Ignote bellezze

Bellezze, cultura, storia da valorizzare

Non lasciatevi ingannare dal titolo: non si fa riferimento a un concorso di bellezza bensì al progetto di Service nazionale per l’’ambito divulgativo – culturale ideato dalla nostra Rappresentante Distrettuale Anna Fabris, promosso dal Distretto Rotaract 2060 e curato dalla referente Laura Bortolutti, Segretario del Rotaract Club Monfalcone Grado.

Al service è stato assegnato un nome molto coerente con il tema della “Bellezza” su cui l’intero programma di Anna Fabris si fonda, sia nella forma che nella sostanza: tutti  siamo consci del fatto che l’Italia sia un Paese con un patrimonio storico, artistico e culturale unico e del ruolo che questo ha avuto nella storia, ispirando artisti e scrittori di tutto il mondo. Siamo, tuttavia, sovente delusi dalla scarsa valorizzazione che accompagna molti di questi beni: una valorizzazione che dovrebbe passare per la divulgazione, il restauro e lo studio di quanto i nostri antenati (e anche coevi) hanno creato.

Sulla scia di queste considerazioni, il nostro Distretto 2060 è riuscito a ideare un Service che, abbracciando tutto il Bel Paese, potrebbe conferire al progetto un respiro pienamente nazionale consentendo il raggiungimento di molteplici obiettivi: valorizzare il capitale storico di cui tutti disponiamo in quanto cittadini; creare interazione fra Club che esistono sullo stesso territorio; stimolare e sensibilizzare al valore della cultura come via per la crescita personale e sociale; promuovere opere che sono, almeno per ora, ignote al pubblico.

Sono obiettivi ambiziosi ma considerando il potenziale di ciò che definisce la nostra Storia e le capacità che i nostri Distretti hanno a disposizione, potrebbero diventare realizzabili.

Possono partecipare tutti i Club di ogni Distretto Italiano (tredici, incluso San Marino) esprimendo candidature di singoli Club o di “squadre” di essi (fino a due per Distretto) dal 30 ottobre fino alla fine dell’anno (31 dicembre 2017). Il contributo minimo richiesto al Club e al rispettivo Distretto è contenuto: 10 euro per ogni Club che parteciperà e 200 da parte del suo Distretto. Ogni domanda deve essere corredata di documentazione (valutazione dell’opera sotto il profilo del valore storico e culturale) che giustifica la candidatura: le opere vincitrici (una per Distretto) saranno presentate al Congresso Nazionale Rotaract di Napoli dall’11 al 13 maggio 2018. Oltre alla visibilità che esse otterranno in quella sede, il dato ancora più importante è che, con il contributo in denaro che verrà messo a disposizione per la promozione dell’opera stessa, sarà poi possibile portarla anche all’attenzione del grande pubblico.

Sicuramente, un’opera divulgativa di questo tipo avrà l’effetto di sensibilizzare anche altri soggetti (pubblici o privati ) portando a una sinergia in grado di amplificare in scala importante il lavoro fatto dai Club Rotaract e dal nostro Distretto 2060.

In ultimo, la dichiarazione di Laura Bortolutti, riassume benissimo lo spirito con cui questo progetto viene intrapreso: “Desidero evidenziare l’importanza di questo Service in un Paese come il nostro: l’Italia è una terra ricca di meraviglie delle quali molto spesso non siamo a conoscenza, nonostante il valore che le nostre opere artistiche, scultoree,architettoniche – e non solo- rivestono. Il Rotaract è da sempre modello e scuola di vita: quale migliore occasione per imparare e condividere con gli altri le ricchezze che serbiamo, e per portare linfa vitale alla cultura e alla bellezza? Sono convinta che i frutti che nasceranno da questo lavoro ci porteranno grandi soddisfazioni”.

Marco Muggia
(Rotaract)