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“Il Distretto è come uno zio, uno zio magari un po’ brontolone, ma che vuol bene ai suoi nipoti”. Dietro questa metafora Pietro Giannini celava il suo modo di interpretare il ruolo di Governatore e di vedere i “suoi” club e i “suoi” presidenti: tanti nipoti magari talvolta da rimbrottare, ma soprattutto da aiutare. E i “suoi” nipoti – al Congresso distrettuale – si sono ricordati dello “zio” Pietro. Soci, presidenti, dirigenti si sono infatti stretti alla figlia Paola Luchsinger ospite speciale dell’annuale assise rotariana svoltasi sabato 24 giugno nella Sala Caravaggio della Fiera di Bergamo.
“Questo è il congresso di Pietro – ha ricordato più volte il Governatore Gilberto Dondé che ha retto il Distretto dopo la scomparsa di Giannini – lui aveva già deciso tutto: scaletta, argomenti e premiazioni. Pietro lo ricorderemo a lungo anche perché l’opera da lui svolta rappresenta gli ideali del Rotary”. E gli ideali del Rotary sono stati ricordati nel corso della giornata da un ospite eccellente, Richard King, in rappresentanza del Presidente internazionale. Con due interventi ricchi di esperienze rotariane raccontate anche con ironia, ha onorato con la sua presenza il Congresso. Infatti il Congresso non è stato e, soprattutto, non ha voluto essere una commemorazione, ma il racconto di un anno di lavoro purtroppo troncato sul più bello quando si cominciava a tirare le reti in barca colme di ottimo pescato. Un racconto che, ripercorrendo le tappe principali, si è sviluppato attorno al tema del congresso che è stato anche il tema dell’anno di Pietro Giannini: le eccellenze rotariane.
Eccellenze come il professor Paleari già rettore dell’università di Bergamo ora commissario di Alitalia, e Giulio Terzi di Sant’Agata già ambasciatore e ministro degli Esteri, relatori della giornata. Eccellenze come le aziende di rotariani (dalla Siad di Osio Sopra alla Riva Industria Mobili di Cantù) o come gioielli dell’arte o della salute (dall’Antenna del Romanico ad Almenno San Bartolomeo all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo) che hanno ospitato gli eventi distrettuali. Eccellenze come la sede stessa del passaggio del collare un anno fa: la ex chiesa di Sant’Agostino sede dell’università di Bergamo quando Pietro Giannini inaugurò il suo anno.
Il ricordo di Giannini ha fatto capolino nei vari interventi a partire da quello del sindaco di Bergamo Giorgio Gori che senza esitazioni ha definito Pietro “un amico che teneva moltissimo a Bergamo Scienze”. Il primo cittadino ha quindi evidenziato i successi del Rotary: dalla “Cena sospesa” con la raccolta di 30 mila euro, alla partecipazione dei rotariani all’Abbraccio delle Mura, al catalogo scientifico dell’Accademia Carrara. Nelle parole di Ivan Rodeschini presidente dell’Ente Fiera Promoberg il commosso ricordo di “un uomo con la U maiuscola”. Ricordi, parole, flash che sono stati il prologo al momento toccante con la consegna alla figlia Paola Luchsinger del riconoscimento di “Benefattore del Rotary” fatto dalla Squadra Distrettuale a nome di Pietro Giannini. A Paola è stato inoltre donato da Eleonora Buonfino il suo quadro (olio su tela) raffigurante Pietro Giannini.
Il ricordo è quindi continuato citando i risultati del Distretto 2042: la nascita di un nuovo Club (Bergamo Hospital 1), l’aumento dell’effettivo di un’ottantina di soci, la realizzazione della nuova sede distrettuale, la stipula della convenzione con la Regione (insieme agli altri due Distretti lombardi il 2041 e il 2050) per la Protezione civile, le iniziative per il progetto Icaro a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia e la realizzazione del Regolamento attuativo distrettuale. Ma si è parlato anche di passato – “I distretti ieri” (con i Pdg Giancarlo Nicola, Renato Cortinovis e Cesare Cardani) – e di futuro “I Distretti domani” (con i prossimi governatori Nicola Guastadisegni, Roberto Dotti e Giuseppe Navarini). E non è mancato lo spazio ai giovani con gli interventi di Eugenio Nicolò Cassotti del Rotaract, che ha sottolineato l’incremento dell’effettivo tra i giovani citando anche la ripresa dell’attività da parte del Rotaract Treviglio e Romano di Lombardia, e di Federica Sorrentino dell’Interact Bergamo che ha ricordato tra le attività svolte dai giovanissimi lo spettacolo per i bambini ospedale Papa Giovanni, il Seminario sul bullismo, l’iniziativa “Pane del Rotary” con i panificatori Aspan e il Concorso fotografare per le scuole di Accumuli.
Sulle attività dei giovani e per i giovani si è soffermato Enrico Cavallini. Un importante spazio, infine è stato riservato, al Gavioli Film Festival da parte di Piero Bagolini e Alberto Ganna. Nel loro intervento è stata annunciato la nascita –nell’ambito del Festival – della Coppa Giannini come premio per l’ironia.
Lo sguardo al passato e alle ricorrenze non poteva dimenticare la figura di Sergio Mulitsch di Palmenberg socio fondatore del RC Treviglio e Pianura Bergamasca, di cui quest’anno ricorre il 30° della scomparsa, pioniere della lotta alla poliomielite e promotore della campagna antipolio dal 1980, campagna che sarebbe diventata Polio 2005 quindi Polio Plus e oggi End Polio Now.
Il congresso è stato una galoppata nel ricordo di Pietro Giannini fatta però attraverso l’opera svolta e soprattutto alla luce delle parole di Richard King rappresentante del presidente internazionale intervenuto all’assise della Fiera di Bergamo: “Distribuiamo cibo combattiamo l’analfabetismo, diamo sedie a rotelle, scaviamo pozzi d’acqua, costruiamo case per poveri, piantiamo milioni di alberi, spendiamo milioni di dollari in borse di studio per centri della pace. Nonostante tutto siamo noi che riceviamo più di quello che diamo”. Questo è il Rotary.
Elenco PREMI CON MOTIVAZIONI
Il Governatore Gilberto Dondè nel corso dei lavori congressuali ha conferito titoli di Paul Harris Fellow e attestati a soci e Club
PAOLA LUCHSINGER (figlia di Pietro Giannini)
Riconoscimento di benefattore del Rotary fatto dalla Squadra Distrettuale a nome di Pietro Giannini.
FILIPPO ARCIONI (RC Como Baradello)
Paul Harris Fellow. “Nel ruolo di Assistente del Governatore ha messo a disposizione dei Club del Gruppo Lario e del Distretto 2042 le proprie conoscenze ed esperienze professionali, promuovendo con determinazione la collaborazione fra i Club per il raggiungimento degli obiettivi. Ha fornito, infine, un contributo significativo nella realizzazione della prima edizione del Gavioli Film Festival”.
PIERO BAGOLINI (RC Busto – Gallarate – Legnano – Ticino)
Paul Harris Fellow a 5 Zaffiri. “Per la sua costante collaborazione, ricca di proposte e motivazioni, nella ideazione e realizzazione della 1° edizione del Gavioli Film Festival”.
LAURA BRIANZA (RC Saronno)
Paul Harris Fellow a 1 Zaffiro. “Presenza, spirito critico e determinazione sono state caratteristiche costanti del suo servizio come Assistente del Governatore. Non ha mai fatto mancare il suo supporto ai Club del Gruppo Olona ed ha continuato, in parallelo, a seguire i Programmi dedicati ai Giovani con impegno immutato”.
GAIO BRIOLINI (RC Bergamo Città Alta)
Paul Harris Fellow a 1 Zaffiro. “Con precisione e molta discrezione ha coordinato tutti gli Eventi Distrettuali, appianando le difficoltà incontrate. La sua disponibilità ha contribuito a rendere più semplice il lavoro dei componenti la Squadra Distrettuale”.
PAOLO BUONFINO (RC Laveno – Luino – Alto Verbano)
Attestato Distrettuale dal Distretto: “Per l’impegno profuso nella promozione della partecipazione dei soci del Distretto al Congresso Internazionale di Atlanta 2017”.
PDG CESARE CARDANI (RC Tradate)
Riconoscimento per il servizio svolto al Distretto 2042: “Per il Servizio esemplare di promozione della Fondazione Rotary e dei suoi obiettivi per la comprensione e la pace nel mondo”.
MINO CARRARA (RC Treviglio e della Pianura Bergamasca)
Paul Harris Fellow a 5 Zaffiri: “Per l’impegno profuso nella ricerca della documentazione relativa al ruolo fondamentale ricoperto da Sergio Mulitsch nell’avvio della Campagna Mondiale per l’Eradicazione della Polio”.
ENRICO CAVALLINI (RC Varedo e del Seveso)
Attestato Distrettuale: “Per la sua fattiva collaborazione nell’organizzazione della prima edizione del Gavioli Film Festival, e per il suo continuo impegno a favore del settore Giovanile del Rotary”.
PDG ALBERTO GANNA (RC Busto – Gallarate – Legnano – Ticino)
Attestato Distrettuale. “Ha saputo coniugare la passione per la cinematografia con la sensibilità verso le Giovani generazioni promuovendo un ulteriore sviluppo del Premio Gavioli con la nuova iniziativa del Gavioli Film Festival”.
EDOARDO GERBELLI (RC Bergamo Sud)
Paul Harris Fellow a 1 Zaffiro: “Con competenza, impegno, pazienza e determinazione ha reso possibile una proficua collaborazione fra i Distretti 2041 e 2042 nella ricerca della nuova Sede Distrettuale che soddisfacesse sia le esigenze operative”.
FRANCO GIACOTTI (RC Monza Ovest)
Paul Harris Fellow: “Ha portato una ventata di creatività, ricca e pur sempre concreta, nel settore dei rapporti con i media e la pubblica amministrazione, unita ad un rinnovamento della Comunicazione Interna”.
LUCA MICHELLI (RC Cantù)
Attestato Distrettuale. “La sua dedizione verso il Club ed il Distretto non è mai venuta meno: a fronte della rinuncia del Presidente Eletto, si è reso disponibile a guidare il Club per un secondo mandato consecutivo, con la carica di sempre ed un impegno costante e inalterato”.
MARCO MISSAGLIA (RC Erba Laghi)
Attestato Distrettuale: “Con il supporto di tutto il suo Club, ha saputo mettere in atto una molteplicità di iniziative di servizio diversificate, che sul territorio hanno raccolto, grazie alla sagace azione promozionale, una reputazione elevata per il Club, il Distretto, il Rotary”.
SERGIO MORONI (RC Bergamo Hospital 1G XXIII)
Paul Harris Fellow a 4 Zaffiri: “Pur dovendo occuparsi della Commissione Distrettuale Programmi, non si è sottratto al compito affidatogli di costituire un Nuovo Club, innovativo nelle caratteristiche organizzative e operative. È riuscito ad perseguire con successo l’obiettivo!”.
VALENTINA VILLA (Rotaract Saronno)
Paul Harris Fellow: “Per il ruolo propulsivo e l’impegno realizzativo profuso nel progetto Teddy Bear e la determinazione a farlo divenire un progetto nazionale del Rotaract”.
PAOLO GRASSI (RC Monza Ovest) e
FRANCO ANDRETTA (RC Monza Villa Reale)
Premio edificatore di Club: Il Premio Edificatore di Club riconosce i Rotariani che hanno avuto un significativo impatto nel sostenere e rafforzare i loro Rotary Club.
RC BERGAMO CITTA’ ALTA
Premio per il conseguimento dei risultati considerevoli. Per il Progetto Pasto Sospeso.
ATTESTATO PRESIDENZIALE ALLA DATA DEL 24 GIUGNO 2017
RC Bergamo Nord
RC Parchi Alto Milanese
RC Sesto Calende Angera Lago Maggiore
Mino Carrara