Passaggio delle consegne

La sera del 29 giugno a Busto Arsizio, presso la “Villa Sant’Uberto” si è tenuto il triplice “passaggio di consegne”: del Distretto, del R.C. “Castellanza” e del Rotaract, alla presenza di numerose autorità rotariane, di soci e di amici. Il nuovo Prefetto Distrettuale, Marco Scandroglio, ha aperto la serata con il benvenuto ai numerosi intervenuti e il Presidente del R.C. “Castellanza” ha rivolto un saluto collettivo alle autorità rotariane e un saluto particolare al Governatore Gilberto Dondè e all’Incoming Governor Nicola Guastadisegni.
Un saluto speciale è stato poi rivolto dal Presidente anche al Governatore Pietro Giannini, anche lui presente e, come suo solito, sorridente.
Il R.C. Castellanza compie 40 anni e nella “piena maturità” ha saputo esprimere il suo primo Governatore Distrettuale: un modo per festeggiare questo avvenimento è stato quello di accogliere una nuova socia, Francesca Locatelli, che con emozione ha ringraziato per essere stata accolta nel club in una cerimonia tanto importante, promettendo di volersi impegnare al massimo per essere un membro attivo e fattivo all’interno del club.
Il Prefetto Scandroglio ha poi ceduto la parola al Governatore uscente Gilberto Dondè, che ha confidato che,   strada facendo per arrivare a Busto Arsizio, gli tornava in mente la canzone di Battisti “Ancora tu”. Si, ancora lui, che si è trovato a sostituire il compianto Pietro Giannini. Ha voluto ricordare, di Pietro, non solo e non tanto il rotariano di cui tanto si è già parlato, ma l’uomo, da alcuni forse considerato burbero e ruvido, ma per lui e per coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo più intimamente, uomo schivo e riservato, dotato di una grande tenerezza, sensibile e attento, capace di interpretare dai visi delle persone il loro stato d’animo e di esser loro vicino nel turbamento. E’ questo che di Pietro Giannini ha voluto ricordare, dopo il ricordo del Congresso di sabato scorso.
Il Prefetto Scandroglio ha invitato Elisa Pisoni, Presidente uscente, a prendere la parola per il Passaggio delle Consegne del Rotaract “La Malpensa” con il nuovo Presidente Simone Giuriola. Elisa ha anzitutto ricordato di avere provato la stessa emozione un anno fa quando ha iniziato la sua presidenza e, poi, ha evidenziato che in un anno sono stati realizzati tanti progetti con l’aiuto del suo Consiglio e di tutti i suoi Soci, che ha ringraziato caldamente per la collaborazione e l’amicizia. “Il tempo è volato – ci ha detto – ma ha lasciato tanti ricordi che non si cancelleranno”. Elisa ci ha raccontato che quest’anno è stata un’esperienza che l’ha arricchita molto e per questo ha deciso di donare al suo Club un nuovo collare per sostituire, o, meglio, integrare, quello che porta già 47 nomi di Presidenti ed è il riassunto di tanta dedizione e servizio agli altri da parte dei rotaractiani. Simone Giuriola, dopo aver ricevuto il collare, contagiato dall’emozione di Elisa, cercherà con tutte le sue forze di emulare i risultati importanti dei Presidenti che lo hanno preceduto. Un retaggio impegnativo poiché il Rotaract “La Malpensa” è il Club più longevo del nostro Distretto.
Ha quindi preso la parola il Presidente uscente del R.C. Castellanza, Luca Grimoldi, che ha esordito in modo sibillino “dando dei numeri”: 525.600 e 31.536.000. Cosa sono? Sono il numero dei minuti e dei secondi di un anno; ma è giusto misurare un anno solo in questo modo, con quelle che sono delle – pur indispensabili – convenzioni? Non è forse meglio ricorrere ad altri criteri per dare un’idea qualitativa e non solo quantitativa del tempo che è trascorso? Forse, allora, l’anno che è passato può essere misurato con il numero dei sorrisi delle signore ospiti della casa di riposo alla quale il Club fa visita mensilmente, oppure con il numero di vaccini acquistati con i 5.832 euro raccolti dal Club con una iniziativa ad hoc per “End Polio Now”, oppure con i litri d’acqua dei quali si sono approvvigionati i villaggi in Angola grazie ai pozzi realizzati con il Club “gemello” di Potsdam, oppure con il numero di studenti che avranno avuto le idee un po’ più chiare dopo il colloquio con l’orientatore nell’ambito di quello che è uno dei progetti storici del club, l’Operazione Carriere, e così via, seguendo i numerosi progetti attivi del Club.
Il Presidente uscente ha voluto ricordare un fatto di particolare rilevanza dell’anno trascorso: considerato che il mondo non sta cambiando, ma è già cambiato, e con esso anche il Rotary, il Club ha approvato con coraggio alcune modifiche al Regolamento, per dotarsi di maggiore flessibilità e “aggiornarsi” alle nuove tendenze. Il Presidente ha poi voluto ringraziare l’A.d.G. Laura Brianza e tutti i Presidenti del “Gruppo Olona”,  il Consiglio del Club e tutti i Soci per il supporto e la collaborazione, e in particolare la sua Vice e P.P. Patrizia Codecà, con il marito Pippo La Rocca del R.C. Parchi . Un ringraziamento particolare è stato poi rivolto a Nicola Guastadisegni che lo esortò a fare il Presidente e che (sarà un caso?) diventa Governatore proprio al termine della sua presidenza. Il “viaggio” iniziato un anno fa termina e il Presidente uscente ha rivolto i più sinceri auguri di un buon “viaggio” anche all’Incoming President Nicoletta Stauder, alla quale ha garantito il proprio appoggio e collaborazione.
Nicoletta Stauder, neo Presidente, dopo avere ricevuto collare e spilla, ha ricevuto l’applauso dei presenti e, emozionata e felice, ha raccontato che prima di accettare l’incarico non aveva forse compreso fino in fondo la portata dell’impegno: la necessità di conoscere più a fondo il Rotary, di entrare in contatto con tante persone diverse, di condividere la gioia e l’impegno. Ha ringraziato tutti gli intervenuti ricordando che 40 anni di Club ed un Governatore sono eventi davvero importanti, anche dal punto di vista personale. Ha confessato di avere un poco di apprensione di fronte ad un anno di sfide ma anche di provare orgoglio e gioia per avere l’opportunità di guidare un Club dove conta l’amicizia e di poter collaborare col Governatore che l’ha presentata come Socia. Uno degli impegni sarà quello di coinvolgere fin da subito i nuovi Soci per far nascere in loro la passione rotariana come è successo a lei . “Il Rotary fa la differenza”, è il motto del suo anno voluto dal Presidente Internazionale e, a suo giudizio, il modo più adatto ad illustrare l’essenza del Rotary.
Ha quindi preso la parola il Governatore Dondè che, con fine umorismo, ci ha detto che, pur essendogli stati assegnati quindici minuti per il suo discorso, aveva preparato un discorso di circa cinque minuti, che, se il pubblico lo desiderava, avrebbe potuto ripetere per tre volte. Gilberto Dondè ha ricordato che il Passaggio è un punto nodale nella vita del Rotary, non è solo il passaggio del testimone, ma è il simbolo stesso della continuità dell’impegno da parte di persone diverse. Il rito del Passaggio non è anacronistico, anzi è denso di significati: i Presidenti, i Club, i Soci, Il Distretto, hanno fatto del loro meglio per arrivare a raggiungere gli obiettivi del Rotary. Adesso l’impegno di dirigere questi sforzi passa al nuovo Governatore Nicola Guastadisegni. Gilberto ha quindi consegnato il collare a Nicola Guastadisegni ricordandogli che “Non è pesante, di più!” e ha appuntato il distintivo di Governatore.
Nicola Guastadisegni, nuovo Governatore, emozionato, ci ha raccontato che la scelta di riunire tutti e tre insieme i Passaggi delle Consegne è stata fatta per sottolineare la necessità di essere più vicini ai giovani e ha paragonato l’esperienza che sta per iniziare a quando si è ragazzi ed è imminente l’inizio del campionato: c’è tutta l’aspettativa dei risultati da conseguire. Il Rotary quest’anno, con l’appoggio della Fondazione Gates e della OMS, dedicherà 450 milioni di dollari per l’eradicazione della poliomielite, che vanno ad aggiungersi agli oltre 2 miliardi di dollari già spesi nei tanti anni di campagna vaccinale. Una volta debellata la polio cosa faremo? Il Rotary ha tantissimi progetti, che, come Polio Plus, nascono dai Club e, compresa la loro importanza, diventano Service internazionali. Nell’aprile 2018 si terrà una Conferenza Nazionale e Internazionale del Rotary sul tema delle migrazioni. In questa conferenza il Rotary presenterà progetti ben studiati, mirati alla soluzione dei problemi legati a questi flussi con particolare attenzione alla condizione delle donne e dei minori.
La cerimonia plurima dei Passaggi si è conclusa con uno scambio di doni tra i due Governatori e l’offerta, da parte di Nicola, di mazzi di fiori alle donne che lo hanno supportato e lo aiuteranno in futuro: sua moglie Ilia, Barbara Dondè, Daniela Tagliabue e Laura Brianza, ex A.d.G. e neo Segretaria Distrettuale.
La sobria cerimonia del triplice passaggio di consegne si è poi conclusa con una altrettanto sobria cena a buffet, che è stata anche l’occasione per scambiare idee per nuovi progetti per il nuovo anno rotariano.
Numerose fotografie della serata sono state pubblicate anche sul canale di informazione online “sempione news” e sono visibili utilizzando il seguente link: http://www.sempionenews.it/territorio/rotary-club-castellanza-tris-dassi-nella-serata-della-consegna-delle-cariche-e-il-ricordo-di-giannini/
Luca Grimoldi