Progetto Rotary per il Lavoro

La lettera ai Presidenti di Club del Governatore Stefano Campanella

Carissimi Presidenti,

sono particolarmente lieto di parlarvi oggi del service distrettuale “Rotary per il lavoro” (anche noto come Microcredito). Innanzitutto vi chiedo di far conoscere ai vostri soci cosa si prefigge questo progetto che ormai da quasi tre anni è per i club “un service significativo a costo zero” e dove ci si basa sull’idea rotariana del “civic work”, impegno comunitario teso a dare il nostro contributo per la soluzione di uno dei principali problemi dei nostri giorni: la disoccupazione, e in particolare quella giovanile. Certamente bisogna cercare e trovare quelle brave persone a cui mancano poche migliaia di euro per partire o ripartire con una attività, oppure abbiano voglia di allargare il proprio business assumendo dei dipendenti. Poniamoci come traguardo di aiutare queste persone ad avere un lavoro, che è la sola cosa che può far tornar loro “la dignità”.

Il service, iniziato da Ezio Lanteri nel maggio 2015 e portato avanti da Giuliano Cecovini e Alberto Palmieri, ora prosegue perché questo è un vero service, dove si deve mettere in campo il vero spirito rotariano e dove i nostri soci devono mettere a disposizione le loro competenze e donare una parte del loro tempo come “tutor” dei finanziati. Abbiamo già dato la possibilità a 16 fra imprenditori, piccole società o associazioni di iniziare o di crescere dando lavoro (questo è il nostro principio da perseguire) a 32 giovani o meno giovani che non l’avevano. Attraverso la banca Permicro, abbiamo fatto finanziare 16 progetti per 282.000 € di prestiti, garantiti dal nostro fondo di garanzia. Fondo di garanzia che è stato creato in tre anni grazie ai contributi dei tre Governatori prima citati e quelli di 61 Club del Distretto che hanno aderito all’iniziativa. Per i 27 Club che ancora non hanno aderito la Commissione Distrettuale che segue il service sta cercando una soluzione semplice che consenta di recuperarli, in modo da rendere il progetto veramente aperto e sostenuto da tutti i Club.

Dal punto di vista finanziario il fondo di garanzia, dopo i versamenti dell’annata del Governatore Palmieri per 59.000, ammonta a un valore complessivo di 203.930, a fronte del quale Permicro ha incrementato il fattore moltiplicativo dall’iniziale X3 all’attuale X5: abbiamo quindi la possibilità di far erogare oltre 1.000.000 € di microcrediti. Non sono certo pochi, da quest’anno non servono più contributi per il fondo di garanzia, ma dobbiamo metterci tutti al lavoro per cercare nuovi microimprenditori da sostenere e far finanziare. E allora cosa dovremo fare in quest’annata è presto detto: continuare a individuare, noi rotariani, le brave persone che crediamo possano crescere e su cui investiremo anche del tempo per seguirle affinché possano prima ottenere e poi ripagare i prestiti erogati dalla Banca nostro tramite.

Nel Febbraio-Marzo 2015, quando il progetto iniziava, i club avevano indicato il nome di un socio che avrebbe dovuto fare da Referente del Progetto Rotary per il Lavoro e quindi penso che sarebbe meglio per voi presidenti trovare un socio a cui delegare questa incombenza di sollecitare regolarmente gli amici a scoprire e portare avanti dei progetti di microcredito.

 

Stefano Campanella