Una serata con Shelterbox per conoscere l’organizzazione
Il 27 maggio l’azione professionale del nostro Distretto, in collaborazione con il Distretto Rotaract 2050 ha organizzato una serata dal titolo Hope in a Box – Una serata con Shelterbox per comprendere cosa sia Shelterbox, i progetti in corso, le aree d’influenza e come possa contribuire chi interessato.
Per chi non lo conoscesse, Shelterbox è un’organizzazione internazionale attiva nel fornire aiuti umanitari e primi soccorsi alle popolazioni che hanno perso le loro case a causa di eventi bellici o catastrofi naturali, garantendo loro un rifugio. É stata fondata nel 2000 da un Rotary Club in Cornovaglia diventando poi indipendente continuando però nel tempo una stretta partnership con i rotariani di tutto il mondo. Holger Knaack, Presidente del Rotary International, e John Hewko, Segretario Generale Rotary e Fondazione Rotary, in occasione dei vent’anni dalla fondazione hanno espresso il loro punto di vista circa l’importanza del coinvolgimento del Rotary in aiuto alla stessa.
Visita il sito ufficiale di Shelterbox.
Durante la serata, abbiamo avuto il piacere di ascoltare Maria Cristina Motta, Presidente di Shelterbox Italia nonchè ingegnere, esperto di sicurezza, rotariana e impegnata nel campo della Protezione Civile. Maria Cristina ci ha dapprima informato e fatto conoscere l’operato di Shelterbox in tutto il mondo. Dal 2000, anno della fondazione, a oggi Shelterbox ha supportato quasi 2.700.000 persone sostenendo 340.000 famiglie in 97 nazioni nella ricostruzione. Come dice Holger Knaack, “il mondo ha bisogno del Rotary e di Shelterbox, ora più che mai”.
A supporto di quanto detto da Maria Cristina sono intervenute Kerry Atkins e Viktoria Ifould ospiti in collegamento dall’International Giving Office dell’headquarter di Shelterbox a Truro, in Cornovaglia. Kerry e Viktoria ci hanno mostrato la metodologia con cui Shelterbox aiuta le persone in difficoltà, attraverso esempi concreti. Attualmente ShelterBox è impegnato nelle Filippine, Siria, Somalia, Etiopia, Honduras e da poco nella Repubblica Democratica del Congo a seguito dell’eruzione vulcanica. Giorgio Vannucci, consigliere di Shelterbox Italia, ha ricordato inoltre quanto il supporto di Shelterbox sia stato efficiente e tempestivo durante il terremoto dell’Aquila del 2009 e dell’Emilia, attraverso la collaborazione con altre associazioni quali la Croce Rossa Italiana. In particolare, presso l’Aquila Shelterbox ha realizzato circa 400 tende nel giro di circa 24 ore dalla scossa.
La serata è stata molto interessante ed è stato un importante momento di condivisione e confronto tra Rotaract e Shelterbox, nonché punto di partenza per eventuali progetti futuri. Ringrazio quindi i relatori della serata, Annamaria Seveso, Presidente dell’Azione Professionale e il Distretto Rotaract 2050 per l’organizzazione della serata, e tutti i rotariani e rotaractiani che hanno partecipato alla serata.