Passiamo oltre gli slogan olimpionici che parlano di amicizia, partecipazione, obiettivi superiori e vincere non è importante. Vincere è tutto!
Le Rotariadi vincono con ampio distacco su qualsiasi altro sistema di raccolta fondi per realizzare progetti e programmi rotariani.
In quale altra attività si possono mettere insieme amicizia, divertimento, competizione, voglia di partecipare, sano sfottò tra soci, Presidenti e futuri Governatori, riunendo in gara un centinaio di rotariani che si sfidano in giochi di ogni genere? A me non viene in mente nient’altro. Divertirsi e far divertire è il modo migliore anche per aggregare soci e un esempio importante è stato il torneo di bowling a squadre.
I club si sono presentati con una, due o anche quattro squadre al torneo con l’intenzione di vincere, ma anche di divertirsi senza farsi troppi problemi sul risultato finale. Ed ecco che a podio di giornata arriva una squadra formatasi in loco, con gente pescata a caso anche da altri club, senza guardare età, capacità, sesso, o altro. È bastato dire agli organizzatori: «Io ci sono, ma sono senza squadra. Posso giocare in qualche modo?» E loro hanno preso altri soci con le stesse richieste e hanno formato una squadra. Si sono presentati e hanno giocato assieme. Credo ci siano poche cose più rotariane e più olimpioniche di così.
Il regolamento delle Rotariadi poi premierà in maniera differente i club, ma il risultato di squadra sul campo, il divertimento, l’allegria della serata concorrono fuori classifica, vincono su tutto e su tutti! Le Rotariadi sono anche questo.
Per le classifiche, informazioni più approfondite, voglia di aderire… vi rimando al sito
Andrea Brianza