Cambiare il mondo? Seguite i ragazzi del Gavioli
I 39 cortometraggi in gara per aggiudicarsi il Premio Gavioli International a tema “World Change Makers” ci insegnano molto. La giuria, riunitasi il 23 maggio scorso, ha sottolineato che lo sguardo giovane e lucido dei ragazzi ci restituisce un’analisi attenta e responsabilizzante sulla qualità della nostra vita, sulla sostenibilità e sulle diversità di genere. Grazie al Rotary e al partner accademico NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) possiamo ben dire che il linguaggio cinematografico è saldamente inserito e apprezzato all’interno dell’istituzione scolastica, come valido e insostituibile strumento di comunicazione e di sensibilizzazione.
«Emerge un clima di soddisfazione generale per diversi motivi: la cooperazione, che ha comportato una maggiore conoscenza dei compagni; le potenzialità espresse, di cui talvolta nemmeno gli stessi soggetti erano a conoscenza; il rispetto dei ruoli e degli impegni, che ha presupposto fiducia reciproca», così ha commentato la professoressa Cenni del Liceo Fermi di Cantù. Il premio per la Miglior Musica Originale del corto “Come cambiare il mondo” è andato a uno dei suoi ragazzi, Tommaso Ciceri. Lavorare in team per l’ideazione e la creazione dei corti ha creato entusiasmo. «L’iniziativa del Premio Gavioli è qualcosa di più di un semplice progetto PCTO: una serie di incontri coronati da un progetto comune. È questo il modo corretto per far sì che i partecipanti prendano consapevolezza dell’importanza di agire per risolvere i problemi del mondo», si è espresso così Andrea Contiero del Liceo Marie Curie di Meda. «Durante le riprese, che sono state i momenti più belli e stimolanti del progetto, sono convinto che ci sia stata una buona partecipazione. Inoltre, dopo tanto tempo, abbiamo potuto fare qualcosa al di fuori del programma scolastico e passare del tempo insieme. In più, io, essendomi occupato del montaggio, ho avuto la possibilità di imparare a realizzare un video, nel concreto. Sono molto contento di aver avuto questa occasione, perché ho scoperto una mia nuova passione che sono intenzionato a portare avanti e che probabilmente senza il Premio Gavioli non avrei mai scoperto», ha sostenuto soddisfatto Lorenzo Ercoli, sempre del Liceo Marie Curie di Meda. “Gli Occhiali” da loro proposto ha guadagnato il premio per la Miglior Fotografia. «Ho accettato di partecipare al Premio, insieme all’intera classe 4 BS del Liceo Curie. La scelta è stata improntata al lavoro corale, fin dalle prime fasi. Dopo aver seguito le interessanti masterclass di NABA, abbiamo creato dei gruppi per ideare dei soggetti. Tra essi abbiamo poi scelto, con votazione, il soggetto più interessante e ne abbiamo sviluppato la sceneggiatura, organizzando il cast e la troupe di lavoro. Le riprese sono state effettuate in sessioni di lavoro pomeridiane, a scuola, per poi completarle con il montaggio. Le musiche sono state composte da un gruppo di studenti. Il risultato è il cortometraggio “Gli occhiali” una piccola storia tra illusione e realtà, per esortare tutti a deporre le “lenti rosa” dell’indifferenza e del disimpegno, sul tema ambientale. Abbiamo lavorato in serenità, felici di ritrovarci dopo il durissimo periodo del lockdown e della DAD. La partecipazione al Premio Gavioli International ci ha resi consapevoli delle nostre capacità e felici del risultato raggiunto» ha spiegato Sara Cerrato, docente referente.
In un clima di festa la cerimonia di premiazione è stata condotta all’interno del programma pomeridiano del 9° Congresso Distretto 2042. Sotto gli sguardi entusiastici del Governatore Gerbelli e del Board Director del Rotary, Vicki Puliz, si sono susseguiti sul palco i ragazzi delle 7 scuole che hanno guadagnato le nomination. La cerimonia è stata condotta da Piero Bagolini, Presidente del Premio, il prof. Vincenzo Cuccia, NABA, e Alberto Ganna, ideatore del Premio. “Intorno a noi”, il corto dell’Istituto Giovanni Falcone di Gallarate ha ricevuto il premio per il Montaggio. Così commentano gli autori delle 2 classi coinvolte: «Durante la fase di produzione ci siamo divisi i compiti, alternando di tanto in tanto i ruoli. Allo stesso modo anche durante il montaggio ci siamo aiutati a vicenda, contribuendo ciascuno in modo differente: chi ha lavorato sull’editing, chi sulla correzione colore, chi cercando e provando effetti e musiche fino alle scelte che ci hanno portati al montaggio definitivo del lavoro. Nonostante le difficoltà incontrate, e alcuni momenti anche di discussione e disaccordo su alcune scelte creative, siamo riusciti sempre a trovare una soluzione comune e ci siamo divertiti molto nella realizzazione del progetto. Infine, siamo veramente soddisfatti del risultato finale e del premio vinto». Convinto della bontà del progetto è il docente referente prof. Fabio Mattia: «Tra ideazione, riprese e montaggio ogni gruppo ha lavorato circa 80 ore. I docenti hanno fornito supporto logistico-organizzativo e supervisionato le fasi operative, in particolare per le attività in esterni. L’esperienza è certamente servita per far lavorare alunne e alunni in un contesto di realtà, attraverso pratiche molto utili come il project work in team e il learning-by-doing, potenziando le competenze nel nostro caso specifiche anche dell’indirizzo di studi. Dal punto di vista progettuale il concorso ha aiutato gli alunni a riflettere sulla tematica proposta partendo dal loro vissuto quotidiano, elaborando uno storytelling che fosse efficace nel veicolare un messaggio pertinente al tema assegnato e per il pubblico/target di riferimento scelto». Particolarmente apprezzato dalla Giuria, tanto da meritarsi il Premio Speciale, è stato “Scrivere per cambiare il mondo”, realizzato da 6 giovanissime dei primo anno del Liceo Manfredini di Varese. Le ragazze hanno realizzato il loro corto con la tecnica dell’animazione a “passo uno” con eccellente e applauditissimo risultato. A due licei di Bergamo altri importanti riconoscimenti: il Liceo Fantoni con “Rat’s All Folks” ha vinto la Coppa Giannini, assegnata al giovane regista Edoardo Stucchi, con la seguente motivazione: “Il corto ha saputo trattare con intelligenza e ironia il tema della responsabilità individuale, utilizzando il grottesco e avvalendosi dell’animazione digitale come chiavi d’accesso all’anima incerta, meravigliata e coraggiosa dei nativi digitali”. Inoltre, sempre il Fantoni ha conquistato i Premi per il Miglior Attore a Paolo Cicuttini e per la Miglior Attrice a Erika Polini, per aver saputo dare voce con ironia, sicurezza, vivacità e carisma alle fragilità e alle sorprendenti risorse della Generazione Z, portando in scena un’alchimia che buca lo schermo. Il Liceo Mascheroni è stato premiato per “Prendila al volo” che si aggiudica il premio Miglior Sceneggiatura, per aver saputo raccontare una storia sul concetto “Conoscere è anche mettersi in gioco”, catturando l’importanza della partecipazione di una giovane allieva alla costruzione migliore del sapere e di poter essere speranza e risorsa per il futuro dell’educazione scolastica. I ragazzi del Mascheroni, coordinati dalla prof.ssa Daria Tonzig, hanno commentano così: «É stata un’esperienza completa. Completa nel senso che abbiamo proprio seguito il percorso della creazione di un film: abbiamo iniziato studiando le varie parti (le lezioni online) e poi abbiamo messo in campo ciò che abbiamo imparato. Il divertimento non è mancato perché registrare a scuola, nell’ambiente che più frequentiamo, non in qualità di studenti ma di registi e attori, ha fatto sì che quell’ambiente cambiasse aspetto. Grazie davvero per questa opportunità!» (Federico Previtali); «A nostro avviso trovare idee originali per il tema di quest’anno non è stato semplice, ma nonostante ciò è stato molto interessante vedere come tante piccole idee per cambiare la nostra vita quotidiana si siano unite per creare qualcosa di meraviglioso e concreto» (Veronica Perego e Enrico Augusto Dogadi Bratti).
Gran finale con “Next” dei ragazzi dell’Istituto Bernocchi di Legnano condotti dal prof. Giorgio Di Palma. Il corto ha conquistato il premio per la Miglior Regia con questa motivazione: “Grazie alla capacità di aver saputo trattare in modo chiaro, efficace ed espressivo gli elementi della messa in scena a supporto della storia, cercando soluzioni formali e stilistiche coerenti e consapevoli”. Sempre a “Next” va il Premio per il Miglior Corto Assoluto di quest’anno. È il miglior lavoro del Premio Gavioli International 2021-2022 e in sala e sul palco si respira una grande soddisfazione per il successo ottenuto e per il gradimento del pubblico. Questo è il commento del prof. Di Palma: «Emozione grandissima e parzialmente inaspettata, visto che il corto era entrato nelle nomination. Quest’anno abbiamo fatto un buon lavoro, soprattutto a livello di sceneggiatura. Vincere il premio come miglior corto in assoluto però ci ha sorpreso tutti e lasciati veramente con la pelle d’oca!» Ai ragazzi, autori del corto, vengono consegnati i premi e gli attestati dalle mani del Governatore Gerbelli e della gentilissima Vicki Puliz, Rappresentante del Presidente Internazionale. Prima dei ringraziamenti, saluti e congedo, Bagolini lancia il video di presentazione del “Gavioli” dell’anno del Governatore Gallasso: “Imagine Future”.
Buon lavoro e buon divertimento a tutti!
Guarda tutti i corti realizzati quest’anno
Di seguito i corti premiati:
NEXT – Istituto Bernocchi Legnano – RC Parchi Alto Milanese – Miglior Regia e Miglior Corto Assoluto
SCRIVERE PER CAMBIARE VITE – Liceo Manfredini Varese – RC Bodio Varese Laghi Sud – Premio Speciale della Giuria
GLI OCCHIALI – Liceo Marie Curie Meda – RC Meda e delle Brughiere – Miglior Fotografia
RAT’S ALL FOLKS – Liceo Fantoni Bergamo – RC Bergamo città alta – Miglior Attore, Miglior Attrice, Coppa Giannini
COME CAMBIARE IL MONDO – Liceo Fermi Cantù – RC Cantù – Miglior Musica Originale
INTORNO A NOI – Istituto Giovanni Falcone Gallarate – RC Busto Gallarate Legnano “La Malpensa” – Miglior Montaggio
PRENDILA AL VOLO – Liceo Mascheroni Bergamo – RC Bergamo – Miglior Sceneggiatura