La storia della Poliomielite, dai primi casi riscontrati ai tempi dei Faraoni, fino alla scoperta del virus nel 1908 a cura del medico austriaco Karl Landsteiner, le ricerche per la realizzazione del vaccino (con i successi di Salk e Sabin), le grandi epidemie del XX secolo, l’epopea delle vaccinazioni, l’azione del Rotary International con le tre campagne “Polio 2005”, “Poliplus” ed “End polio Now”, e il ruolo determinante di Sergio Mulitsch di Palmenberg sono stati trattati in tre agili pubblicazioni che permettono un approfondimento dei vari argomenti.
Nel mese di gennaio 2010 è stato pubblicato il libro “Sergio Mulitsch di Palmenberg: forte come un sogno” (86 pagine) a cura del Rotary Club Treviglio e Pianura Bergamasca. Nel volume, scritto da Marco Carminati, Past President del RC Treviglio, si tratteggia la figura di Muilitsch e viene narrato, citando documenti conservati e catalogati con molta cura da Franco Pellaschiar (recentemente scomparso), l’intenso dialogo fatto con telex e i primi fax tra Mulitsch, il Rotary International, nella persona di John Stucky coordinatore del Programma 3H, e la Sclavo l’azienda italiana produttrice del vaccino Sabin.
Nel 2014 viene dato alle stampe “Vincere la polio – La vera storia” (100 pagine) che vede la luce nel luglio dello stesso anno. Il volume, scritto da Salvatore Ricca Rossellini, medico e Presidente del Rotary Club Forlì (AR 2014/2015) racconta la storia della Poliomielite a partire dalle scoperte fatte in Egitto (la stele dove è raffigurato il sacerdote Rouma con la gamba destra atrofizzata e la mummia del faraone Siptah della XIX dinastia), per giungere all’isolamento del virus compiuto dal medico austriaco Karl Landsteiner nel 1908. Il libro si arricchisce anche della storia di poliomielitici famosi: dal quattro volte Presidente Usa Franklin Delano Roosvelt ad Anna Maria Negri il cui vero nome era Anna Maria Mussolini ultima figlia del Duce, passando per Rosanna Benzi, la ragazza genovese che ha passato la vita nel polmone d’acciaio. Il volume si completa con la storia della ricerca del vaccino fino ai successi di Salk e Sabin e da l’intuizione e l’opera di Mulitsch, e l’azione del Rotary International.
Nel 2021 ha visto la luce “La malattia da 10 centesimi – Storia della polio e di come ha cambiato la nostra società” (294 pagine) scritto da Agnese Collino biologa friulana, supervisore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi e divulgatrice scientifica. Con semplicità di linguaggio (al bando la terminologia scientifica se non strettamente necessaria) Agnese Collino, oltre alla storia della polio e degli studi per la realizzazione del vaccino, pone l’attenzione su quattro figure che hanno avuto un ruolo determinante nella lotta alla Poliomielite: Franklin Delano Roosevelt, Presidente degli Stati Uniti, probabilmente il più famoso poliomielitico della storia, al quale si deve l’attenzione delle istituzioni alla piaga della polio, mentre la moglie Eleanor è stata la madrina della raccolta fondi diffusa, non solo riservata alle persone facoltose come era in uso all’epoca ma a tutta la popolazione, per la ricerca. Accanto a Roosevelt i due scopritori del vaccino Jonas Edward Salk e Albert Bruce Sabin. Le loro figure vengono tratteggiate non solo nell’ambito istituzionale-professionale, ma anche nei retroscena, quelli che oggi potremmo chiamare i fuori onda. Si ricorda tra l’altro anche la grande rivalità tra i due scienziati. Non mancano nel libro accenni all’aspetto legislativo, al problema della responsabilità delle case produttrici e al dibattito sulla vaccinazione che non è argomento solo di oggi.
Mino Carrara