Care amiche e cari amici,
il Consiglio Centrale del RI (decisione di ottobre 2022) ha stabilito che, a partire da quest’anno, nel calendario rotariano il mese di Aprile verrà dedicato all’Ambiente, in riconoscimento della nuova area di intervento della Fondazione. Il Rotary ci ricorda inoltre che negli ultimi 5 anni sono stati stanziati 18,5 milioni di dollari in sovvenzioni globali legate all’ambiente e in effetti, se ci pensiamo, i rotariani da sempre sono impegnati nella conservazione e sviluppo delle risorse vitali e in progetti e iniziative che, in generale, affrontano la sostenibilità ecologica. Nel nostro database Ge.Ro. sono indicati i progetti nell’area ambiente e, se ci fate caso, sono spesso declinati con la formazione nelle scuole, a dimostrazione che salvaguardia dell’ambiente e sensibilizzazione dei più giovani sono imprescindibili. Ma sappiamo anche andare oltre, coniugando ambiente e inserimento lavorativo di persone fragili, ad esempio con l’iniziativa WeBeeLieve. Come sempre, quando elaboriamo iniziative e progetti utilizziamo le nostre competenze e capacità professionali, alle quali dobbiamo però unire anche la nostra Leadership, sulla quale vorrei spendere qualche parola.
Nei giorni scorsi ho aperto i lavori del seminario RYLA (Rotary Youth Leadership Awards) del nostro Distretto, al quale hanno partecipato 18 ragazzi e ragazze sponsorizzati dai nostri club e splendidamente organizzato dalla Commissione Distrettuale Azione Giovanile e dal Gruppo RYLA. Tenevo particolarmente a questo appuntamento perchè lo sviluppo della leadership delle nuove generazioni è un punto focale della nostra azione di rotariani. Il titolo del seminario di quattro giorni (15 – 19 marzo) era “Ragione e Immaginazione” e non ho potuto che far riferimento a Professionalità e Leadership. Professionalità come insieme di conoscenze e competenze personali – che nel Rotary mettiamo a disposizione delle nostre iniziative, facendone un vero e proprio strumento di servizio – unita a Immaginazione, cioè la capacità di avere una Visione e perseguirla con coraggio e grande motivazione.
In questi mesi, durante le visite nei Club, mi è capitato di sentire qualche socio lamentarsi del «Rotary che non è più quello del passato» e, in effetti, è vero, il Rotary è cambiato. Che qualcuno possa rimpiangere il passato non è una novità ma la vera novità è che, in risposta, qualche altro rotariano, anziché assentire, ha sempre ribattuto «Certo, il Rotary non è più quello di una volta perché il mondo non è più quello di una volta». Anche il Rotary, dunque, si adatta al cambiamento ma, se ci pensiamo, la nostra Leadership può e deve essere qualcosa di più: Immaginazione. Cioè capacità di anticipare il futuro, facendosene promotori nell’iniziare a costruirlo e suscitando interesse e coinvolgimento negli altri.
Care rotariane e rotariani, guardare al futuro e chiedersi se siamo al passo con i tempi o se addirittura possiamo precorrerli non è vana illusione ma coraggiosa Immaginazione. Senza alcun rimpianto, Imagine Rotary!
Come sempre Vi abbraccio con affetto.
Patrizia De Natale
Governatore Distretto 2041 del Rotary International