RC ISOLA BERGAMASCA – PONTE SAN PIETRO
Dopo circa un anno e mezzo di gestazione martedì13 febbraio il Governatore Nicola Guastadisegni ha consegnato la Charta di affiliazione al Rotary International al nuovo Club Isola Bergamasca Ponte San Pietro.
Il nuovo Club nasce con il patrocinio del RC Bergamo Sud che per mezzo di due suoi soci, Alberto Ravasio e Bruno Bernini, ha dato l’avvio ed il sostegno affinché́ questo sogno si avverasse. È stato un cammino lungo ma necessario per far comprendere a tutti le ragioni, l’opportunità̀ e la natura territoriale del nuovo Club.
Come segno tangibile e duraturo del legame che unisce i due Club il Presidente Marco Rossini ha consegnato al neo Presidente Alberto Ravasio la campana.
È stata una serata molto intensa e non priva di momenti emozionanti per tutti coloro che hanno partecipato. La prima parte della conviviale si è svolta nel salone delle conferenze dell’Hotel Settecento di Presezzo, che sarà̀ anche la sede del nuovo Club, dove è avvenuta la cerimonia di scoprimento del gonfalone e la spillatura dei venti nuovi soci fondatori.
Il Governatore ha spiegato ai presenti le ragioni dell’essere rotariani. In quanto associazione di servizio, il Rotary svolge la sua azione sul territorio locale recependo le problematiche e i bisogni per trasformarli in progetti a beneficio della comunità̀. Però, nello stesso tempo, il Rotary è una associazione internazionale per cui ogni rotariano deve sentirsi parte di un progetto di servizio mondiale.
Successivamente la parola è stata ceduta al Presidente del RC Bergamo Sud il quale ha ripercorso velocemente le tappe di avvicinamento alla costituzione del nuovo Club (dove si sono incontrati anche momenti di serrato, ma sereno dibattito tra i soci). Percorso che ha permesso di maturare il patrocinio, l’aiuto e la sua nascita. Ha poi ribadito la volontà̀ di sviluppare progetti ed iniziative insieme. Speriamo che la nuova linfa e voglia di fare, porti nuove idee e sia motivo di crescita per entrambi i Club. Alla fine del suo intervento ha esortato il neo Presidente a lavorare per l’unità e la concordia tra tutti i club bergamaschi, per poi passargli il microfono per il discorso di insediamento. Il neo Presidente del RC ISOLA BERGAMASCA – Ponte San Pietro nel prendere la parola ha premesso, onde superare l’emozione del momento e non incappare in gaffe, di voler leggere il suo intervento.
“Cari Amici, signori Ospiti
È per me un grande onore presiedere il neo club rotariano “Isola Bergamasca-Ponte san Pietro”.
Permettetemi innanzitutto di ricordare e ringraziare Pietro Giannini ex Governatore, che ci ha prematuramente lasciato, per la fiducia che mi ha accordato affidandomi l’incarico di costituire il nuovo Club e Edoardo Gerbelli che mi è stato a fianco in tutti questi mesi faticosi di ricerca dei soci fondatori, chiamati a partecipare a questa grande, nobile e gratificante iniziativa.
Il mio anno di Presidenza sarà̀ incentrato sul Service, perché́ il Rotary è un Associazione di servizio; “la vita è fatta di giorni che non significano niente e di momenti che significano tutto” ecco perché́ vivo questo momento non come occasione di vanto personale, ma come assunzione di una grande responsabilità̀ che so che mi attende e di cui mi voglio far carico e per il cui successo è necessario il vostro aiuto e la vostra collaborazione.
Come è prassi ogni neopresidente all’inizio dell’annata conia un motto che caratterizzerà̀ l’anno presidenziale, il mio sarà̀:
Is time to go! Is time to do!
È tempo di fare ora! Subito! Non domani!
Dobbiamo muoverci nella e con la nostra comunità locale, andando incontro ai bisogni dei giovani che rappresentano e sono già ora il futuro della nostra società̀ e ai quali dobbiamo trasmettere i nostri valori e le nostre esperienze e dei più̀ deboli che rappresentano il triste risultato dei nostri errori e della nostra indifferenza…. e parlo di ogni tipo di debolezza, non solo di quella economica e sanitaria, ma anche di quella sociale: delle frustrazioni dei nostri giovani, delle nostre donne, della perdita di dignità̀ di chi non ha lavoro, di chi ha perso ogni ideale, di chi ha smesso di lottare, di chi non sogna più̀. La presenza nel nostro club del 30% di donne ed un’età̀ media dei soci di 55 anni rappresenta lo spaccato della nostra società̀… Dobbiamo tendere alla parità̀ di genere e coinvolgere i giovani perché́ si sentano attori e non spettatori nella nostra società̀!
Abbiamo le capacità per fare la differenza perché́ siamo un club forte, pieno di entusiasmo e siamo abituati ad agire, perché́ sappiamo che “noi siamo quel che facciamo”!
Guardando il nostro operato, il nostro modo di essere, molti giovani saranno interessati a imitarci a condividere i nostri valori e saranno invogliati a far parte del nostro Club.
Desidero ora tracciare brevemente alcune linee guida del programma di questo primo anno:
- Aumentare il numero degli associati rivolgendoci soprattutto alle donne e ai giovani.
- La promozione delle attività̀ di Servizio sarà̀ il nostro principale obbiettivo: ci attiveremo per stimolare, proporre e favorire il cambiamento nella nostra comunità̀ nello spirito e secondo la policy della nostra associazione.
- Sviluppare la comunicazione presso la Società̀ per divulgare le nostra attività̀, per far conoscere gli ideali dei Rotary.
Vorrei anche soffermarmi per finire sulla collocazione territoriale del nostro club.
Premesso che collaboreremo con tutti i club rotariani intendo più̀ incisivamente collaborare con i club del Gruppo Orobico 2 di cui facciamo parte, ma ancor di più̀ con il Club Bergamo Ovest che dal 1986 opera sul territorio dell’Isola e con il quale auspico, anzi sono sicuro, riusciremo a unire le forze per organizzare attività̀ congiunte e creare cosi efficaci e positive sinergie.
Noi andremo avanti nel rispetto di tutti portando avanti i valori del Rotary che sono: Amicizia, Integrità̀, Diversità̀, Servizio e Leadership.
Permettetemi ora di terminare facendo mia una riflessione di Albert Einstein: “ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo, l’altro è pensare che tutto è un miracolo!”
Io, noi… abbiamo il nostro piccolo miracolo quotidiano da realizzare!
Grazie al Club Bergamo Sud nostro padrino, grazie al Governatore, grazie a tutti voi!
Buona serata“
La serata è poi continuata nel salone al piano superiore dove, dopo il primo tocco della campana e il saluto alle bandiere, il Governatore ha voluto fare omaggio al neo Presidente della cravatta, gagliardetto e pin del Presidente Internazionale per l’anno rotariano 2017-2018.
La serata si è conclusa con lo scambio dei gagliardetti in segno di buon augurio con i presidenti dei Rotary club bergamaschi che hanno partecipato. E con il taglio della torta commemorativa.
Con il classico tocco di campana si è conclusa così la prima conviviale del nuovo Club.