RC Pordenone
Il Rotary Club Pordenone ha festeggiato i sessant’anni della sua costituzione con un’importante cerimonia a palazzo Montereale Mantica in città, con molti ospiti istituzionali, autorità cittadine e militari, associazioni e le rappresentanze di tutti i Rotary Club della provincia di Pordenone. La cerimonia che ha visto la presenza del Governatore distrettuale Stefano Campanella è stata presieduta da Massimo Passeri, Presidente del Club ed è stata aperta con gli inni suonati con strumenti ad arco da parte di due bravissimi musicisti interactiani, Alberto Aprea (Presidente Interact) e Alberto Bulli. Il Club è, infatti, padrino di un attivo Club Rotaract e dallo scorso anno, anche del Club Interact.
Il Rotary Club di Pordenone è stato costituito ancor quando non esisteva la provincia di Pordenone e avvenne a cavallo tra il 1957 e il 1958, con il patrocinio del Rotary Club Udine, presente alla cerimonia con il suo presidente Renzo Peressoni. Il Rotary Club Pordenone è stato il primo club service della città ed ha annoverato tra le sue fila una parte importante della classe dirigente, culturale e imprenditoriale del territorio. Tra i fondatori c’erano le figure apicali della città: personalità che hanno dato un contributo straordinario alla crescita civile, sociale e industriale di Pordenone. In occasione del sessantesimo il Club ha pubblicato un volume “Rotary Club Pordenone, sessanta anni al servizio della città”, che racconta la storia e le attività del Rotary, dei suoi tanti service territoriali e internazionali, a dimostrazione di quanto lo slancio per il servizio rotariano abbia permeato l’attività dei suoi dirigenti nel corso degli anni. Questo impegno è stato riconosciuto al Rotary Club, nel corso della cerimonia, anche dal sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani e dal Vice Presidente della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, già sindaco della Città per due consiliature. Il sindaco Ciriani ha consegnato il Sigillo della Città di Pordenone al Rotary Club, per l’impegno costante che il Club ha dimostrato nei confronti della comunità cittadina.
Il Rotary Club di Pordenone ha creato e finanziato in questi sessanta anni della sua storia, moltissimi service: borse di studio all’estero per neolaureati, restauro di beni culturali locali, concorsi rivolti agli alunni delle scuole superiori (come “Pordenone Nascosta”). Ha realizzato progetti rivolti ai migliori studenti maturandi per metterli in contatto con un tutor che li consigli e illustri gli aspetti pratici della professione che vorrebbero in futuro svolgere (concorso Vinci un Tutor), o la creazione e il finanziamento di un servizio gratuito di guide turistiche a disposizione sia dei cittadini di Pordenone sia dei turisti che visitano la città. Si tratta solo delle iniziative più recenti, ma sfogliando la pubblicazione del sessantesimo, si ha la narrazione della straordinaria quantità e qualità di service realizzati in sei decenni. Nella mattinata era stato inaugurato Parco Rotary in via Buozzi, creato grazie a una donazione di sessanta alberi da parte del club. Il presidente del Rotary Club Pordenone, Massimo Passeri, ha ricordato nel suo intervento la storia del club e i principali service compiuti in sessanta anni di servizio. Una targa ricordo con i nomi di tutti i Presidenti del Club è stata consegnata ai passati presidenti del Club, o ai loro familiari, a testimonianza di una storia lunga e importante, d’impegno civile e sociale, di un servizio rotariano che prosegue con costanza nel tempo, il cui merito gli è riconosciuto dalla città.