Como, 5 maggio – Villa del Grumello
Il Cinema incontra i giovani al Gavioli Film Festival. Circa 400 studenti di 22 scuole secondarie superiori della Lombardia hanno animato la giornata con i loro cortometraggi a tema “Benvenuti in Italia” iscritti al Premio Gavioli. Hanno caratterizzato l’evento videoproiezioni, street-food, incontro con i Rotary club di Como e soprattutto un intenso e partecipato meeting pomeridiano tra professionisti del cinema e i ragazzi. Hanno dialogato con i giovani: il regista Luca Lucini, il focus puller Lodi Pasini, il produttore Alberto Nacci e, in video conferenza, il dott. Pietro Bartolo (medico di primo soccorso a Lampedusa, protagonista del film “Fuocoammare”) e il regista Alberto Sironi (serie TV “Montalbano”). L’entusiasmo degli studenti è culminato nella cerimonia di premiazione al Cinema Astra di Como. “Volare oh, oh…” del Liceo Montale di Tradate si è aggiudicato il Premio Gavioli come miglior corto in assoluto e a “Goodmorning Aleks” dell’ISIS Bernocchi di Legnano è andata la Coppa Giannini, speciale riconoscimento per il cortometraggio più ironico. L’appuntamento è per maggio 2019 con nuovi corti sul tema “È scoppiata la pace”.
PREMIO GAVIOLI “BENVENUTO IN ITALIA” 2017-2018 CLASSIFICA
MIGLIORE ATTORE – “BENVENUTO IN ITALIA“, Liceo Fantoni, Bergamo. Il protagonista offre una partecipazione intensa nel viso, nella postura e mette bene in risalto la sofferenza del giovane ragazzo di colore alle prese con le tante difficoltà da superare.
MIGLIORE ATTRICE – “CHEZ NOUS”. L’accettazione e l’accoglienza sono presenti nei gesti, nelle parole e nel viso di questa ragazza cosi spontanea.
MIGLIORE SCENEGGIATURA – “VOLARE… OH, OH”, Liceo Montale Tradate. Una sceneggiatura strutturata in modo classico che dà al film il giusto ritmo narrativo, per una storia favolistica tra due protagonisti capaci di superare gli ostacoli e le proprie diversità con la gioia di “saper volare incontro alla vita”.
MIGLIOR FILM – “VOLARE… OH, OH”, Liceo Montale Tradate. Primo premio.
Benvenuti! La comunanza del dolore si unisce nello sguardo di un gioco semplice ma pieno di poesia e significato: la natura contribuisce a dare ai due giovani, la speranza per un futuro migliore.
MIGLIORE REGIA – “BENVENUTO IN ITALIA”, Liceo Da Vinci Gallarate. Secondo premio.
In un molto ben riuscito piano sequenza una comunità vive e cerca di dare una risposta ai tanti problemi della accoglienza nella diversità.
“L’ITALIA CHIAMÒ”, Istituto Oberdan di Treviglio. Terzo premio.
Immagini tese, crude raccontano le tante storie di sfruttamento che i migranti subiscono continuamente nelle loro dure giornate di lavoro. Un sogno di una vita migliore non si può ancora realizzare e un secco rumore di pistola concluderà la vita e la speranza di una persona.
MIGLIORE SCENOGRAFIA – “WE USED TO TALK EVERY NIGHT”, Liceo Galilei Legnano. Quando l’architettura è protagonista del film. Una storia ambientata in una moderna metropoli, luogo in cui la solitudine del protagonista è accentuata dal rigore e dalle monocrome geometrie delle strutture architettoniche.