Il progetto “Tocco e vedo l’Arte” nasce per permettere alle persone non vedenti o ipovedenti di fruire delle opere d’arte tridimensionali: sculture, bassorilievi, monumenti e così via.
Utilizzando le moderne tecnologie di prototipazione rapida (stampa tridimensionale a mezzo di stampanti 3D), si possono realizzare copie di ogni opera d’arte museale o monumentale di dimensioni fruibili dai ciechi
Il progetto prevede di corredare le copie delle opere con sensori a radiofrequenza posizionati nei punti più interessanti delle opere stesse.
Disponendo di un registratore equipaggiato di un dispositivo elettronico che riconosce i sensori, si possono attivare delle registrazioni descrittive delle zone adiacenti ai sensori.
Avvicinando il registratore ai sensori, automaticamente viene riconosciuto il sensore più vicino ed immediatamente si attiva la descrizione della zona dell’opera in esame.
Un sensore posto alla base dell’opera può permettere di ascoltare una descrizione generale dell’opera stessa ed un percorso di sensori da seguire.
Il cieco una volta innescata una descrizione può lasciare il registratore ed utilizzare entrambe le mani per toccare l’opera seguendo la descrizione audio tramite un altoparlante o una cuffia collegata in radiofrequenza al registratore (bluetooth)
In questo modo il cieco diventa completamente autonomo nell’esplorare opere d’arte con il tatto e può ripetere il percorso di esplorazione più volte nell’ordine di sua preferenza.