Ormai è una tradizione, nel mese di luglio le acque del Lago di Varese vedono protagonisti giovani provenienti da tutto il mondo, che si cimentano nel canottaggio grazie a un’iniziativa voluta e organizzata da otto Rotary Club della provincia: RC Busto-Gallarate-Legnano-Ticino, RC Sesto Calende-Angera-Lago Maggiore, RC Varese, RC Varese-Verbano, RC Varese-Ceresio, RC Parchi Alto Milanese, RC Tradate e il neo Club Malnate Insubriae appena costituito e con la collaborazione dei rotaractiani dei RAC Tradate, RAC Varese Verbano, RAC Laveno Luino e RAC La Malpensa.
Anche quest’anno dodici ragazze e ragazzi provenienti da Australia, Belgio, Brasile, Croazia, Francia, Germania, Lituania, Messico, Romania, Spagna, Slovacchia e Taiwan sono stati impegnati dal 15 al 28 luglio in un corso “intensivo” di canottaggio. Ogni mattina si allenavano presso la Canottieri Gavirate che ha messo a disposizione le sue strutture e i suoi istruttori.
I primi giorni i ragazzi hanno fatto molta fatica a abituarsi a remare nella vasca attrezzata per imparare a sincronizzare la remata con i compagni e poi si alternavano ad esercizi all’ergometro.
Dopo i primi giorni alcuni avevano le fiacche sulle mani, ma non si sono lamentati più di tanto. Devo riconoscere che le ragazze erano più motivate dei ragazzi.
Dopo due giorni hanno cominciato ad andare sul Lago e a prepararsi per la Regata finale.
Al pomeriggio i soci dei Club Rotary si sono alternati a portare i ragazzi non solo in piscina o al bowling, ma anche a visite culturali come a Villa Litta con i giochi d’acqua, al Museo Pogliaghi al Sacro Monte e al Museo Castiglioni a Villa Toeplitz e al Museo Alfa Romeo.
Nella visita a Como hanno toccato la “rana“ che è sulla porta laterale del Duomo e che dicono che porti fortuna. Le ragazze per entrare nel Duomo hanno dovuto indossare un poncio, messo a disposizione dei visitatori che non hanno nessuna sciarpa per coprirsi. A Milano dopo la visita del Duomo e alla città si sono scatenati nello shopping.
La Regata si è svolta in 3 manche sul campo di gara di 500 metri con barche tipo “giga” da 4 vogatori con timoniere.
La gara è stata vinta dall’equipaggio 3 formato da Australia-Francia-Brasile-Slovacchia.
Alla premiazione erano presenti molti soci Rotariani che hanno applaudito i ragazzi visibilmente commossi di essere al centro di questa manifestazione
Sono stati tutti premiati con una medaglia e una maglietta della Canottieri Gavirate.
A ciascuno è stato chiesto di presentarsi dicendo età e paese di origine e di esprimere un brevissimo commento sull’esperienza di queste due settimane.
Tutti i ragazzi si sono espressi molto positivamente e il giovane messicano ha parlato del piacere di aver trovato . . . una nuova famiglia, riscuotendo il caldo applauso da parte di tutti presenti.
L’undicesimo Rowing Camp si è concluso con un “apericena” sulla terrazza della Canottieri in Interclub, con la presenza di numerosi soci che così hanno potuto salutare i ragazzi. Siamo stati fortunati ad avere una serata con un tempo splendido.
È molto bello constatare che in questi pochi giorni questi ragazzi abbiano creato una grande amicizia e che si sentano parte di un “gruppo” e che riescano a superare le differenze culturali, politiche, sociali e geografiche. interessandosi a conoscere usi e costumi di tutti.
Queste due settimane sono state certamente arricchenti per i partecipanti.
Anche quest’anno, alla partenza ci saranno baci e abbracci, a testimonianza del legame instaurato tra giovani di origini, esperienze e cultura diverse.