RC Città di Clusone
I soci del neonato Rotaract Città di Clusone ci raccontano del loro primo service.
Il nostro Club ha organizzato in Sala Legrenzi del museo MAT di Clusone un Service riguardante i disturbi del comportamento alimentare, che abbiamo deciso di intitolare “Una mente che grida il proprio dolore attraverso il corpo”. Anno dopo anno questi disturbi psichiatrici si sono diffusi sempre di più e, nonostante ciò, sono stati sempre sottovalutati, nonostante siano la prima causa di morte dopo gli incidenti stradali per le ragazze tra i 16 e i 24 anni. Pochi centri trattano queste genere di patologie e, spesso, chi ne soffre non sa a chi chiedere aiuto e si trova totalmente disorientato; il disagio provato sia da queste persone che dalle loro famiglie è sempre più evidente.
In questo pomeriggio, grazie all’intervento della dott.ssa Emi Bondi (Direttore di Struttura complessa di Psichiatria, Ospedale Papa Giovanni XXIII, Bergamo e socia del RY Bergamo Città Alta), della dott.ssa Patrizia Vallone (Dirigente Medico Neuropsichiatria infantile, ASST Bergamo Est) e della dott.ssa Lidia Ravelli (Psichiatria, Ospedale Papa Giovanni XXIII, Bergamo), sono stati presentati i DCA più diffusi, si è fatta sensibilizzazione e sono stati dati anche contatti del centro medico più vicino alla zona che tratta queste patologie. A seguire la nostra socia Yvonne, studentessa di Medicina, ha presentato la propria testimonianza di ex paziente che, a distanza di anni e grazie ad una equipe medica, è riuscita a guarire dall’anoressia. A seguire si è dato spazio alle molte domande del pubblico. Il Service ha avuto un’ottima partecipazione di pubblico (più di 80 persone) e una buona copertura mediatica da parte di Antenna 2 e de L’Eco di Bergamo. Il nostro Service ha rappresentato il Distretto Rotaract 2042 nella #Rotaract50EventMap, mappa dei Service proposti durante la World Rotaract Week. Hanno partecipato 8 soci su 13, per un totale di 40 ore impiegate per questo Service.