RC Como Baradello
Ogni rotariano è in grado di fare il presidente del suo club e ha il dovere di farlo: una considerazione che senti ripetere quando ti propongono la candidatura. Non ti chiedi se lo facciano perché non c’è nessun altro disponibile o perché ti ritengono capace: dici di sì.
Così, confortato dall’esperienza dei saggi e stimolato dalla sfida, l’incoming comincia a dar corpo alle idee, a pensare in grande (si fa sempre in tempo a ridurre), a cercare tra i soci chi può dare una mano.
Fare il presidente è impegnativo, bisogna avere collaboratori propositivi ed efficienti e saper fare squadra, essere costantemente attenti agli stimoli, sensibili ai bisogni… Vanno dedicati tempo e capacità, accantonato “l’io” per parlare al plurale: rappresentiamo la grande famiglia del Rotary, che fortunatamente ci affianca. Ma ne vale la pena!
Il programma che ho condiviso con il Consiglio – “FUTURO-PLURALE”– ha due linee d’azione:
FUTURO: i giovani, che dobbiamo affiancare nel loro percorso di crescita, anche nei valori rotariani, garantendo l’appoggio del club a tutte le iniziative distrettuali loro dedicate e al Rotaract. Il progetto “LAVORARE E RESPIRARE”, ideato dal socio Mario Paterlini sotto la presidenza Tomaselli, prenderà il via quest’anno e accompagnerà una decina di giovani nel loro percorso universitario, con stage in Aziende partner.
Il futuro del club: il presidente del R.I. Barry Rassin ci invita a “spingerci in avanti”; bisogna adeguarci ai cambiamenti e agevolare l’accesso dei giovani. Un questionario trasmesso a tutti va nella direzione di raccogliere le opinioni dei soci.
PLURALE: “includere” i soggetti più deboli (in continuità con il programma del past Tomaselli); FARE CON, quindi sollecitare la collaborazione dei soci ai service, lavorare in sinergia con gli altri club (Gruppo Lario, GLI, Club gemelli, Rotaract e non solo), per realizzare progetti importanti – grazie anche alle sovvenzioni Distrettuali e RF –. Come quello proposto dai club del G.L., stimolati dall’AG Carlo Cattaneo, per il “Museo della seta di Como”, con lo scopo di renderlo agibile ai non vedenti attraverso progetti auditivi, tattili, orientamenti facilitati ecc. O di collaborare, con la professionalità dei soci o con fondi comuni, con altri club (RC Cantù e RC Como) su progetti condivisi.
FARE CON, nel nostro programma, è anche coinvolgere tutti i club di servizio del territorio nel “FARE RETE PER LA PREVENZIONE NELLE SCUOLE”, collaborando con l’Ufficio Scolastico di Como che inserirà in un’unica piattaforma a disposizione degli insegnanti tutte le iniziative. I progetti saranno quelli già proposti – o in corso di definizione – dai singoli club sui temi della prevenzione (dipendenze, cyberbullismo, salute, educazione stradale ecc.), in collaborazione con le Istituzioni e con il loro patrocinio.
FARE PER è affiancare la pubblica Amministrazione proponendo progetti per il territorio – realizzati da soci – e lanciando iniziative di crowdfunding per sostenerli (aprire al pubblico il “Giardino sulle Mura” è un obiettivo), è stare vicini alle Associazioni di volontariato, è stimolare il dibattito nella Comunità. È organizzare eventi, come il Torneo di tennis e in contemporanea di burraco programmati nella primavera 2019, coinvolgendo soci e non solo, per far conoscere il Rotary e raccogliere fondi per un service, che sarà identificato all’interno del tema distrettuale della “Disabilità”.
Aderiremo al progetto distrettuale “Winter School”, che ci vedrà coinvolti, con il RC Como e il Rotaract, perché le lezioni si terranno all’Università dell’Insubria e gli studenti ospitati a Como. È un’occasione importante, perché affronta una linea d’azione rotariana non frequente nei nostri programmi: “Pace e coesistenza tra i popoli”.
E altro ancora, anche per i soci e i familiari, perché siamo solo agli inizi dell’anno.
Tutto in linea con il “Siate d’ispirazione” di Barry Rassin, con l’invito a FARE del Governatore Roberto Dotti e con la saggia definizione del past-Governor Federico Mantero, nostro socio: “I Rotariani non danno il nome alle cose, FANNO le cose”.
Buon anno rotariano a tutti!
Angela Corengia – Presidente Rotary club Como Baradello 2018/2019