Cari rotariani, dirigenti Rotary e Rotaract,
durante il mio viaggio in Madagascar a fine febbraio, ho saputo dell’epidemia di morbillo che, secondo i rapporti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, da settembre ha causato la morte di oltre 900 persone. Una delle ragioni principali di questa epidemia è stato il basso tasso di vaccinazioni contro il morbillo. L’epidemia in questione rappresenta uno dei tanti esempi che dimostrano l’importanza dei vaccini e, in loro assenza, quanto le malattie possono essere devastanti.
Le immunizzazioni salvano milioni di vite ogni anno. I vaccini sono una delle invenzioni più economiche e di successo nel settore sanitario, ma la situazione in Madagascar, purtroppo, è solo uno degli esempi più recenti che dimostra come continuano a persistere le malattie prevenibili grazie ai vaccini. Per questa ragione, in tanti vi siete uniti a me per spargere la parola sull’importanza delle vaccinazioni durante la Settimana Mondiale delle Immunizzazioni, svoltasi dal 24 al 30 aprile scorso.
Quando un bambino riceve un vaccino antipolio, il suo mignolo viene colorato in viola, per far sapere agli operatori sanitari quali sono i bambini protetti. Durante la Settimana Mondiale delle Immunizzazioni, in tanti avete contribuito a creare consapevolezza sulle vaccinazioni e sugli sforzi per eradicare la polio, colorandovi le unghie, o solo il mignolo, di viola. Vi ringrazio per le foto che avete scattato e condiviso sulle vostre pagine social con gli hashtag #EndPolio e #VaccinesWork.
Da rotariani, noi sappiamo in prima persona che i vaccini funzionano. Abbiamo contribuito con oltre 1,9 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato per proteggere oltre 2,5 miliardi di bambini dalla polio. Recentemente, io ed Esther abbiamo aiutato a immunizzare contro la polio. Lo scorso novembre, ci siamo uniti al dott. Tunji Funsho, Presidente della Commissione Nazionale PolioPlus della Nigeria, e a rotariani del posto, ad Abuja, Nigeria, per fare volontariato presso la Family Health Clinic Garki. È davvero un’esperienza potente quella di sapere che stai aiutando bambini a evitare una terribile malattia con due sole gocce di vaccino. Non dimenticheremo mai lo sguardo di ogni madre consapevole che il Rotary stava salvando i loro bambini.
La Nigeria, uno dei tre Paesi polio-endemici, ha fatto un ottimo lavoro nella lotta alla polio. Nella regione inaccessibile di Borno, a ottobre 2018 siamo riusciti a raggiungere il doppio dei bambini dell’anno prima. Ciò significa che circa 100.000 bambini immunizzati a ottobre non sarebbero stati altrimenti raggiunti. Inoltre, la Nigeria non ha riportato un caso di poliovirus selvaggio in oltre due anni e mezzo, e il Paese potrebbe essere presto dichiarato libero dalla polio.
Il tempo che abbiamo passato alla Family Health Clinic Garki ci ha ricordato come, mentre il Rotary ha fatto grandi progressi, la lotta alla polio non è ancora finita. La Settimana Mondiale delle Immunizzazioni è stata un’ottima opportunità per mettere in risalto la nostra causa. Siate d’ispirazione unendovi a me e incoraggiando i vostri amici rotariani a continuare a sostenere la nostra causa fino a quando la polio non riceverà la certificazione di completa eradicazione, per sempre.
Saluti rotariani,
Barry Rassin
Presidente, Rotary International 2018/2019