Sono passati molti anni da quella data ma ciò che è successo ha cambiato per sempre il corso della nostra storia. Quindi, per non dimenticare, la Commissione Cultura, in collaborazione con la Commissione Comunicazione e l’Azione Sociale, ha organizzato una serata dal titolo “Historia Magistra Vitae. Raccolte di letture sulla Shoah”.
La serata è stata un momento di condivisione e riflessione (seppure virtuale) anche grazie al format particolare che è stato utilizzato.
Dapprima, con la guida di Davide Ardovino, membro della Commissione Cultura e attuale tesoriere del Rotaract Bergamo Città Alta, abbiamo ripercorso le tappe principali degli eventi dal punto di vista storico partendo dall’ascesa al potere di Hitler nel 1928 fino al processo di Norimberga del 1945-1946.
Successivamente Chiara Ghizzoni, Presidente della Commissione Cultura, ha guidato tutti i partecipanti attraverso un laboratorio tematico di letture interpretate da diverse voci.
I temi affrontati durante la serata sono stati i seguenti.
L’estraneazione – approfondito attraverso la lettura di:
• Wystan Hugh Auden, Refugee Blues, 1940
• Primo Levi, Se questo è un uomo. Quinto Capitolo – Sommersi e Salvati, 1947
Il dolore – approfondito attraverso la lettura di:
• Elle Wiesel, La notte, 1958
• Charlotte Delbo, Qui rapportera ces paroles?, 1974
Il male – approfondito attraverso la lettura di:
• Curzio Malaparte, Kaputt, 1944
• Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Capitolo Secondo – L’imputato, 1963
L’odio – approfondito attraverso la lettura di:
•Wislawa Szymborska, L’Odio, 1993
Il negazionismo – approfondito attraverso la lettura di:
•David John Cadwell Irving versus Penguin Books Limited – Deborah E. Lipstadt, Trial Judgement: Mr Justice Gray – 11th April 2000
La resilienza – approfondito attraverso la lettura di:
• Etty Hillesum, 11 Luglio 1942, sabato mattina, le undici
• Liliana Segre, Discorso al Parlamento Europeo, 29 Gennaio 2020
La serata è stata molto toccante ed emotivamente coinvolgente e quindi nuovamente ringrazio tutti i lettori che hanno interpretato i diversi brani: Chiara Ghizzoni per avere condotto la serata, Davide Ardovino per l’introduzione storica e tutti i rotariani e rotaractiani che hanno partecipato alla serata.
Concludo con le parole di speranza che Liliana Segre ha pronunciato intervenendo al Parlamento Europeo “che la farfalla gialla voli sempre sopra i fili spinati. Questo è un semplicissimo messaggio da nonna che vorrei lasciare ai miei futuri nipoti ideali. Che siano in grado di fare la scelta. E con la loro responsabilità e la loro coscienza, essere sempre quella farfalla gialla che vola sopra ai fili spinati.”