Riparte Aquaplus, il programma dei distretti 2041 e 2042 del Rotary che combatte la sete e la fame nel mondo. Ogni anno, un miliardo e mezzo di persone soffre la fame a causa dell’assenza di risorse idriche e mezzi di produzione agricola. Lo scenario globale è noto ma sempre agghiacciante: due miliardi e mezzo di persone non hanno acqua potabile e otto milioni di persone muoiono per malattie derivate dall’acqua, soprattutto bambini. Cosa fare? Il Programma Aquaplus realizza opere idriche al servizio delle attività civili e produttive nei Paesi in via di sviluppo e segue una metodologia ben precisa nel realizzare queste opere.
In Tanzania, il crono programma è ampiamente rispettato e l’acquedotto che è al centro dell’intervento è in funzione dal 21 marzo 2019. L’acqua raggiunge entrambi i punti acqua realizzati (uno a Kisiju e uno a Mavunja). La vendita dell’acqua risulta ora attiva in entrambi i villaggi in cui operiamo. Nel punto acqua di Mavunja prosegue ormai da più di un mese e mezzo. Dà soddisfazione constatare l’apprezzamento della comunità locale che, già abituata a pagare l’acqua a costi molto alti e con consegne inaffidabili, ha di buon grado accettato di pagare il servizio consentendo già oggi il ricavo sufficiente a coprire le spese dei fontanieri e in futuro della manutenzione dell’impianto.
L’avvio della seconda parte del progetto idrico, con la realizzazione del secondo pozzo, la rete di distribuzione su tutto il territorio e la costruzione di tredici fontane, fornirà un ulteriore beneficio alla comunità. Ne è prevista la realizzazione entro il corrente anno. È in corso anche la costituzione del Comitato Gestione Acquedotto.
Oggi il programma Aquaplus è un dipartimento della fondazione Rotary Club Milano per Milano ed è organizzato da un gruppo di lavoro che risponde al responsabile PierMarco Romagnoli. Ha un sito internet ufficiale ed è coerente con le aree di intervento della Fondazione Rotary: per questo, hanno già contribuito al programma diversi club dei Distretti 2041 e 2042 e club di altre nazioni.
Sono in corso le pratiche per trasformare Aquaplus in Associazione Programma Aquaplus: si pensa che tale passo sarà effettuato in gennaio 2020.
I club Rotary possono sostenere il programma attraverso la divulgazione nel Rotary e nella società civile, la raccolta dei fondi tra i soci Rotary e l’individuazione di società, banche e donatori che possano contribuire ai progetti in corso. «Abbiamo grandi ambizioni: il programma Aquaplus può dare continuità strategica alle attività del Rotary International – spiega PierMarco Romagnoli – dopo la fine del Progetto PolioPlus e coinvolgere prestigiosi partner nazionali e internazionali. Diffondere il suo messaggio e avvicinare i contributori della società civile è un modo importante per aiutarlo a crescere».