Il Rotary Bergamo ha organizzato e gestito il Tennis Camp 2019 a fine giugno, ospitando 7 ragazzi/e provenienti da tutto il mondo (Australia, Belgio,Brasile, Bulgaria, Francia, Turchia e Romania) per dieci giorni.
Oltre all’attività sportiva, incentrata sul tennis, abbiamo colto l’occasione per far conoscere ai nostri ospiti alcune realtà del nostro territorio. Dalla visita all’Accademia Carrara a Città Alta (Museo del Duomo, Cattedrale, Cappella del Colleoni, Piazza Vecchia, San Vigilio e relativo castello), alla visita alla Brembo (multinazionale leader nei sistemi frenanti) con la possibilità
di vedere gli ambiti di ricerca dell’azienda oltre che l’area test, che ha colpito molto in quanto erano presenti alcuni modelli Ferrari, Lamborghini, Maserati oltre ad alcuni prototipi di moto.
Gita in E-Bike lungo la ciclabile della Val Brembana (Museo dei Tasso a Camerata Cornello, casa di Arlecchino a Oneta, orrido della Val Taleggio) con la disavventura capitata a una ragazza che ha purtroppo frenato con il solo freno
anteriore, cadendo un paio di volte. Una lieve frattura al braccio ha imposto una lunga attesa al Pronto Soccorso con un’ingessatura per 15 giorni: poteva finire molto peggio.
Escursione a piedi in Val Seriana (la maggior parte di loro non aveva mai visto una montagna!) e, considerata l’età dei partecipanti (16-18 anni) non potevano mancare momenti più ludici e divertenti come il pomeriggio al Center Park di Antegnate e la giornata a Gardaland.
È stata una bellissima esperienza soprattutto perché i ragazzi fin dal primo momento hanno legato tra di loro, aspetto non sempre scontato, e hanno sempre fatto gruppo, confrontandosi su abitudini, usi e costumi di paesi così diversi, ridendo, scherzando e soprattutto dimostrando di essere già alla loro età “Cittadini del Mondo”.
Anche le famiglie ospitanti, rotariane e non, sono state molto soddisfatte.
Alberto
