RC Milano Arco della Pace
Carissimi,
desidero condividere con voi l’iniziativa che ho avviato da qualche giorno e che mi auguro possa coinvolgere la maggior parte dei club del nostro Distretto.
Diciamo sempre che il Rotary unisce. Nei nostri club ognuno di noi ha interessi e passioni che possono unirci ancora di più. Non a caso sono nate le varie Fellowship. Nello specifico, per quanto mi riguarda, questa passione è la bicicletta; fin da bambino ho partecipato a diverse gare. Da rotariano mi sono iscritto alla Fellowship “Cycling to Serve” nel 2006 e ho partecipato più volte al Campionato Mondiale Rotariano e a quello Italiano.
In questi anni ho avuto modo di conoscere alcuni “rota-ciclisti” milanesi (spero mi passiate l’espressione); mai però abbiamo pedalato insieme o fatto sinergia rotariana.
Ho quindi chiamato a raccolta chi avevo conosciuto e sabato 26 ottobre abbiamo fatto la nostra prima “pedalata insieme” (in allegato breve resoconto ed alcune foto).
Nel giro di pochi giorni, col passaparola, siamo diventati una quindicina di 9 Club diversi.
Quali gli obiettivi?
• Pedalare insieme e rafforzare la conoscenza tra soci di club diversi
• Individuare un service distrettuale collegato all’uso della bicicletta che coinvolga il maggior numero di club e soci (si parla sempre più di mobilità sostenibile) in analogia a quanto già fatto in altri Paesi
• Portare a Milano uno dei prossimi Campionati del Mondo che si svolgono annualmente. Dal 2006 per ben 3 volte i Mondiali si sono tenuti in Italia. Per la precisione in Piemonte, in Abruzzo e nelle Marche. Nel 2021 sarà il turno del Lazio. E Milano?
Mi auguro che quanto sopra sia in linea col vostro pensiero. Se, come mi auguro la risposta è positiva, chiedo cortesemente di dare visibilità all’iniziativa per farsi che il nostro gruppo si allarghi ulteriormente.
Chi fosse interessato può contattarmi via mail a jeanclaude.pinto@gmail.com
Jean Claude Pinto
“PEDALARE INSIEME” – SABATO 26 OTTOBRE 2019
D’accordo amici, la Fellowship “Cycling to Serve” esiste già da tempo, ma qui a Milano non era molto attiva; anzi, non lo era per niente. Sarà per la fretta, per le strade nemiche delle due ruote, per la distanza rispetto agli amici più attivi, sarà perché i ciclisti si accoppiano e assortiscono sulla base dei chilometri percorsi nell’unita di tempo. D’accordo: non c’è però abitudine che non possa essere cambiata, con un po’ di creatività e iniziativa.
Sabato 26 ottobre otto ciclisti rotariani si sono radunati alla Canottieri Olona: Jean Claude Pinto e Andrea Galimberti (RC Arco della Pace), Craig Sause, Daniela Veludo e Massimo Burghignoli (RC Milano Castello), Lorella Boccardi, Luigi Mazzei (RC Digital) e Marco Mott (RC Porta Nuova).
A piccolo trotto hanno percorso l’alzaia attraversando Gaggiano – con il suggestivo centro storico sul Naviglio – e il bel ponte pedonale. Costeggiando Abbiategrasso, hanno seguito il Naviglio nella diramazione destra, verso Magenta. Dopo soli 6 km appare Robecco con lo sfondo del Monte Rosa e delle sue ville: Villa Gaia, Villa Gromo di Ternengo, Villa Terzaghi, Villa Scotti, ma soprattutto Villa Dugnani, appartenente alla famiglia di Andrea Galimberti, dove i ciclisti sono stati accolti con bibite, caffè e pasticcini. Edificata nel Quattrocento, trasformata nel XVI secolo e giunta alla famiglia Benini-Bossi, la villa si affaccia sul Naviglio proprio di fronte a Villa Gaia, protetta dalla strada alzaia da un alto terrapieno recintato da un muro di mattoni a vista. Nel porticato Seicentesco la gentile Signora Anna ha servito il ristoro, accompagnata dalla mamma e dalla piccola colonia di gatti che allieta il parco.
Rientro dalla stessa strada con punte velocistiche di Marco e Craig, fitta conversazione di Daniela e Lorella e saluti finali, con mille progetti futuri e speriamo, tanti altri nuovi amici che si uniranno per la prossima pedalata! Il Rotary unisce, la bici… pure! Pedaliamo Insieme per il Rotary.