RC Milano Nord Ovest
Alla presentazione del service sullo spreco alimentare, nel luglio del 2018, ho subito aderito con entusiasmo e il 28 gennaio 2019, presso l’Istituto Cabrini in corso di Porta Romana, ho incontrato due classi elementari, una quarta e una quinta, insieme.
L’incontro, della durata di circa un’ora, è stato impostato come un dialogo interattivo fra me, gli alunni e le maestre; questo ha consentito a tutti i bambini di interagire e portare la loro esperienza.
L’utilizzo della nostra brochure come fil rouge e conferma di quanto emergeva ha portato a ulteriori domande e approfondimenti.
Le insegnanti delle classi da me incontrate avevano già iniziato ad affrontare il tema con gli alunni e il lavoro che avevano fatto era di assoluta qualità.
I bambini sono stati tutti partecipativi e insieme (io ero seduto in mezzo a loro, non alla cattedra) abbiamo potuto comunicare con sempre con maggior entusiasmo, tanto che i bambini facevano a gara per far vedere come erano preparati, attenti e sensibili a questo tema.
Ho particolarmente apprezzato la qualità dei loro ragionamenti e l’attenzione sul tema non solo a livello teorico, ma attivamente nel quotidiano, cosa che li aveva portati a notare lo spreco che c’era nella loro mensa, nonostante l’attenzione della scuola.
L’incontro ha soddisfatto sia me che loro e io ne sono uscito sicuramente arricchito e ancora più fiducioso sulle prossime generazioni.
L’esperienza molto positiva ha grandi potenzialità, se vogliamo incidere con forza e importanza con questi temi l’iniziativa deve essere continuativa e con una copertura più completa, sia come classi per scuola sia come numero di scuole.
A mio avviso deve essere un tema da sviluppare e completare con continuità pluriennale.
Angelo Bocchi