Giulio Antonio Venzo è stato Governatore distrettuale 1965-1966 e Vice Presidente del Rotary International 1973-1974
Lunedì 23 ottobre è mancato il Prof. e PDG, Giulio Antonio Venzo, Professore Emerito di Geologia dell’Università di Trento, insigne studioso e figura di grande rilievo del Rotary International. Le condoglianze del Distretto 2060 sono state inviate alla signora Francesca e alla Famiglia dal Governatore Distrettuale Stefano Campanella, che ha ricordato le sue grandi doti morali e umane.
Il Prof. Giulio Antonio Venzo, nato a Trento il 30 novembre 1921, era Professore Emerito di Gelogia, Facoltà di Ingegneria dell’Università di Trento. Rotariano del Club di Trento dal 1955 era socio onorario del Rotary Club Innsbruck.
Ha servito il Rotary International come Presidente del Rotary Club di Trento (1961-62 e 1962-63), Governatore del Distretto 206 (1965-66), Board Director del Rotary International (1972-73), Vice Presidente del Rotary International (1973-74).
E’ stato moderatore di diversi forum distrettuali (1966-67), Presidente del Comitato Interpaese Italia- Austria (1966-72 e 1979-85), membro dell’Executive Committee R.I. (1973-74), membro del R.I. San Francisco Convention Committee (1977-78), membro del R.I Districting Committee. (1977-78), Presidente del R.I. Districting Committee (1978-79), Presidente dei CEEMA Intercountries Committees (1979-80 e 1980-81), membro del R.I. Special Programs Committee (1980-82), membro del R.I. Election Rewiew Committee (1986-88), membro del Nominating Committee for President of R.I. (4 volte).
È stato Representative of President of Rotary International in 23 Congressi distrettuali (9 in Francia, 6 in Italia, 3 in U.S.A, 2 in Germania, 1 a Malta, 1 in Marocco, 1 in Danimarca).
Nel 1963, negli anni delle difficili relazioni fra Austria e Italia per la questione sudtirolese, è stato promotore e protagonista della amichevoli relazioni con il Rotary Club di Innsbruk che lo ha portato ad essere Club Contatto con il Rotary di Trento.
Il Prof. Giulio Antonio Venzo ha ricevuto la Medaglia d’Oro della Repubblica Italiana ai benemeriti della Scienza e della Cultura; l’ Aquila di S.Venceslao della città di Trento a cittadini particolarmente benemeriti; il Drappo di S.Vigilio a trentini benemeriti della cultura, Tiroler Adler in Gold (Aquila Tirolese in oro), Onorificenza Austriaca “per i suoi contributi scientifici e applicativi ai progetti di riammodernamento delle grandi vie di comunicazione stradali e ferroviarie fra Italia e Austria, nonchè per il contributo personale attraverso il Rotary al ristabilimento di relazioni amichevoli e rapporti di buon vicinato fra i due Paesi”.
Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana era Socio effettivo dell’Accademia Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti di Venezia e Socio effettivo dell’Accademia Roveretana degli Agiati. Autore di 101 pubblicazioni scientifiche (atti e memorie) a documentazione delle sue ricerche scientifiche e della sua attività divulgativa.