RC Feltre
Ad Asunción in Paraguay un service del Rotary Club
Di seguito forniamo alcune informazioni sul service internazionale a favore della Fraternità San Carlo di Asunción in Paraguay di Padre Aldo Trento, che tanto sta impegnando i soci del Club e primo fra tutti, Gigi Cazzola, presidente della Commissione Rotary Foundation, il DGN, Massimo Ballotta, il PDG Ezio Lanteri e naturalmente il Presidente del Club Benedetta Carla Pontil. Cominciamo con due parole su questa Missione in Sudamerica, nata nell’ormai lontano 1989 attorno alla figura del nostro conterraneo padre Aldo Trento. La Missione di Asunción è la diretta discendente delle Reduciones dei primi missionari Gesuiti che, fin dal 16° secolo, crearono queste vere e proprie cittadelle della misericordia, in cui si educava al Cristianesimo, ma allo stesso tempo si dava aiuto concreto alle popolazioni indigene; opera pia che ancora oggi continua proprio grazie alla figura di padre Aldo che da rifugio a quelli che Papa Francesco definisce come gli Ultimi: malati terminali, infermi e disabili, bambini di strada. Proprio in occasione del suo viaggio apostolico Papa Francesco ha fatto visita, non prevista dal programma, alla Missione di Asunción proprio a rilevare la grande opera umanitaria del nostro padre Aldo.
A favore di questa realtà umanitaria Sud Americana il nostro Club ha deciso di fornire il proprio aiuto concreto formando a Feltre presso il nostro nosocomio dei fisioterapisti di Asunción che, una volta acquisito le tecniche più moderne relative alla riabilitazione, potranno continuare la loro opera all’interno della Missione che necessita di queste figure professionali. Il Service internazionale, grazie anche ai fondi che saranno erogati dalla Rotary Foundation, prevede anche la fornitura di sussidi medici per dare incisività alle cure riabilitative. Termino questi brevi cenni sul service, che naturalmente troverà attuazione nelle prossime due annate, sicuro di interpretare il sentimento di tutti i soci, ringraziando proprio quei nostri amici che nel silenzio si stanno prodigando per avviare quest’ambiziosa quanto importante opera di cui tutti ci dobbiamo sentire orgogliosi.
Bruno Calamina