Ringrazio il Governatore Dotti per aver pensato di aprire una finestra sulla Fondazione Rotary; con piacere, quindi, inauguro questa rubrica mensile incentrata su uno degli aspetti più qualificanti della nostra appartenenza al Rotary International.
Generalmente in occasione del numero 1 di una testata si saluta parlando di programmi, in realtà l’attività della Fondazione è asincrona rispetto all’anno rotariano: si inizia a lavorare concretamente con largo anticipo rispetto al nuovo anno e si conclude regolarmente il 30 giugno di ogni esercizio.
Il Presidente Mondiale della Rotary Foundation, quest’anno è Ron Burton, avvocato, socio del Rotary di Norman (OK), fu Presidente del Rotary International nell’anno 2013/2014. Nome abbastanza comune negli Stati Uniti, se volete opportunamente saperne di più utilizzate rotary.org, qualora utilizzaste altre fonti vi imbattereste anche nel difensore di linea del Michigan State Spartans, in un altro omonimo e grande del football che militò nei Dallas Cowboys, nei Phoenix Cardinals e nei L.A. Raiders, oltreché sul pianista del leggendario e sfortunato Rashaan Roland Kirk. Utilizzate rotary.org, troverete tutto sulla nostra Fondazione!
Il mio Coordinatore regionale di riferimento sarà persona a noi molto vicina: il PDG Giulio Koch che sostituisce, da quest’anno, il PDG Silvio Piccioni del Distretto 2080. Quest’anno la nostra Squadra si è rafforzata con ulteriori validissimi innesti, ormai siamo in 25, ma la bella novità sta nel fatto che potremo concretamente collaborare con il Rotaract grazie all’individuazione di un Referente del Club giovanile per la Fondazione nella persona del PRD Federica Gerardi.
La nostra Fondazione, se ben gestita, può rappresentare per i nostri Club una rilevante opportunità e i Club più attenti e virtuosi possono certamente trarne un concreto e significativo beneficio, una rilevante parte delle attività in capo a un anno rotariano passa inevitabilmente dalla Fondazione.
Il nostro Distretto, sosterrà anche quest’anno con le Sovvenzioni distrettuali tutti i progetti, in linea con i contenuti del Regolamento, che i Club sapranno realizzare e rendicontare, la data di scadenza per la presentazione delle domande è il 15 luglio; premieremo con ancora maggiore soddisfazione i progetti di Gruppo e un occhio di riguardo sarà dato a quelli che mirano a sostenere le disabilità.
Sempre più Club hanno iniziato a progettare con crescente ambizione, ricercando nei Global grant la soluzione finanziaria alla loro propensione al servizio; una particolare attenzione, dal 2013 a oggi, è stata riservata alla sostenibilità nel tempo delle attività di servizio, inoltre dal 1° luglio scorso, i club e i distretti che presenteranno domanda per una sovvenzione globale o per una squadra di formazione professionale, dovranno unire, alla valutazione di sostenibilità, un approfondimento su base oggettiva del reale fabbisogno della comunità rispetto al progetto di servizio. Solo il contributo di chi vive la realtà può infatti consentirci di massimizzare l’impatto e dare continuità al nostro impegno di servizio. La Commissione distrettuale R.F. proseguirà nella sua attività di valutazione preventiva della conformità e della sostenibilità finanziaria dei progetti dei Club.
Il nuovo anno si apre sotto i migliori auspici: per il decimo anno consecutivo il prestigioso benchmark Charity navigator (charitynavigator.org) ha conferito alla nostra Fondazione il rating massimo, Charity navigator, basato nel New Jersey, valuta ogni anno oltre 10.000 no profits in tutto il mondo.
La consapevolezza che siamo these close dall’eradicazione della poliomielite non deve farci dimenticare che la Campagna Global Polio eradication, grazie alla sua evoluzione, è servita, serve e servirà a molti Paesi anche come presidio sanitario definitivo non solo a livello simbolico ma soprattutto pratico; può giovare, per avere conferma di ciò, visitare periodicamente il sito dell’Organizzazione mondiale della sanità (who.int) ma anche, ogni giovedì sera, aggiornarsi sullo stato dei casi di polio attraverso il sito polioeradication.org.
Nel 1988 erano circa 350.000 le persone paralizzate dal poliovirus selvaggio, è sufficiente monitorare il sito che ho indicato per rendersi conto di quanto è stato fatto ma soprattutto di quanto ancora resta da fare sino a quando la Commissione addetta non certificherà la scomparsa del poliovirus, quando non ce ne sarà più traccia in un fiume, in una torrente, nel midollo spinale di un essere umano per almeno tre anni, fino a quel giorno dovremo continuare a fare tutto quanto fatto sin qui, egregiamente, da chi ci ha preceduti.
Il 24 ottobre celebreremo insieme la Giornata Mondiale della Polio e a novembre, Mese della Fondazione, organizzeremo un Seminario tematico.
Sostenere la Fondazione significa certamente incrementarne il valore rendendola sempre più solida sul piano patrimoniale e sempre più in condizione di sostenere la creatività e la laboriosità del Rotariani, ma significa anche promuoverla, farla conoscere, significa aderire e sostenere con entusiasmo le campagne di raccolta fondi e ogni utile occasione di divulgazione delle sue strategie e iniziative.
Il nostro motto da sempre e per sempre è Doing good in the world, è anche il nostro oggetto sociale e il nostro obiettivo, è tanto semplice quanto impegnativo, emotivamente e praticamente; il motto del Rotary International, quest’anno è: Be the inspiration,chi lavora con o per la Rotary Foundation oltre a essere di ispirazione deve anche lasciarsi ispirare ponendosi all’ascolto di chi vede nella Fondazione una soluzione a un problema di salute, a un conflitto nel proprio paese, alla speranza di una emancipazione per i propri figli attraverso la cultura o grazie all’opportunità di intraprendere un’attività imprenditoriale.
Siamo in possesso di tutti gli strumenti per migliorare l’esistenza a chi è nato dalla parte sbagliata della strada, cercheremo di farlo anche attraverso questo spazio.
Alberto Ganna, Responsabile Rotary Foundation 2017/2020