“Felicità e pace in questo mondo” è il titolo del concert show scelto per celebrare il 25 ottobre la giornata mondiale della Polio.
End Polio Now è il nostro progetto più significativo, ed è importante che almeno una volta l’anno sia ricordato all’esterno del Rotary con il rilievo che merita. Ma l’azione, o meglio, le azioni scelte quest’anno sono state particolarmente rappresentative ed è importante ricordarle a chi non ha potuto essere presente. Andiamo con ordine.
Prima di tutto i distretti 2041 e 2042 hanno lavorato insieme, festeggiando la ricorrenza a Monza, e chiedendo ai club di entrambi i distretti di collaborare al successo dell’evento. E successo c’è stato, vista la forte presenza anche di rotariani milanesi al Teatro Manzoni di Monza!
Ma già il giorno prima, il 24 ottobre, il “vero” giorno di End Polio Now, è stato organizzato un presidio sotto l’Arengario, luogo simbolo e punto di incontro della città e del mercato settimanale. Sui tavoli sotto i portici sono stati presentati alla cittadinanza alcuni progetti, distribuiti gadget, fornite spiegazioni a quanti si avvicinavano incuriositi e infreddoliti vista la giornata piovosa, da alcuni soci e dai Governatori Simonetta Tiezzi e Giuseppe Navarini, entrambi sempre presenti; anche questa è un’indicazione importante sulla necessità di essere non solo più visibili sulla stampa, o sui social, ma con la diretta presenza dei soci a fornire spiegazioni sulle nostre azioni e progetti. E per non lasciare nulla di intentato è stato anche proiettato il logo della nostra campagna sul palazzo del Comune: Arengario, Comune, spazi pubblici la cui disponibilità ha richiesto impegno e organizzazione.
Venerdì pomeriggio, vista la disponibilità senza costi del foyer del Teatro Manzoni, Vision+, organizzazione partner dei due distretti, impegnata nelle azioni di prevenzione delle malattie della visione, ha offerto uno screening gratuito al quale hanno aderito oltre 50 persone, fra le quali una ventina di bambini dell’Istituto Mamma Rita.
Ma il piatto forte è stato il concerto. Non solo una raccolta fondi con artisti più o meno affermati come in molte altre occasioni, ma un vero spettacolo preparato e proposto dai detenuti della Casa di Reclusione di Opera.
Riprendendo azioni già avviate dai Rotary, si è quindi abbinata la raccolta fondi e la visibilità per End Polio Now, con un service di grande significato per la popolazione detenuta, alla quale è offerta un’occasione di riabilitazione, e per la cittadinanza e i soci, che hanno potuto apprezzare qualità umane, e artistiche, di persone temporaneamente escluse da qualunque attività sociale.
Ho particolarmente apprezzato le presentazioni dei brani, quasi tutti noti e orecchiabili, non casualmente scelti con testi che richiamavano le scelte di vita effettuate, o le speranze di avere altre possibilità.
Tanti service concreti, tanti valori trasmessi che hanno reso quasi marginale la ricorrenza di End Polio Now, un progetto che anche grazie al contributo dei rotariani dei due distretti, ha raccolto nel mondo quasi duemiliardidi dollari, e ha contribuito a vaccinare duemiliardiemezzo di bambini, quasi debellando la polio nel mondo intero.
Un progetto incredibile, e noi del Distretto 2042 ne siamo tutti particolarmente orgogliosi, ma sono certo che molti rotariani alla vista della Polizia Penitenziaria avranno pensato agli artisti che tornavano a Opera, e saranno stati altrettanto orgogliosi di aver contribuito ad offrire loro una incredibile serata di “Felicità e Pace”.
F.Giacotti
“Felicità e Pace”: il Concerto Grosso dei Rotary Distretti 2041 e 2042 emoziona con la musica solidale in favore della campagna “End Polio Now!”
Come di consueto, anche il 24 ottobre di quest’anno si è celebrata la giornata a favore della eradicazione della poliomelite, per la quale i Rotary di tutto il mondo si mobilitano ogni anno con iniziative anche rivolte alla cittadinanza, al fine di illustrare e comunicare gli immensi sforzi e i risultati della battaglia sanitaria e umanitaria che, attualmente, a partire dal 1988, ha raggiunto una riduzione dei casi di polio del 99,9% in tutto il mondo.
In particolare, quest’anno – venerdì 25 ottobre scorso – al Teatro Manzoni in Monza, grazie al coinvolgimento dei Governatori dei Distretti 2041 e 2042, Simonetta Tiezzi e Giuseppe Navarini, e dei loro delegati, i rotariani, le loro famiglie e la cittadinanza intervenuta hanno potuto godere di un bellissimo quanto emozionante concert-show dal titolo “Felicità e pace in questo mondo”.
Il “Concerto Grosso”, grande evento benefico rotariano annuale, è stato realizzato – con grande professionalità e trasmessa passione – da alcuni detenuti del Circuito di alta sicurezza della Casa di reclusione Milano Opera e ha rappresentato un’occasione di riflessione circa la crescita interiore e recupero sociale che l’arte – e la possibilità di trasmetterla all’esterno quale restituzione alla collettività di tale dono – costituisce.
La regia di Isabella Biffi, in arte IsaBeau, oltre che magistrale, è stata altresì valorizzata dalla partecipazione attiva allo spettacolo della bella e brava regista, la quale è stata sostenitrice – attraverso il progetto del laboratorio artistico sviluppato in carcere – della funzione riabilitativa dell’individuo attraverso l’arte.
Lo spettacolo, che si è svolto tra canzoni italiane retrò e riflessioni circa la felicità e la libertà da parte degli artisti e interpreti sul palco, è stato un vero e proprio musical, arricchito da medley con brani noti, balletti e interludi poetici, frutto dell’impegno dell’associazione “Eventi di Valore” e, ovviamente, dal ricordo della nascita della battaglia contro la poliomelite portata avanti da Sergio Mulitsch e dal suo Club, sino a diventare una battaglia mondiale con risultati sempre più importanti.
Al termine delle esibizioni la platea si è sciolta in un grande virtuale abbraccio del percorso degli interpreti, nella realizzazione di progetti di valorizzazione del recupero della persona, con una calorosa standing ovation.
Un ricordo, peraltro prima dello spettacolo, e un doveroso e sentito minuto di silenzio, sono stati tributati a Franco Gaiani, rotariano del Rotary Club Monza Ovest, imprenditore e mecenate che ha segnato la vita della città di Monza con le proprie iniziative culturali e benefiche.
Silvia Annamaria Brambilla