RC VARESE CERESIO
Quali studi intraprendere dopo le superiori? Sono stati i soci del Rotary Club Varese-Ceresio, a tenere lezioni a 136 studenti che frequentano l’ultimo anno dell’Istituto statale d’istruzione superiore “Valceresio” per rispondere a questa domanda.
Alla scuola di Bisuschio, unica media superiore nel comprensorio valceresino, si è svolta una giornata dedicata all’orientamento, della cui organizzazione si è occupato l’insegnante referente Adriano Brazzale, nella quale i rotariani, con le loro competenze professionali, hanno aiutato i ragazzi delle classi quinte dei vari indirizzi liceo scientifico, istituti tecnici per amministrazione e marketing, relazioni internazionali e turismo e istituto professionale per il commercio a capire in quale direzione stanno andando l’industria e le professioni.
Solo così, quanti proseguiranno gli studi potranno compiere la scelta di un indirizzo universitario tenendo conto dei cambiamenti in corso nell’industria e delle professioni richieste tra cinque o sei anni, evitando il rischio di scegliere corsi universitari che, nel prossimo futuro, non presenteranno sbocchi lavorativi. Agli interventi di saluto del dirigente scolastico Maurizio Tallone, che ha ringraziato il club service per l’attenzione che sempre riserva alla scuola, e del presidente del Rotary Varese-Ceresio, Andrea Larghi, hanno fatto seguito le relazioni di Vincenzo Salvatore, docente di Diritto internazionale all’Università di Insubria, sull’importanza delle esperienze all’estero; Ivan Pizzi, industriale, che ha parlato di come scegliere attività di successo; e Giuseppe Del Bene, commercialista, sulla ricerca del lavoro e come scrivere un curriculum. Si sono quindi svolte sessioni separate, con lezioni tenute in aula dai soci rotariani e da altre persone qualificate che hanno risposto all’invito del club. Per le carriere in azienda, i relatori sono stati Enzo Cavicchioli e Roberto Ceriani per il settore commerciale e marketing; Wanda Ceretti, Sonia Molea e Giuseppe Del Bene per l’area amministrativa; Enzo Bocca, Guido Buonopane e Gian Marco Maroni per banche, assicurazioni e finanza. Per quanto riguarda le libere professioni, Carlo Giani e Mauro Giardini hanno parlato agli studenti di quelle economico-giuridiche come notaio e avvocato; Paolo Caucci, Antonio Ercoli e Silvano Pisani della professione medica; Andrea Barbieri e Paolo Consonni di ingegneria e architettura; Piergiorgio Zanazza e Mauro Fernandi di chimica e biologia; Andrea Larghi di ingegneria del manifatturiero, informatica, matematica e fisica; Mahasti Mohammadi ed Ivan Pizzi di relazioni e marketing internazionali; Antonio Triveri, caposervizio della Prealpina, di facoltà umanistiche e giornalismo.
Roberto Sala