In memory of Albert Sabin

27 anni fa moriva Albert Sabin, il medico che decise di non brevettare il suo vaccino in modo che tutte le case farmaceutiche potessero produrlo, per regalarlo a tutti i bambini del mondo.

Medico e virologo ebreo naturalizzato statunitense, famoso per aver scoperto il vaccino contro la poliomielite, rinunciò ai soldi del brevetto consentendone la diffusione per tutti, anche fra i poveri. Dal 1959 al 1961 furono vaccinati milioni di bambini.

Lui disse: «Tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. È il mio regalo a tutti i bambini del mondo. Essere giovane significa conservare, a settant’anni, l’amore del meraviglioso, lo stupore per le cose sfavillanti e i pensieri luminosi, le sfide intrepide lanciate agli avvenimenti, il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo, il senso del lato piacevole e lieto dell’esistenza. Resterete giovani finché il vostro cuore saprà ricevere i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio, di grandezza, di forza che vi giungono dalla terra, da un uomo o dall’infinito. Quando tutte le fibre del vostro cuore saranno spezzate e su di esso si saranno accumulate le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo è solo allora che diverrete vecchi e possa Iddio aver pietà della vostra anima».