L’alluvione di Adenau

L’unione dei Rotary Club aiutare le famiglie colpite

Ho avuto un incontro con Arnold Hoffmann, PP del Rotary Club Adenau Nurburgring nonché borgomastro della cittadina di Adenau, e Claudia Rössling-Marenbach, Presidente del Club e pastora luterana di Adenau. L’incontro si è svolto presso l’ufficio del borgomastro. L’accoglienza è stata amicale. Una cosa che ho scoperto, da relativamente nuovo rotariano, è che i rotariani in Germania si appellano come Freund, ovvero amico. Mi hanno illustrato le azioni che il loro Club ha messo in pista per dare sollievo alle zone colpite dall’alluvione. Hanno raccolto un milione di euro in denaro e 250.000 euro in beni messi a disposizione della popolazione colpita.
I soldi sono stati usati inizialmente mediante la predisposizione di buste di 250 euro e sono stati donati alle famiglie colpite, poiché non avevano più modo di ritirare nell’immediato denaro dai propri conti  a causa di bancomat fuori uso o di carte perse. Una seconda azione tuttora in corso è quella di destinare fondi di 5.000 euro alle famiglie che non avevano un’assicurazione. In Germania c’è un’assicurazione contro eventi essenziali che non è obbligatoria e che quindi non tutti hanno attivato, e inoltre visto come si comportano queste realtà non sempre è efficace, perché sono riusciti a differenziare l’acqua alta, Hochwasser, dall’alluvione, Überschwemmung, dicendo che l’assicurazione copriva l’una mentre era successa l’altra (non sto a spiegarvi come si arricchiscano le assicurazioni visto che funziona così anche in Italia).
Abbiamo parlato poi di cosa avremmo potuto fare di altro. In questo momento l’attenzione e le energie che la protezione civile, l’esercito e la politica stanno mettendo sulle zone colpite è enorme e quindi le attività essenziali di sgombero, sanificazione e ripristino sono in corso. La preoccupazione è per il futuro, quando l’emozione sarà passata le elezioni le avranno dietro le spalle e ci sarà la prossima emergenza da un’altra parte da affrontare. L’idea che è maturata è che i bisogni da sostenere saranno quelli futuri: per esempio dare modo alle famiglie colpite di poter avere la possibilità di svagarsi. Una proposta che ho fatto loro riguarda l’idea di permettere ai ragazzi delle zone colpite di fare un periodo di vacanza nelle nostre terre, e pensano che possa essere una buona idea. Quest’anno non poteva funzionare perché le emozioni, le paure e i bisogni hanno fatto si che nessuno volesse lasciare le zone disastrate e separarsi dai figli. Ma questa cosa potrà essere presa in considerazione in futuro, magari durante le vacanze intra annuali che la scuola tedesca prevede. Siamo rimasti d’accordo di mantenere il contatto diretto con loro.
Adenau, come sapete, è gemellata con Castione della Presolana. L’anno prossimo festeggiano il ventennale del gemellaggio, e potrebbe essere l’occasione per una visita del loro borgomastro Arnold a Bergamo, magari accompagnato da una delegazione di rotariani. Potrebbe essere l’occasione di un evento con i nostri club che hanno sostenuto la loro raccolta fondi. Ho regalato loro una bottiglia di Moscato di Scanzo come dolce dono delle nostre terre perché possa rendere meno difficile la situazione. Li ho invitati a rendere visita ai nostri club qualora venissero in Italia. Terminata la riunione, ho percorso la vallata dove l’alluvione ha colpito. Le scene sono devastanti.

A presto.

Michail F. Perackis