L’Assemblea vista allo specchio

Il racconto del Governatore Eletto Roberto Bosia

Come si può descrivere qualcosa che si aspetta da tempo, ti emoziona, immagini in un certo modo e, invece, si deve realizzare e vivere in modo completamente diverso?
L’Assemblea 2020-2021 del Distretto Rotary 2041, quest’anno, è stata tutto questo.

Da quando, a gennaio, a San Diego con i Governatori Eletti d’Italia, abbiamo fatto programmi e costruito insieme le “nostre” opportunità, ci siamo ritrovati a febbraio con ancora qualche speranza di fare qualcosa simile a quello che immaginavamo.
Poi i giorni del lockdown, il confinamento e la sensazione di essere impotenti di fronte a quanto stava succedendo.
E allora pensare in maniera diversa, non per stravolgere il nostro essere rotariani a Milano, ma per far avere a tutti la certezza di esserci e che bisognava guardare avanti.
Il riprogettare tutto. Il susseguirsi di Decreti, restrizioni, vincoli. L’arrivare a cinque giorni dall’evento e dover ridefinire tempi e modi per il venir meno della sede.

La scelta di fare Congresso e Assemblea insieme e di seguito per rimarcare, ancora una volta, il legame che deve esserci di continuità tra quello che si è fatto e i progetti futuri. La volontà di andare oltre e pensare al futuro.
Una Assemblea vista, per me, in una telecamera. Con la regia che stressa i tempi, il cronometro che scorre, i minuti che passano i collegamenti con i relatori che non ci sono, l’emozione di non aver fatto abbastanza e di non riuscire a controllare quello che succede. Il rimpianto di non rivedere tanti amici e compagni di viaggio nella nostra avventura non solo rotariana ma anche di vita.

Poi si alza il sipario e si parte. Quello che poteva sembrare un doppio salto mortale senza rete, minuto dopo minuto, prende corpo e si vede come il lavoro di tutti riesca a trasmettere non solo emozioni ma anche contenuti.
Fare una “telecronaca” di quello che si è fatto potrebbe essere banale, troppo descrittivo e cadrebbe, inevitabilmente, nell’auto celebrazione. Solo alcuni fotogrammi per raccontare, a chi non c’era, quali sono stati alcuni momenti da ricordare.

L’incipit dell’amico Andrea Pernice. Un filmato emozionale e poi l’illustrazione da parte di Monsignor Giulio Della Vite della realtà dei nostri giorni.
Le parole che si rincorrono veloci. L’inizio con il suono delle campane che sembrano un elemento esterno di interferenza, ma poi danno l’impressione di essere benauguranti.
La descrizione della nostra realtà che è stata influenzata dal Covid e di come, la forza e l’aristocrazia delle idee, abbia un posto fondamentale nella nostra visione etica che si deve declinare in una effettiva integrità delle azioni.
Un racconto fuori dagli schemi normali con riferimenti alla nostra ruota e, con il racconto della vicenda del cammelliere, il contributo di professionalità e competenze che i rotariani possono dare.
L’illustrazione dei progetti e degli obiettivi da parte mia con riferimento e rimando agli indirizzi dati dal Presidente Internazionale Holger Knaack.

Poi veloci, verso una tavola rotonda tutta al femminile per ribadire il contributo che si possa avere da quanti rivestono posizioni strategiche e abbiano un ruolo importante nella nostra società.
Parlare del Futuro di Milano tra ripresa economica e sviluppo sostenibile è stata una sfida anche di coraggio e di speranza.
E la speranza e la forza per il futuro sono stati il filo conduttore della tavola rotonda.

Dalla visione nel fare gioco di squadra e fare sistema per Milano del Vicesindaco della Citta Metropolitana Adriana Censi, alle opportunità che il mondo dello Sport ha vissuto, dall’emergenza che lo ha fermato e come, adesso, si sia rimesso in moto con la visione delle Olimpiadi in fondo al tunnel.
Poi avere una visione di come si sta muovendo il mondo della finanza da parte di Cristina Ungureanu, Head of Corporate Governance di Eurizon Capital, acquisire ulteriori elementi di confronto e valutazione e, infine, conoscere come ha vissuto il cambiamento e la capacità di adattarsi una imprenditrice come Federica Giannattasio, CEO di Iterchimica.
A seguire l’incontro con i rotariani.

Le opportunità come strategia rotariana. Intervistati da Anna Fabbri, si sono succeduti via via Paolo Zampaglione, Alfio Marone, Elena Galassini e Luca Noli.
Uno sguardo da punti diversi.
Una testimonianza di un rotariano (Paolo) che ha vissuto l’esperienza della creazione del Distretto Metropolitano e i rapporti con la Pubblica Amministrazione, un Past President Imprenditore (Alfio) che ha visto l’inizio del “fare sistema per Milano” e sta vivendo la realtà industriale post Covid.
Elena che, oltre alla Commissione Effettivo, è stata in prima linea per l’emergenza sanitaria e ha dato un taglio molto realistico di quanto è accaduto e dello scenario futuro.
Infine Luca, Rappresentante Distrettuale 2020-2021 Rotaract, per uno sguardo avanti e per la grande opportunità di collaborazione che ci può essere per l’avvenire del Rotary con il contributo delle nuove generazioni.
Poi il filmato delle Frecce Tricolori e il passaggio del Collare.

La sintesi di considerazioni e commenti credo debbano essere fatte da chi ha potuto seguire l’evento, non da me che sono stato in prima persona fissato dalla telecamera per due ore e che ho vissuto momenti di tensione e di emozione.
Non spetta infatti a me dire se è stata un’Assemblea che ha raggiunto il suo scopo.

Posso dire che è stato fatto tutto il possibile per dare, in un momento di instabilità generale, punti fermi e trasmettere la mia volontà di esserci ed essere protagonisti nella nostra realtà come rotariani.
L’auspicio e i proclami non credo debbano essere di questi giorni.

Credo di poter dire che abbiamo iniziato un percorso. Solo tra un anno, al Congresso (spero non in emergenza) si potrà valutare se tutti insieme avremo rispettato le attese e quanto ci siamo proposto. Valuteremo progetti e attività condivise e sviluppate insieme.
I commenti e i giudizi li daranno i nostri soci e i club del nostro Distretto.
Spero di aver trasmesso emozioni, idee e indirizzi. Tutti mi hanno permesso di fare al meglio questa Assemblea (rotariani, testimoni, amici) e con la loro pazienza mi hanno messo nelle condizioni di poterla realizzare.

A Simonetta che diventa PDG un grazie per aver condiviso questa giornata tra momenti di entusiasmo, panico e soddisfazioni.

Adesso viene il momento effettivamente di cogliere le opportunità e, come ho avuto modo di dire in Assemblea, gettare il cuore oltre le stelle.
Buon Anno Rotariano a tutti!

Roberto Bosia
Governatore Eletto A.R. 2020/2021 – Rotary Distretto 2041