RC Rovigo
Tra i vari service realizzati durante l’emergenza Coronavirus il Rotary Club di Rovigo ha scelto di porre una particolare attenzione alle implicazioni sociali che questo periodo ha determinato. È stato avviato il service: “Emergenza Covid-19 – Azioni di pronto intervento sociale per persone senza dimora”. Il Progetto è sostenuto dalla Fondazione CariPaRo, con il coordinamento dell’Assessorato al Welfare del Comune di Rovigo ed ha come capofila la Caritas Diocesana e come partner la Cooperativa Sociale Porto Allegre e l’Associazione Arcisolidarietà. Il Club di Rovigo ha contribuito in maniera decisiva a darne l’avvio immediato.
Nella città di Rovigo le persone accolte in questo periodo nei due asili notturni sono un numero variabile tra le quindici e le diciotto persone. Sono prevalentemente maschi, stranieri e di giovane età. Tra di loro anche persone con situazioni socio-sanitarie complesse riconducibili a problemi di salute mentale o all’uso di sostanze. Un’altra componente riguarda giovani richiedenti asilo e titolari di protezione umanitaria fuoriusciti dai sistemi di accoglienza e rimasti nel territorio di Rovigo per brevi e saltuarie esperienze lavorative, soprattutto in agricoltura. Il Rotary Club di Rovigo ritiene questo service tra i più importanti della propria attività; le necessità che lo richiedono, purtroppo, non si esauriranno alla conclusione dell’emergenza in atto. Potrebbe costituire un impegno da prolungare nel tempo e costituire una nuova dimensione del servizio rotariano a favore di coloro che vivono in condizioni di fragilità e di marginalità.
Nelle immagini la situazione delle persone senza fissa dimora.
