Care amiche e cari amici,
come sapete, nel calendario rotariano agosto è il mese dedicato all’Effettivo e i nostri soci sono non solo una priorità strategica del Rotary International, ma sono soprattutto il nostro unico e più prezioso Patrimonio.
In questo mese chi potrà andrà in vacanza e, per chi invece resterà in città, gli impegni professionali saranno probabilmente minori e dunque, avendo tempo a nostra disposizione, quale migliore occasione per riflettere su un tema così rilevante?
Come ci ricorda il nostro Presidente Internazionale Jennifer Jones, noi “Non abbiamo problemi a portare nuovi soci ma fatichiamo a conservarli” e anche nel nostro Distretto il numero dei (molti) soci entrati è da tempo inferiore a quelli che escono, a volte anche dopo pochissimi mesi di affiliazione. Se ci pensiamo, è come continuare ad aggiungere acqua a un contenitore con un foro sul fondo: l’acqua continuerà a defluire vanificando i nostri sforzi e le nostre aspettative. Non ha senso. Noi possiamo conservare i nostri soci solo coinvolgendoli e ciò sarà possibile se ciascuno di noi contribuirà a creare un’atmosfera inclusiva nei nostri club. Un club è realmente inclusivo e coinvolgente se ogni singolo socio percepisce di far parte di un gruppo coeso, ma nello stesso tempo si sente valorizzato singolarmente, per ciò che lei o lui è. Sentirsi accolti e apprezzati, sentirsi benvenuti, avere l’opportunità di fare: il nostro Presidente ci esorta a dare ai nostri soci opportunità di “service pratico, crescita personale, sviluppo della leadership ed amicizie durature”, affinchè si rafforzino scopo e passione. Questa è una responsabilità di ogni rotariano, di ciascuno di noi. In questi giorni di maggiore tranquillità possiamo farci qualche domanda: abbiamo coinvolto i nostri soci in un progetto? Abbiamo contribuito a motivarli? Abbiamo accolto i nuovi soci con vero spirito di amicizia? Possiamo immaginare di fare di più? Ma in questo mese avremo anche la possibilità di parlare di Rotary a chi non è rotariano.
Ovunque saremo, non trascuriamo di parlare delle cose che insieme si possono fare, di quelle che Voi stessi avete realizzato nei Vostri club e soprattutto di COME le avete realizzate: unendo amicizia, professionalità e divertimento. Riunirsi con gli amici del club, ascoltarsi l’un l’altro, confrontarsi sui progetti da realizzare, organizzare nuovi eventi di servizio, culturali o di impegno sociale, sono un valore aggiunto nella nostra vita che dobbiamo comunicare anche ad altri, che dobbiamo far percepire, così come il nostro impegno a favore della polio e l’operatività della nostra fondazione: essere rotariani è un regalo che facciamo a noi stessi.
Nei prossimi anni l’espansione della nostra associazione confiderà sempre più nel Rotaract: il programma Elevate Rotaract sta portando grandi cambiamenti alle nostre regole e prassi per favorirne l’integrazione e l’autonomia. Come forse già sapete, dallo scorso mese di luglio i rotaractiani gestiranno in autonomia la piattaforma My Rotary, senza più l’intervento del club “padrino”, e dunque tutti i soci e tutti i club (Rotary e Rotaract) potranno visualizzare profili e avere maggiori opportunità di connessione, senza più distinzione.
Essere al passo con i tempi e immaginare il Rotary del futuro significa promuovere anche nel nostro distretto questo importante processo di autonomia e integrazione: proprio per questo motivo il SIPE è stato unico per entrambe le affiliazioni e all’Assemblea la presenza dei rotaractiani, che è stata favorita in ogni modo, e risultata molto numerosa. Dobbiamo proseguire su questa strada e dunque, in accordo con il Rappresentante Distrettuale Rotaract, da settembre gli incontri di Gruppo dei Presidenti di club comprenderanno anche i Presidenti dei club Rotaract, secondo un criterio di turnazione, il cui scopo è migliorare la conoscenza reciproca, favorire le connessioni e guardare con fiducia e ottimismo al futuro, sapendo che possiamo e dobbiamo costruirlo insieme. Di questo e molto altro parleremo diffusamente nel corso del Seminario Effettivo del 24 settembre che, nella seconda parte della mattinata, vedrà l’inizio dei Rotary Meets.
A Luglio ho iniziato le visite ai club e ho riscontrato un vivo desiderio di partecipare, che per la verità non mi ha sorpreso. Non pensavo invece che le mie sollecitazioni a riflettere su Imagine Rotary e sulla nostra identità, sul poter fare ed essere molto di più, fossero accolte con tale vitalità e prontezza. Ne sono entusiasta e dunque proseguirò con questo schema di visita, che prevede un ampio spazio di dialogo con tutti i soci e domande reciproche: le Vostre a me ma anche le mie a Voi.
Il coinvolgimento di ogni socio che lo vorrà è e sarà la linea distrettuale del prossimo anno e in questo primo mese le Vostre risposte hanno rafforzato, se possibile, il mio fermo convincimento che questa sia la strada giusta da percorrere.
Le numerosissime adesioni alla giornata del 15 ottobre per Rotary nutre l’Educazione, l’entusiasmo per il Bando per Milano ancor prima della pubblicazione, le candidature che stanno già arrivando, le pronte adesioni dei componenti della Commissione Giudicatrice, le adesioni agli incontri Rotary Meets, le tantissime persone già coinvolte in tutto questo, mi inducono a impegnarmi ancora di più negli 11 mesi a venire. E con me l’intera Squadra Distrettuale, alla quale sto chiedendo, nella sua totalità, solamente un poco meno del 101% che pretendo da me stessa; li ringrazio di cuore.
Ma per coinvolgere è necessario crearne le condizioni e una di queste è una costante comunicazione, che trasmetta non solo informazioni ma soprattutto Motivazione, che stimoli la Passione per il Rotary che è in ciascuno di noi, anche se a volte è più nascosta. Dobbiamo comunicare non solo esternamente ai nostri club ma anche internamente, comunicare tra noi con costanza.
So bene che il coinvolgimento dei nostri soci è un percorso impegnativo ma sono sicura che ne vale la pena. So che lo pensate anche voi e so che ci siete.
Vi saluto e Vi abbraccio, augurando buone vacanze a tutti coloro che potranno farle e un grande incoraggiamento a chi invece non potrà, ma soprattutto, buon Rotary a tutti!
Patrizia De Natale
Governatore Distretto 2041 del Rotary International