Mese della Prevenzione e cura delle malattie
Dicembre è il mese della prevenzione e cura delle malattie. Mai, come in questo anno, abbiamo tutti toccato con mano quanto la salute sia un bene particolarmente prezioso, che nessuno tuttavia valuta al suo vero valore fino a quando non compaiano malattie o disturbi specifici.
Questa consapevolezza che abbiamo forzatamente acquisito, ci permette, in questo momento, di valutare le temibili conseguenze che possono derivare dalla insorgenza delle malattie.
Esse non generano solo dolore, timore, paura, insicurezza ma hanno ripercussioni sulla nostra vita di tutti i giorni sia per gli aspetti legati alle relazioni interpersonali sia per l’impatto sulle attività economiche.
I comportamenti corretti e una continua attenzione alle attività di prevenzione sono alla base delle indicazioni non solo del Rotary ma di tutte le organizzazioni mondiali che operano in ambito sanitario.
L’impegno dei medici rotariani nelle campagne di prevenzione delle varie malattie, il supporto professionale offerto per risolvere tutte le problematiche che possono presentarsi e, non da ultimo, il sostegno alle campagne di vaccinazione sono pilastri importanti per cercare di migliorare le condizioni di vita nel mondo in cui viviamo.
Le iniziative sia a livello locale sia a livello internazionale che i vari club stanno sviluppando sono determinanti in questo ambito. Molti soci si trovano ad agire in prima persona anche in un periodo come quello che stiamo vivendo, in cui subiamo forti limitazioni alla nostra possibilità di intraprendere attività dirette a supportare la prevenzione e la cura di tutte le malattie e non solo del Covid-19.
L’attuale pandemia ha fatto parzialmente passare in secondo piano altre problematiche che riguardano la realtà che comunque ci circonda, come la mancanza di condizioni igieniche basilari, la scarsità o la carenza di acqua, una disponibilità di risorse alimentari al limite della sopravvivenza.
I nostri progetti e le nostre idee devono essere orientati a portare un miglioramento a tali situazioni. La prevenzione e la cura delle malattie passano attraverso i sacrifici dei medici e di tutti coloro che operano nel settore della sanità, ma anche attraverso l’azione e l’impegno di tutti noi.
Nella lettera del mese scorso ricordavo che è importante “fare il bene del mondo”.
Ecco, prevenire e curare significa anche questo: aiutare a migliorare le condizioni generali mettendo a disposizione della collettività la nostra professionalità e contribuendo così ad abbattere problematiche che possono sembrare insuperabili per il singolo, ma che possono essere affrontate insieme.
Quest’anno avremo un Natale particolare. Il 2020 sarà un anno che non potremo dimenticare. Ci auguriamo un 2021 diverso, nel quale il traguardo di un vaccino contro il Covid-19 consenta un ulteriore atto di difesa della salute e del benessere dell’intera umanità.