Carissimi,
innanzitutto vi auguro che il 2021 possa realizzare i vostri desideri per voi e i vostri cari.
Siamo al giro di boa, come mi ricordava nei giorni scorsi un caro amico, un giro di boa che ci tenta come le sirene di Ulisse a tirare il fiato e ad abbassare la guardia, tanto a metà ci siamo. Invece… Eccoci che dobbiamo proprio resistere a questa tentazione, stringere i denti e pensare che sono ancora moltissime le cose che dobbiamo fare in questa seconda parte di questo Anno Rotariano, abbiamo da chiudere i progetti iniziati, programmare quelli futuri e passare il testimone a chi verrà dopo di noi, cercando di infondere anche a loro la serenità di affrontare un anno che non sapremo minimamente come aspettarci.
Dobbiamo concentrarci sui soci, sulle loro esigenze, dobbiamo ascoltare le voci che arrivano e farle nostre per poi agire. E dobbiamo trovare dove andare a intervenire, con la flessibilità propria delle emergenze, con la mente aperta, sfruttando questo periodo come il periodo per coinvolgere persone che possono diventare rotariani perché capiscono quanto facciamo e quanto ancora faremo.
Questa è la professionalità dei rotariani, non perdere la bussola nelle avversità e dare il meglio di sé, sempre. E quindi, come Ulisse, stiamo lontani dalle sirene e andiamo avanti, inesorabilmente.
Un abbraccio a tutti
Laura Brianza