Lettera del Governatore – luglio 2022

Carissime amiche e carissimi amici,
eccoci giunti al 1° luglio 2022: si parte! 
Con un po’ di apprensione, ma con tanto entusiasmo e voglia di fare, da persone pronte ad agire come i rotariani sanno essere.
In realtà non si parte: si prosegue. Il Rotary non si ferma e l’inizio del nuovo Anno Rotariano segna solo il passaggio del testimone da Presidente a Presidente, da Governatore a Governatore, in una staffetta di squadra che corre verso obbiettivi comuni. Tocca a me, oggi, raccogliere il testimone del Distretto 2042 dal Governatore Edoardo Gerbelli, con il dovere di non rallentare la corsa e di proseguire l’eccellente lavoro svolto sinora. Mi rinfranca la certezza di poter contare sul supporto e l’aiuto sia della Squadra Distrettuale che dei circa duemila rotariani del nostro Distretto.
Gli obiettivi che ci pone il Rotary International, con la Presidente Jennifer Jones, sono chiari e ambiziosi. In occasione dell’Assemblea Distrettuale e degli altri interventi di preparazione all’Anno Rotariano ho avuto modo di condividerli con tutti Voi.

Ora passiamo all’azione: è nostro compito darci da fare attivamente, già da oggi, per raggiungere tutti i traguardi. Ciò richiederà grande impegno da parte di tutti, ma sono certo che sarà anche fonte di grandi soddisfazioni. Aumentare il nostro impatto, ampliare la nostra portata, migliorare il coinvolgimento dei partecipanti e accrescere la nostra capacità di adattamento: queste le priorità strategiche che dovranno guidare la nostra azione. In concreto, siamo chiamati ad avere conforto e cura dei nostri club e dei nostri soci, attuali e potenziali, affinché capiscano davvero le potenzialità del Rotary e ne divengano testimoni. Applichiamo concretamente i principi di diversità, equità e inclusione, per garantire un effettivo sempre più solido e rappresentativo delle comunità in cui operiamo. Aumentiamo la presenza di soci giovani, nonché quella femminile, con l’obbiettivo del trenta percento entro il 30 giugno 2023. Creiamo le condizioni per la costituzione di nuovi club. Integriamo il Rotaract, coinvolgendone attivamente i soci. Lavoriamo su progetti significativi, che facciano la differenza migliorando la vita dei destinatari generando cambiamenti duraturi. Sviluppiamo partnership strategiche, che ci aiutino a rafforzare le nostre azioni. Comunichiamo il Rotary, diventando influencer di messaggi e valori positivi. Sosteniamo la nostra Fondazione e impegniamoci per fare la storia, portando a compimento il programma di eradicazione della poliomielite dal mondo.
Siamo rotariani: abbiamo il potere e il dovere di fare grandi cose. Siatene orgogliosi e fate in modo che questo orgoglio diventi contagioso. 

Oggi mi trovo a Roma, con gli altri 13 Governatori della Zona 14, per la tradizionale cerimonia di inizio dell’Anno Rotariano. È un gruppo affiatato e coeso, e condividiamo il desiderio di fare la differenza tutti insieme, a livello nazionale. Un esempio ne è l’azione comune “Il Rotary nutre l’Educazione”, che spero veda l’adesione di tutti i club. Al rientro da Roma inizieranno le riunioni, il lavoro della Squadra Distrettuale e le visite ai club: non vedo l’ora di incontrarvi, tutti, in presenza, per immaginare insieme il Rotary che vogliamo e – citando le parole della Presidente Jennifer Jones – per immaginare un mondo che merita il nostro meglio, dove ci alziamo ogni giorno sapendo che possiamo fare la differenza.