Cari amici e amiche,
il tema previsto per la lettera del Governatore di questo mese è “l’acqua” e dovrei parlarvi di progetti relativi all’acqua, in quanto bene comune, e di come il Rotary si impegni affinché tutti ne possano godere.
Il periodo che stiamo vivendo mi induce invece a parlarvi di quella che oggi è la nostra preoccupazione prioritaria, l’emergenza COVID-19, che si è manifestata inizialmente in Cina ma che ora è diffusa a livello mondiale e sta purtroppo rendendo questo momento particolarmente difficile per noi e le nostre attività.
L’Italia, uno dei primi Paesi a essere colpito, sta mettendo in atto tutte le possibili misure per arginare l’emergenza sanitaria. Ciascuno di voi sta seguendo certamente le indicazioni che i media ci danno costantemente. Sappiamo che la Lombardia, con oltre 13.000 casi e oltre 1.200 decessi, è la regione italiana più colpita; la nostra organizzazione sanitaria regge, per ora, anche se messa a dura prova dal grande numero di pazienti ospedalizzati molti dei quali necessitano di terapia intensiva.
I Decreti Ministeriali che si sono susseguiti in questo periodo, e che stabiliscono sino al 3 aprile la chiusura delle scuole e la sospensione delle occasioni che prevedono l’assembramento di gruppi numerosi, ha costretto i club e il Distretto a sospendere tutti gli incontri sociali sino a nuova data, o a realizzarli on line quando possibile.
Il Seminario di Istruzione dei Presidenti Eletti, l’assemblea, e gli eventi distrettuali previsti per i prossimi due mesi, devono dunque essere riprogrammati. Il Distretto sta lavorando in questo senso, le nuove date e i nuovi programmi saranno comunicati non appena possibile, tenendo conto delle incognite della situazione.
La Pandemia di COVID-19, sta toccando ogni aspetto della nostra vita e ci sta mettendo in una situazione sconosciuta. Dobbiamo rispettare le regole sanitarie che ci sono state imposte, restare in casa per aiutare – con il nostro comportamento virtuoso e responsabile – la nostra comunità in generale e in particolare le persone più a rischio (anziani e immunodepressi).
Non dobbiamo perdere comunque l’occasione di connetterci per condividere idee e mantenere vivo lo spirito dei nostri club. Il Governatore e tutta la squadra distrettuale sono con voi, disponibili e a supporto per ogni esigenza! Abbiamo a disposizione la “piattaforma zoom” che potrà essere usata, previa prenotazione della “stanza”, per riunioni on line anche in “interclub”: la prenotazione è molto semplice, basta contattare la segreteria distrettuale. Vi raccomando caldamente di usarla.
Come ho scritto ai presidenti la scorsa settimana, i Rotary milanesi, in questo difficile momento, si devono porre l’obiettivo di dare un forte e rapido contributo alla emergenza sanitaria.
Per questo motivo il Distretto ha lanciato una campagna di raccolta fondi per aiutare la nostra comunità invitando i club a devolvere il costo delle mancate conviviali o delle mancate attività di service a favore della Sanità lombarda.
Ogni club, potrà partecipare, con la somma che riterrà più opportuna, così come farà il Distretto.
I soci che desiderassero fare donazioni a titolo personale potranno farlo versando il loro contributo sul conto corrente
Banca Intesa SanPaolo, Filiale Terzo Settore Milano Centro Largo B. Belotti – 20121 Milano IBAN: IT53 P030 6909 6061 0000 0148 295 della Fondazione Milano per Milano, partner del progetto del Distretto, indicando la causale “Covid-19” al fine di ottenere la documentazione per lo sgravio fiscale.
Il nostro obiettivo è quello di raggiungere almeno 100.000,00 euro di contributo.
Ringrazio di cuore i club che hanno prontamente risposto: abbiamo già raccolto adesioni per contributi pari a circa 80.000,00 euro, somma che potrà essere velocemente destinata ad acquisti di mezzi di protezione per pazienti, operatori sanitari, volontari e strutture sanitarie, macchinari a supporto della respirazione, e tutto ciò che risultasse necessario secondo le indicazioni dell’Assessorato al Welfare della Regione Lombardia, con il quale sono in contatto costante.
Fornitori italiani ed esteri di materiali e attrezzature, da impegnare nell’emergenza, sono stati individuati anche grazie a rotariani di vari club e dei distretti vicini, e sono in corso i contatti. È in arrivo dalla Turchia all’aeroporto di Orio al Serio una fornitura di 5.000.000 di mascherine chirurgiche, trovate (e non è stato facile) insieme ai 13 distretti Italiani e con il supporto di Regione Lombardia. Noi ne acquisteremo 50.000 unità che doneremo alle istituzioni sanitarie e alle associazioni di volontariato che ne hanno fatto o ne faranno richiesta. Proprio questa mattina mi è stata confermata la possibilità di acquisire un piccolo quantitativo (1000 pezzi) di mascherine FFP2 che dovrebbero arrivare in questa settimana dalla Cina.
Questo è solo il primo degli interventi per dare un immediato aiuto unendo competenze, risorse e sinergie.
Sono certa che noi rotariani sapremo affrontare con l’abituale professionalità, spirito di collaborazione e senso civico questa emergenza. Questa è una sfida senza precedenti per tutti noi, ma rappresenta anche un’opportunità per metterci alla prova come leader, per trovare dei modi nuovi e significativi per agire in modo efficace e rilevante per la nostra comunità, per dimostrare che “Il Rotary connette il mondo”.
Concludo ricordando che dal 9 al 15 marzo si è celebrata la Settimana Mondiale Rotaract. Il Consiglio di Legislazione ha elevato lo status del Rotaract nel nostro Statuto e Rotaract e Interact fanno parte a pieno diritto della nostra famiglia rotariana.
Invito tutti i club a coinvolgere i rotaractiani e gli interactiani nelle attività di service anche e soprattutto in questi momenti difficili: i nostri giovani rappresentano il futuro, e possono con la forza e l’entusiasmo che li contraddistinguono, essere di valido aiuto.
#iostoacasa e da casa vi invio un saluto affettuoso e conto su di voi, sul vostro impegno e sulla vostra generosità.