Cari Presidenti, cari amiche e amici,
ormai le vacanze sono trascorse e abbiamo ricominciato con le nostre attività. Molti club hanno ripreso gli incontri settimanali e molti stanno ultimando la pianificazione delle attività per l’anno in corso.
Il mese di settembre è dedicato all’alfabetizzazione e all’educazione di base, tema creato proprio dal Rotary Internazionale sin dal 1985 e tutt’ora strategico per la crescita della nostra società.
Quando si riflette su questi temi, subito si pensa ai nostri giovani, ai giovani dei molti Paesi sottosviluppati che solo grazie a un miglioramento dell’alfabetizzazione e dell’educazione di base potranno garantirsi condizioni di vita necessarie per una convivenza civile e pacifica.
Un dato importante che vi evidenzio: nel mondo, oltre 775 milioni di persone di età superiore a 15 anni sono analfabete (circa il 17% della popolazione mondiale adulta, tra questi, il 60% circa sono donne).
I club sono invitati a indirizzare la propria progettualità anche verso attività di servizio che possano contribuire a sostenere l’alfabetizzazione e l’educazione di base, con l’obiettivo di ridurre la disparità tra i generi nel campo dell’istruzione e accrescere l’alfabetizzazione tra gli adulti così da contribuire a migliorare la civile convivenza, l’integrazione degli immigrati nel nostro Paese e la possibilità per i giovani di costruirsi un futuro migliore. Alfabetizzazione significa non solo saper leggere e scrivere, ma anche conoscenza e integrazione.
C’è tanto ancora da fare sia a favore delle comunità lontane sia nel nostro territorio, ma qualcosa il Rotary fa nel nostro Distretto.
Vi invito a consultare GERO per conoscere e condividere i progetti sostenuti dai club e a partecipare agli incontri informativi che si terranno in Distretto a cura della Commissione Progetti, utili per sviluppare le sinergie tra i soci dei vostri club.
Ricordo, inoltre, i programmi che il nostro Distretto dedica ai giovani, quali il RYLA (Rotary Youth Leadership Awards), RYGHT (Rotary Young Generation High level Training), lo scambio giovani (breve, lungo, camp).
Concludo con la notizia che Michael K. McGovern, International PolioPlus Chair, il 21 agosto scorso ha condiviso con noi: da 3 anni in Nigeria nessun bambino è stato contagiato dal poliovirus selvaggio. Ciò significa che l’intero Continente africano potrebbe essere dichiarato Polio-free se l’Organizzazione mondiale della Sanità confermerà questo dato per il 2020. Sono convinta che questo risultato sia stato conseguito anche attraverso una fondamentale azione di informazione che ha costantemente accompagnato sul campo i tanti volontari che hanno reso possibile questo successo.
Come rotariana mi sento orgogliosa di far parte di una associazione che sta contribuendo a debellare una così grave malattia che penalizza pesantemente le condizioni di vita e l’inserimento nella società dei ragazzi colpiti. Non dobbiamo mai dimenticare che i bambini, i giovani, costituiscono il nostro futuro e a loro dobbiamo rivolgere le nostre attenzioni e i nostri sforzi.
Ma il nostro impegno non è finito. Ci sono tuttora dei Paesi che hanno registrato casi di poliomielite. Manca poco al risultato che ci siamo prefissati ma dobbiamo ancora considerare la lotta all’eradicazione della Polio un nostro obiettivo strategico e prioritario.
Allo scopo di mantenere viva la consapevolezza del nostro impegno e per sostenere una raccolta fondi a favore della campagna End Polio Now, unitamente agli amici del Distretto 2042, il 25 ottobre abbiamo organizzato un evento teatrale, sostitutivo di conviviale, dal titolo “Felicità e Pace in questo Mondo”.
Vi invito ad essere presenti numerosi per condividere, insieme ai vostri amici e ai vostri familiari, un evento speciale. È un’opportunità per presentare i vostri amici al Rotary, per far crescere il Rotary.
Il Rotary è in grado di abbracciare il mondo con i suoi ideali di amicizia, comprensione e servizio (Paul Harris, Convention 1922 di Los Angeles).
A presto!
Simonetta