Bressanone 1 luglio 2018
Care amiche e amici rotariani,
sono appena rientrato da Toronto, la città dove sono nato, e dove ora grazie al Rotary, per diversi aspetti sono in qualche maniera rinato.
Rientro con lo spirito ricolmo di stimoli, di idee, di emozioni e con il desiderio di condividerli con voi durante la nostra annata rotariana, che ufficialmente inizia oggi.
Partecipare ad una convention del Rotary International ci consente di comprendere profondamente cosa significhino i nostri ideali e la portata delle azioni di volontariato che realizziamo. Tutto questo è non solo motivo di orgoglio ma di speranza: 1,2 milioni di persone dedicano il proprio tempo, le proprie energie, a costruire con gioia un mondo migliore.
Vedere oltre 28.000 amici, provenienti da 178 paesi del mondo per testimoniare la loro volontà di migliorare il mondo, ti regala la certezza che potrà accadere davvero.
Il tema presidenziale “Be the Inspiration”,racchiude in sé i semi della nostra missione, adesso tocca a noi far crescere i germogli e dare nuova vita alla solida pianta dell’azione umanitaria del Rotary International.
E allora cominciamo dal punto più importante: NOI. Solamente riconoscendo e alimentando in noi i valori dell’amicizia, della condivisione e della tolleranza e ritrovando l’entusiasmo e l’amore per l’impegno rotariano e la incondizionata adesione al principio di “servire al di sopra di ogni interesse personale” potremo davvero iniziare un percorso di cambiamento e rendere il Rotary sempre di più punto di riferimento per la comunità locale e mondiale, e per ognuno di noi.
Come auspicato dal nostro Presidente Internazionale Barry Rassin, dobbiamo imparare a confrontarci con alcune dure realtà sull’inquinamento, il degrado ambientale e il cambiamento climatico. Il bene del pianeta è il bene di noi tutti.
Ma NOI potremmo anche riuscire a realizzare un progetto unico con ricadute straordinariamente importanti per il nostro Paese e il mondo intero: promuovere e tutelare il patrimonio artistico e culturale. Perché dove c’è il rispetto delle culture e delle tradizioni regna la pace e il rispetto tra le persone.
Siamo pronti? Si lo siamo certamente! E allora proseguiamo insieme e con gioia il cammino che ci ha indicato il Presidente Internazionale Barry Rassin: “Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi”.
Con Christine, vi auguro un’emozionante annata rotariana ispirata e di ispirazione.
Riccardo