L’Effettivo nel secondo semestre 2017
Espansione e incremento si sono sempre rilevati per il Rotary, croce e delizia: da un lato siamo consci che rivestono un ruolo fondamentale per la crescita e la vera testimonianza di vita e di forza dell’Associazione, dall’altro costatiamo che cresce il numero delle persone demotivate rispetto all’autentico spirito rotariano: evidentemente non tutti quando entrano a far parte di questo movimento sanno che per adempiere ai nostri ideali devono mettersi al servizio degli altri, non di loro stessi e delle loro ambizioni.
Cerchiamo di aumentare l’effettivo ma con grande oculatezza e nel contempo cerchiamo di rinnovare i quadri per consentire che la stragrande maggioranza dei nostri associati sia in grado di offrire realmente il proprio impegno e la propria passione.
Tutti sanno quanto siano importanti i nuovi soci per il Rotary: i nuovi soci saranno il nostro futuro e rappresenteranno la nuova generazione della famiglia del Rotary.
Dobbiamo quindi continuare a invitare nei nostri club soci qualificati che garantiscano la crescita della nostra famiglia rotariana.
Dobbiamo anche ricordare quanto sia importante dedicarsi ai soci più recenti, perché si sentano accolti nei nostri club e vi rimangano per molti anni.
La popolazione mondiale continua a crescere rapidamente e con essa aumentano anche le richieste di assistenza umanitaria. Negli ultimi anni la compagine sociale del Rotary non ha visto alcuna crescita netta significativa, mentre la popolazione mondiale è cresciuta.
Se questo trend è confermato, non potremo continuare a mantenere gli attuali livelli di servizio senza una crescita significativa di soci nei club e senza l’apertura di nuovi club.
Dobbiamo pertanto darci tutti da fare per conservare i soci che formano già il patrimonio dei nostri club, soprattutto i più giovani e quelli che da poco si sono uniti all’associazione, perché loro sono coloro che nel prossimo futuro dovranno farsi carico, con l’entusiasmo che ci contraddistingue, dei progetti di servizio che saranno sempre più richiesti nel mondo.
Ricordiamoci che l’età media dei rotariani è alta: e se gli anni ci regalano esperienza e saggezza, senza nuovi soci, e soprattutto senza soci giovani, non avremo nessuno a cui tramandarle.
I giovani rappresentano il futuro della leadership rotariana e hanno l’energia necessaria per motivare e rinnovare il Club.
Il nostro mondo è così ricco e vario, con un infinito numero di culture: in ognuna di esse ci sono potenziali soci. Dobbiamo fare in modo, perciò, di raggiungere anche le persone diverse da noi. Perché questo è il modo di mantenere forti i nostri club, con più legami all’esterno e con un maggior potenziale.
Il Presidente Internazionale, Ian Riseley, ci invita a realizzare gli obiettivi di crescita dei club. Chiede di aumentare tra i nuovi soci la percentuale di donne qualificate, di accettare nell’Associazione un maggior numero di professionisti giovani, di reclutare tra i soci i rotaractiani, gli alumni e di contribuire a rendere più diversificata la compagine sociale dei nostri club.
I risultati del primo semestre del nostro Distretto sono positivi: abbiamo chiuso con un incremento netto di sei soci. Un grazie particolare ai Club per l’impegno dimostrato in questi mesi.
In Italia al 31 dicembre 2017 solo tre Distretti italiani su tredici hanno avuto un andamento positivo, ed essere uno di questi tre è un bel risultato.
Il Rotary ha tanto da offrire al mondo e come il mondo cambia, anche il Rotary deve crescere e cambiare e dovrà contare sull’aiuto di ognuno di noi, sia nel reclutamento sia nella conservazione dei soci.
Padova, 14 gennaio 2018
La Commissione Distrettuale per l’Effettivo
Presidente PDG Luciano Kullovitz