Linate sulle onde… dell’in-formazione

RC Milano Linate

La prima serata di formazione del Club il nostro formatore ha voluto dedicarla alla nuova app Onde, collana di in-formazione del Distretto 2041 coordinata dall’istruttore distrettuale PDG Alessandra Faraone Lanza, e chi meglio di lei poteva condurre i soci attraverso la comprensione dello strumento, i suoi ambiti di utilizzo il suo ulteriore potenziale di sviluppo? É stato quindi un vero piacere averla ospite alla nostra conviviale, accompagnata da Alessandro Mantini prezioso membro della Commissione Distrettuale Formazione che insieme a Maria Messa ed Enrico Redaelli Spreafico hanno tanto collaborato alla realizzazione di Onde.
Dopo il benvenuto caloroso del Presidente Emiliano Veronese, l’introduzione impeccabile della formatrice di club Anna Fabbri. Il focus dedicato all’app distrettuale Onde, lanciata lo scorso luglio, e in continua evoluzione, per contenuti e obiettivi.
Alessandra, elegantissima nella sua petite robe noir, in omaggio alla coerenza rotariana tra forma e sostanza, ha voluto impostare il suo intervento con la verve e l’entusiasmo che la contraddistinguono, puntando sui concetti di ascolto e dialogo.
Strategica, al debutto del suo speech, la sostituzione del tema formazione, che non sempre incontra grande fortuna di pubblico rotariano nelle serate dedicate, con il più suggestivo “conoscenza tra soci”.
L’istituzione rotariana, che ormai, nel suo essere internazionale, conta più di cento anni dalla fondazione, e ben oltre un milione di iscritti nel mondo, si regge di fatto su un esiguo corpus di regolamenti: a fare la differenza, rispetto ad altre associazioni, è proprio la qualità delle relazioni tra i soci. E questa apertura al conoscersi, nel rispetto delle differenti culture, implica ascolto e dialogo, con una base di bagaglio comune.
Di qui la scelta di lanciare nel Distretto 2041 un’app di agile utilizzo, nella quale è privilegiato il canale auditivo.
Nella parte dedicata all’ascolto, i podcast contenuti, consultabili in mobilità dallo smartphone di ogni socio (e presto anche dal Rotaract) sono divisi per ambiti tematici, ma caratterizzati tutti da podcast di brevissima durata.
Così si possono apprendere o riscoprire, ad esempio, alcuni cardini dei principi o del cerimoniale rotariano, della storia del Rotary nelle diverse nazioni, o i rapporti con altre associazioni partners, piuttosto che la struttura degli organismi, il ruolo e le suggestioni delle commissioni, oppure, nelle sezioni dedicate, gli eventi distrettuali (anche in video), e i contenuti delle lettere periodiche del Governatore, con la voce narrante del medesimo.
Nella parte dedicata al dialogo, le cosiddette “Onde live”, attualmente vi sono invece occasioni di conversazione con personalità rotariane e non (più in generale dal mondo della cultura), con cadenzati eventi audio dal vivo (ogni 10 e 20 del mese), nei quali ogni socio può intervenire in diretta, con domande e commenti, mentre il Governatore e l’istruttrice distrettuale gestiscono il collegamento, mettendosi in gioco a “fare radio”.
In sintesi, questa la nostra percezione di Onde: uno strumento a disposizione di tutti i soci (chi non ha uno smartphone o un tablet?), fruibile facilmente (indiscussa qualità delle app) e in qualunque momento in quanto voci narranti conducono attraverso le diverse tematiche previste nella biblioteca di Onde mediante podcast della durata di manciate di minuti. Il suo utilizzo può essere quindi individuale ma anche collettivo, all’interno del club, fra gruppi di soci, come occasione per discussione e condivisione di pensieri su temi rotariani, come occasione per fare luce sulla storia e la genesi di alcuni fondamenti rotariani che tutti conosciamo ma magari non in tutte le loro sfaccettature o, per esempio, come sono nati. Una conoscenza più profonda delle cose consente di elaborarle, interiorizzarle, apprezzarle ancor di più e rispettarle.
Per questo il nostro programma di formazione oltre a serate dedicate, farà anche un ampio uso di Onde per portare di volta in volta nelle conviviali “piccole onde di Rotary”, di pochi minuti per iniziare o concludere la conviviale per lasciare un messaggio o provocare qualche curiosità nei soci nuovi o stimolare i soci più consolidati a fornire dei contributi di riflessione.
La scelta di battezzare con “Onde” questo versatile e potente strumento di comunicazione, richiama dichiaratamente, in primis, le onde sonore, acustiche, ma per ciascuno di noi, e per singole sensibilità, può evocare altro.
Ad esempio, un flusso di conoscenze e relazioni, che possono fare giri immensi, prima di ritrovarsi, come il fluire nelle maree, o suggerire esotiche vie dei canti.
Oppure rappresentare trasmissioni di quanti di informazioni (dall’informazione alla formazione), sulla trama ondulatoria della materia vivente, come ci raccontano i fisici moderni.
Per tutti, una potente vertigine di cortocircuito spazio/tempo, che ci apre scenari ambiziosi di comunicazione, lanciati dal Distretto 2041, con la potenzialità di rivolgersi al territorio rotariano nazionale.
Di qui la sfida rivolta, hic et nunc, a noi tutti: questa app può crescere e ampliare contenuti e formati, anche sulla base della risposta e del contributo interattivo di ogni socio del nostro Distretto, che di fatto, condizionerà o meno il pieno successo, nei mesi a venire.
La serata di equinozio d’autunno al Linate, con il suo carico di suggestione di antichi e arcani saperi, possa essere di buon augurio per un clamoroso successo di Onde: il “nostro” Governatore Manlio Grassi, con Alessandra Faraone Lanza e tutta la squadra della formazione distrettuale ci hanno già dimostrato di crederci. Anche questo è Milano… del Futuro.

Sabina Mantovani
Segretario RC Milano Linate