RC Milano Linate
Il service Nutriamo l’inclusione per PizzAut
Il RC Milano Linate, martedì 29 marzo, è stato club di riferimento di un’entusiasmante serata in Interclub presso PizzAut, la pizzeria nota per essere un modello apripista di inclusione sociale.
Di fatto la realtà di PizzAut nasce da Nico Acampora, educatore e papà di un bambino autistico, e dalla sua intuizione di legare un futuro di autonomia e dignità a uno specifico progetto lavorativo, rivolto proprio ai molti ragazzi con autismo.
È stimato che in Italia vi sia una persona autistica ogni cento abitanti: attualmente, al compimento della maggiore età, non è più prevista alcuna forma di assistenza pubblica, e nessuna di queste persone (circa seicento mila) è avviata ad attività lavorative.
Il service del Linate nasce da lontano: quasi un anno fa, con il ruolo “ponte” del Presidente del RC della Martesana, la conoscenza diretta di Nico Acampora e della sede di PizzAut. Da allora molte pizze hanno condito l’entusiasmo del nostro presidente Emiliano Veronese e dei soci coinvolti.
L’idea iniziale di un progetto di club si è presto trasformata nella volontà di creare una vera e propria cordata, che, grazie in primis alla caparbietà di Emiliano, e a un favoloso lavoro di squadra, ha portato alla partecipazione di quattordici Rotary Club e della Fondazione Rotary Milano per Milano, al patrocinio del Distretto 2041, e all’ottenimento della sovvenzione distrettuale.
Accanto al Milano Linate ecco i club coinvolti: Martesana Milanese, Est, Aquileia, Nord, Global, Digital, Precotto San Michele, Castello, Nord Est, Arco della Pace, Europa, Lambro Napoleon, Metropolis Passport, oltre alla Fondazione Rotary Club Milano per Milano, per un totale di oltre seicento soci coinvolti, corrispondenti a più del 30% dell’intero Distretto 2041.
Tutto ciò ha reso possibile avere risorse per finanziare quattro percorsi di tirocini propedeutici all’inserimento di ragazzi autistici nel team PizzAut, nonché aprire alle molteplici professionalità rotariane la possibile partecipazione ai prossimi progetti relativi a una “Aut Academy”, per la formazione dei ragazzi, e a un franchising a livello nazionale di pizzerie PizzAut. Così, dopo tante energie spese, si è giunti alla serata di presentazione ufficiale di questo service.
Gli inni segnano l’avvio, le rappresentanze distrettuali e i Club hanno il benvenuto dal team di PizzAut, le istituzioni del territorio intervengono con il loro saluto in presenza (dal vicesindaco di Milano ai numerosi sindaci delle municipalità limitrofe), e un folto pubblico di Rotariani e ospiti realizzano un entusiasmante sold-out del locale.
Con le dirette Facebook di Pizzaut e del Linate, e lo streaming sulla piattaforma rotariana Onde, grazie al ruolo di Alessandro Mantini e all’impegno di Alessia Usuelli, l’evento è anche molto “social”, così da rendere possibile anche la partecipazione a distanza.
Dopo il primo giro di assaggi, Emiliano Veronese, con il suono della campana donata a PizzAut dalla presidenza del Senato (in occasione dell’inaugurazione della pizzeria lo scorso Primo Maggio), invita Marco Pennarola, infaticabile referente di club del progetto, a intervistare i presidenti dei club intervenuti alla serata. Per nulla turbato dalle incursioni del “disturbatore” Nino Formicola (alias “Gaspare”), Marco raccoglie le motivazioni all’adesione “in massa” al service, che di fatto inquadra questo progetto pilota nella Milano del futuro, libro bianco in fieri del Distretto 2041.
A questo proposito vale la pena citare il commento del DG Manlio Grassi: «Il progetto così realizzato rappresenta un esempio di impegno sinergico di un gruppo consistente di Rotariani appartenenti a quattordici club del Distretto 2041 che, con professionalità e lungimiranza, forniscono un contributo rilevante a un’iniziativa di elevato valore sociale. L’occasione della serata in Interclub del 29 marzo 2022, presso la pizzeria PizzAut a Cassina de Pecchi, rappresenta un momento di incontro e di condivisione a testimonianza del valore del servizio a favore della comunità che, come recita il motto dell’anno “Serve to change lives”, contribuisce a cambiare le vite delle persone intorno a noi».
Ma il momento clou è quando Nico Acampora invita i “suoi” ragazzi a presentarsi. Giovani autistici che, prima dell’esperienza inclusiva di PizzAut, non erano in grado di parlare, di relazionarsi con estranei, o di vivere esperienze fuori dall’ambiente domestico, conquistano tutti i presenti con il loro entusiasmo, la loro vitalità e la loro spontaneità. Chi racconta di frequentare la facoltà universitaria di Storia, chi si esibisce con il violino, chi orgogliosamente dichiara che con lo stipendio da PizzAut si è comprato in autonomia un computer, e così via.
Per ognuno, con la felicità e l’impegno di cucinare e servire pizze ai tavoli, la consapevolezza di essere maturati insieme, di avere conquistato obiettivi e posizioni che altrove erano stati loro negati in partenza, per superficialità, disinteresse e totale mancanza di una lungimirante passione.
Le scritte dipinte sui muri del locale non lasciano scampo a pietismi o piagnistei, recitano: volersi bene, ridere molto, non mollare mai, siamo di versi perché siamo poesia…
Del resto, come ha detto qualcuno “non sempre abbiamo tutte le certezze prima di partire, ma rimanere fermi sarebbe un rischio peggiore”.
La serata si conclude con allegria e commozione, e con il conferimento dello status di socio rotariano onorario a Nico Acampora.
Quando quasi tutti i convitati se ne sono andati, con Nico restano in pochi, per il bicchiere della staffa. Sarà un week-end impegnativo, quello appena successivo alla serata, per la delegazione di PizzAut in Vaticano. In prossimità della giornata mondiale dedicata all’autismo, i loro track-food saranno in piazza S. Pietro, pronti a dispensare pizze, subito dopo l’udienza privata con il Santo Padre.
Ormai è deciso: ci sarà una pizza speciale “Cantico delle Creature” per Papa Francesco i cui ingredienti saranno “Sorella acqua, pomodorini come stelle, fratello tempo (…) con “l’aggiunta di Amore, Inclusione, Lavoro, Dignità e desiderio di Pace in abbondanza”, il tutto nelle mani dei nostri ragazzi PizzAut da impastare con la Speranza in un futuro sempre più inclusivo.
Del Linate restano Emiliano e Marco, esausti ma felici, con in mente un noto proverbio africano: Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano, cammina insieme.
Un entusiasmante e corale service “pilota”, che farà scuola.
Sabina Fossati Mantovani
Segretario del R.C. Milano Linate