APRILE 2017
Cari amici,
per il mese di aprile il calendario del Rotary richiama la nostra attenzione sulla salute materna e infantile, une
delle sei aree di intervento promosse dalla Rotary Foundation.
Tutti noi siamo ben consci che questo tema è di estrema delicatezza e importanza ed è alla base di un sano
sviluppo delle nuove generazioni in ogni parte del mondo.
Dobbiamo renderci conto che la società civile, della quale noi rotariani dobbiamo essere in prima linea con la
nostra professionalità, ha un ruolo importante di supporto alle strutture sanitarie ufficiali, siano esse di grande
eccellenza come sul nostro territorio, siano esse carenti di attrezzature e di personale specializzato come in
molte zone disagiate del mondo.
Noi rotariani siamo e dobbiamo essere presenti in entrambi i casi.
Numerosi sono i club del nostro Distretto che supportano direttamente, o attraverso istituzioni specializzate,
iniziative dedicate alla protezione della salute materna e infantile.
Vorrei qui menzionare solo tre casi nei quali è stata impegnata la disponibilità e la professionalità di nostri
consoci provenienti da club diversi e quindi dando luogo a quella sinergia che è necessaria per ottenere
risultati rilevanti e duraturi.
1 – VILLAGGIO DELLA MADRE E DEL FANCIULLO
È un’istituzione fondata nell’immediato dopoguerra per tutelare anzitutto le ragazze madri e poi le giovani con
bambini in condizioni di disagio e di pericolo.
Da sempre il Rotary milanese ha sostenuto questa importante istituzione meneghina con mezzi e persone;
due presidenti e molti consiglieri sono stati rotariani, e rotariani hanno contribuito con la loro opera alla
realizzazione, alla gestione ed al buon funzionamento del Villaggio.
Attualmente il Villaggio è oggetto del progetto del Gruppo 5 che sta curando con propri professionisti tutti gli
aspetti, dall’appalto al collaudo e all’addestramento degli utenti, relativi alla ristrutturazione del sistema di
riscaldamento e distribuzione di acqua calda.
2 – QUARTA FASE DEL PROGRAMMA AQUAPLUS AD HAITI: LOTTA ALLA MALNUTRIZIONE CRONICA
INFANTILE
Due sono i principali obiettivi in questa fase:
1. Valutazione e monitoraggio delle abitudini alimentari delle famiglie della zona rurale di Torbek e
miglioramento della dieta destinata ai bambini da 0 a 6 anni. In cooperazione con i Centri Nutrizionali, istituiti
dall’amministrazione locale, e con la scuola di infermiere nutrizioniste della Universitè Notre Dame en Haiti
(UNDH), è stata condotta una campagna di informazione, assistenza e addestramento alle buone pratiche
nutrizionali che coinvolge oltre 600 famiglie con bambini sofferenti di malnutrizione cronica.
2. Produzione di alimenti arricchiti con integratori alimentari autoctoni. Sotto la direzione tecnica di Aquaplus
è stato studiato e messo a punto dalla Università di Milano, in collaborazione con la Universitè Notre Dame
en Haiti e il World Food Program il prodotto MAMAPLUS costituito da farine tostate di mais, sorgo e manioca,
arricchite con polvere di foglie di Moringa oleifera, come principale integratore alimentare. Ogni confezione
equivale a un pasto ed è un prodotto autoctono che svincola le famiglie locali dalla dipendenza dagli aiuti
delle Agenzie Internazionali per combattere la malnutrizione dei loro bambini.
3 – MAMMA BAMBINO SICURO
Si tratta del Progetto del Gruppo 9 che ha creato una collaborazione con il dipartimento Materno-Infantile
dell’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano. Consiste in un progetto ampio, tendenzialmente triennale, che
comprende differenti iniziative generate dai Club del gruppo. Attualmente è stata conclusa l’iniziativa Presepi
Artistici, che ha generato una raccolta fondi a favore dell’ambulatorio del puerperio. È in corso d’opera il
progetto Dona la Magia del Cinema ai Bambini, cineforum per bambini ricoverati, che ha visto l’unione e il
contributo dei 5 Club del Gruppo 9 cui se ne sono aggiunti altri quattro nell’attrezzare una sala per proiezioni
e impegnarsi ad organizzare, una volta alla settimana, più di venti spettacoli cinematografici per bambini in
orario pomeridiano, presso il reparto di degenza di pediatria.
Naturalmente siamo ben consapevoli che a fronte delle iniziative del nostro Distretto, delle quali ne ho
menzionato solo tre, di tipo collettivo, chiedendo venia per tutte quelle che non ho potuto ricordare, e di
quelle similari di tutti gli altri distretti nel mondo, esiste LA campagna POLIOPLUS che impegna TUTTA la
nostra organizzazione, che non è ancora completamente conclusa e che richiede ancora il nostro impegno
per eliminare definitivamente la poliomielite dal mondo.
È una campagna di vaccinazione e noi vediamo che questo tema è oggetto di obiezione da parte di molti
genitori su basi assolutamente non giustificate secondo gli organismi sanitari competenti di tutto il mondo.
Per questa avversione di molti genitori alla vaccinazione dei figli stanno riprendendo vigore alcune malattie
infettive che erano quasi completamente scomparse.
Credo che noi rotariani dobbiamo promuovere con i mezzi di comunicazione a nostra disposizione, anche
personali, la diffusione delle informazioni che provengono dagli organismi sanitari ufficiali e contrastare quelle
frutto di pregiudizi e scarsa o nulla conoscenza scientifica.
Anche questo è un modo di mettersi al servizio dell’umanità.
PierMarco Romagnoli