Messaggio di Holger Knaack – Febbraio 2021

Il 23 febbraio è l’anniversario del Rotary, ma questo è anche il mese in cui ci concentriamo sulla pace. Una delle nostre massime priorità è contribuire alla pace e alla comprensione internazionale,
Come possiamo farci coinvolgere nel processo di pace? Numerose sono le vie del Rotary che portano alla pace. I nostri programmi per i giovani e l’opera dei Comitati Interpaese e del Gruppo d’Azione Rotary per la pace sono tutti rivolti in direzione della pace positiva.
Un’altra via è data dall’Incubatore dei Progetti di Pace del Rotary (RPPI), una collaborazione tra rotariani, rotaractiani, Borsisti della Pace e Alumni del Rotary. L’RPPI, guidato dai rotariani di Svizzera e Liechtenstein, ha indicato 48 progetti mondiali che ogni club può supportare con sovvenzioni globali alla Fondazione Rotary. Due tra i numerosi volontari sono Nino Lotishvili e Matthew Johnsen, Alumni del Centro della Pace del Rotary.

Durante il mio viaggio come Borsista della Pace del Rotary, ho imparato in che modo la resilienza personale contribuisca a dare sostenibilità alla pace interiore ed esteriore. Questa è stata la scintilla ispiratrice del progetto Women Peace Ambassadors nel Caucaso meridionale, basato sulle mie ricerche sul campo in Georgia. La squadra di rotariani e Borsisti della Pace del RPPI ha riconosciuto l’incredibile potenziale delle donne di etnia mista che vivono nelle aree di confine come modelli da seguire per raggiungere la pace all’interno e al di fuori delle loro comunità. Quaranta partecipanti racconteranno le loro storie in una serie di workshop sullo sviluppo della pace che raggiungerà 400 persone tra famiglie allargate e membri della comunità. In questo modo, compiremo passi in avanti verso la società pacifica e sostenibile che tanto desideriamo non solo nella nostra regione, ma in tutto il mondo.
Nino Lotishvili
Fondatrice e amministratrice, Centro di Ricerche sulla Pace di Tbilisi e Mindful Georgia

Ero entusiasta di entrare a far parte del RPPI, di lavorare per sviluppare diverse proposte e di rafforzare i miei legami con la comunità di pace del Rotary. La mia squadra ha redatto cinque proposte concentrate sull’arte e l’istruzione come mezzi per creare un dialogo tra le diverse religioni e contrastare la radicalizzazione dei giovani. Ho tratto ispirazione dal modo in cui abbiamo elaborato una visione volta a sviluppare, testare e rafforzare le nostre idee e a produrre soluzioni praticabili a sostegno della pace che tutti possano supportare. Mi emoziona poter collaborare con la comunità della pace del Rotary per trasformare questa visione in realtà.
Matthew Johnsen
Professore emerito, co-fondatore del Centro per l’Innovazione Sociale, Worcester State University, Massachusetts

Questa è un’ulteriore prova del fatto che noi del Rotary preferiamo l’azione alle parole. Siamo operativi da 116 anni grazie alla nostra solida etica, alla nostra passione di servire e al nostro approccio alla risoluzione dei problemi. Uno dei nostri maggiori punti di forza è il modo in cui tendiamo la mano alle nostre comunità per unire individui di ogni estrazione e per aiutare il prossimo, al di là di ogni divisione di carattere nazionale, etnico, religioso e politico. In questo mese celebriamo la nostra storia e le varie soluzioni con cui il Rotary crea opportunità per favorire la comprensione, la benevolenza e la pace: la nostra missione più importante.