Luglio 2020
Gentili rotariani, rotaractiani e amici,
anche se questo non sembra il momento giusto per essere ottimisti, dobbiamo esserlo. Molto tempo prima della fondazione del Rotary, il mondo ha sofferto gravi crisi che hanno messo alla prova la capacità umana di resistere e progredire. Sono accadute molte altre catastrofi dalla nascita del Rotary, eppure siamo sopravvissuti. In ogni momento, il Rotary ha aiutato il mondo a rialzarsi.
Ogni grande sfida è per noi un’opportunità di crescere e rinnovarci. Ho presentato il tema Il Rotary crea opportunità all’Assemblea Internazionale di San Diego proprio all’inizio della crisi causata dal Covid-19, ma da anni credo in queste parole.
Il Rotary non è solo un club al quale affiliarsi: è anche un invito a innumerevoli opportunità. Crediamo nella creazione di opportunità per noi stessi e per gli altri. Crediamo che le nostre azioni di service, grandi e piccole, creino opportunità per le persone che hanno bisogno del nostro aiuto; il Rotary crea opportunità per condurre una vita più intensa e dignitosa e stringere amicizie in tutto il mondo sulla base dei nostri valori fondamentali.
Governi e istituzioni si dimostrano più riconoscenti verso le partnership nel settore della sanità pubblica, fondamentali per il nostro lavoro. Le persone bloccate in casa, desiderose di creare più legami e aiutare le loro comunità, iniziano ad abbracciare i valori da noi promossi fin dall’inizio della nostra avventura.
Tutte queste notizie sono positive, ma il solo fatto che il Rotary abbia più opportunità che mai di prosperare non è garanzia di successo. Il mondo sta cambiando rapidamente, ed era così anche prima di questa crisi. Le persone cominciavano già a passare dalle tradizionali riunioni dell’ora di pranzo a quelle online. Le relazioni sui social media permettevano di coltivare e rivitalizzare le nostre amicizie anche prima di spostare gran parte delle nostre riunioni su Zoom e Skype. Le giovani generazioni hanno un forte desiderio di mettersi al servizio della comunità, ma si chiedono se possono ricoprire un ruolo significativo in organizzazioni come il Rotary, o se possono formare tipi di legami diversi per esercitare un impatto maggiore. È giunto il momento di mettere le carte in tavola, provare nuovi approcci e preparare il Rotary per il futuro.
La crisi del Covid-19 ha costretto tutti noi ad adattarci. Questo è un bene, e il nostro nuovo Piano d’Azione ci chiede specificamente di accrescere la nostra capacità di adattamento. Tuttavia, da sola, questa capacità non basta: se vogliamo affrontare le sfide di questa nuova epoca e creare quel tipo di Rotary che il mondo richiede a gran voce, dobbiamo cambiare radicalmente noi stessi.
Questa è la nostra sfida più grande, non solo per l’anno entrante, ma anche per il futuro. Spetta a noi plasmare il Rotary per affrontare questo periodo, per abbracciare incondizionatamente le idee, l’energia e l’impegno dei giovani che desiderano mettere a frutto i propri ideali. La nostra organizzazione dovrà integrarsi pienamente nell’era digitale e non cercare semplicemente soluzioni online per fare ciò che abbiamo sempre fatto.
Il mondo ha bisogno del Rotary, oggi più che mai. Il Rotary crea opportunità, e spetta a noi assicurare che continui a farlo per le generazioni future.
Agosto 2020
Gentili rotariani, rotaractiani e amici,
il 2020 ha portato cambiamenti monumentali, tra cui una pandemia e rinnovate richieste di giustizia sociale. Questo ci ha ricordato che viviamo in un mondo che cambia costantemente, e che il Rotary è un riflesso di questo mondo.
Dobbiamo essere pronti ad ascoltare e adattarci, sempre attingendo al nucleo centrale dei nostri valori: service, amicizia, diversità, integrità e leadership. Se viviamo questi valori e applichiamo la Prova delle Quattro Domande a tutti gli aspetti della nostra vita, saremo pronti a essere dei leader, in ogni circostanza.
Sono orgoglioso della capacità di adattamento che abbiamo dimostrato. Trovandosi di fronte a una pandemia, il Rotary non si è fermato. Abbiamo spostato le nostre riunioni online e trovato nuovi modi di praticare il service. Abbiamo trasformato la Convention del Rotary International di Honolulu 2020, che avevamo dovuto annullare, nella nostra prima convention virtuale. Settimana dopo settimana, stiamo dimostrando che il Rotary è un modo flessibile di riunirsi insieme che si può fare ovunque – nei nostri tradizionali incontri, con il telefono cellulare, al computer. Il Rotary offre la possibilità di connettersi a tutti coloro che vogliono farlo, in ogni momento e lo continuerà a fare.
C’è qualcuno, anzi, che mi ha detto che con questo mix di incontri online e di persona, il Rotary è ancora più bello di prima! Come possiamo mettere a frutto questa spinta, e cogliere l’opportunità di abbracciare il cambiamento, in modo che il Rotary continui a prosperare?
Per me è cruciale sostenere i nuovi tipi di club. Non sono più semplici esperimenti ma una vera e propria parte del Rotary. In aggiunta ai club tradizionali, abbiamo gli e-club, i Rotaract club, club dedicati a una causa specifica e Passport club. Tutti quanti aiutano a rendere il Rotary più inclusivo, più flessibile e più attraente ai nuovi soci. Visitate questi club, scambiate idee e create partnership con loro, e promuoveteli l’un l’altro e nelle nostre comunità.
Siamo tutti d’accordo che bisogna far crescere il Rotary, ma a volte ci lasciamo prendere dai numeri e perdiamo di vista il quadro generale. Dopotutto, un aumento dell’effettivo non ha senso se l’anno dopo i nuovi soci lasciano i nostri club. Facciamo crescere il Rotary in modo sostenibile. La flessibilità dei modi in cui si può partecipare al Rotary servirà a impegnare i soci e a mostrare alla comunità in che modo noi siamo diversi da ogni altro club. Celebriamo il fatto che oggi nel Rotary contano meno le regole e più la possibilità di unirsi insieme anche in modi diversi, oltre ai nostri tradizionali incontri.
Io raccomando che ogni club tenga ogni anno una riunione di strategia per chiedersi – e rispondere in modo onesto – se stiamo facendo tutto il possibile per i nostri soci e se il nostro club rifletta davvero la comunità in cui operiamo. È l’approccio che stiamo adottando anche a livello internazionale. Sono orgoglioso che ci siano sei donne quest’anno che sono con me nel Consiglio Centrale del RI, più di quante ce ne siano mai state finora. Facciamo sì che il Rotary continui a progredire in questa direzione a tutti i livelli. Ci servono più punti di vista, più diversità, perché il Rotary possa prosperare.
È affascinante immaginare i nuovi modi che troveremo per adattarci e restare agili quest’anno, e dopo di esso. Ma a darmi ispirazione è anche ciò che nel Rotary non è cambiato e non cambierà mai: l’amicizia, la rete di contatti, l’etica e il service. Questi, senza alcun dubbio, sono i valori che rendono il Rotary attraente a tutti.
Come ha detto il fondatore del Rotary, Paul Harris, di tanto in tanto bisogna essere rivoluzionari. Questo è il momento di esserlo. Il Rotary crea opportunità – innumerevoli opportunità – per abbracciare il cambiamento che ci renderà più forti, sempre restando fedeli ai nostri valori fondamentali.