Mobility Lab, salute e migliore qualità della vita

RC Milano Linate

Il Rotary Club Milano Linate sostiene da 4 anni il Centro Clinico NEMO e il NEMO Lab
Nel 2019 è stata infatti avviata un’importante collaborazione con il Centro Clinico NEMO: anzitutto nella realizzazione del NEMO Lab in tutte le sue fasi, da quella progettuale, fino alla fase di realizzazione, fornendo oltre che contributi economici, anche la professionalità dei nostri soci e auspicando di riuscire poi a estendere la platea dei collaboratori e delle collaborazioni anche ad altri club. Poi sono state attivate anche iniziative di supporto attivo, così come progetti legati alle sue diverse aree tematiche, sostenendo così la creazione del Laboratorio di Ortottica e del Laboratorio di Stampa 3D ,e contribuendo alla realizzazione del Lab Multisensoriale. In questo Anno Rotariano 2022/2023 la collaborazione è proseguita con lo sviluppo di un altro importantissimo progetto, che vede partecipanti attivi anche altri 6 Rotary Club del nostro Distretto (Martesana Milanese, Milano Lambro Napoleon, Milano Manzoni Studium, Milano Monforte, Milano Sempione, Milanofiori) e il Rotaract Sant’Ambroeus: si tratta del “MOBILITY LAB”, una struttura destinata alla realizzazione di sistemi personalizzati e soluzioni integrate per migliorare la gestione e le performance della carrozzina (es. sensori di prossimità, integrazione con la domotica ecc.). «Grazie a Mobility Lab sarà possibile offrire soluzioni personalizzate che richiedono la modifica e l’installazione di accessori e componenti aggiuntivi sulla carrozzina» ci racconta Simone Sinatra, Presidente della Commissione Progetti del Rotary Club Milano Linate. «Si potrà anche lavorare per lo studio e lo sviluppo di soluzioni non presenti sul mercato e di accessori stampati in 3D per la mobilità personale e per lo sport dei pazienti neuromuscolari. In ambito sportivo, ad esempio, le carrozzine da Power Hockey richiedono sistemazioni continue per contrastare l’usura legata alla pratica dello sport».

L’iniziativa di quest’anno è stata premiata dal riconoscimento di una Sovvenzione Distrettuale celebrata sia in una splendida serata di condivisione fra tutti i Rotary Club coinvolti e i rappresentanti del Centro Clinico NeMo & del NeMo Lab, sia in una visita “personalizzata” al Centro Clinico NeMo e ai Laboratori del NeMo Lab, che davvero ha entusiasmato tutti i partecipanti. Raffaele Pugliese, Scientific Research Coordinator di NeMO Lab ha spiegato: «Una delle principali sfide affrontate dai pazienti affetti da patologie neuromuscolari è quella di mantenere un livello adeguato di mobilità e indipendenza nel movimento. La tecnologia ha dimostrato di poter svolgere un ruolo cruciale nell’affrontare questa sfida e nel garantire una maggiore autonomia ai pazienti. L’obiettivo principale di Mobility Lab è sviluppare e implementare tecnologie smart che consentano ai pazienti neuromuscolari di raggiungere una maggiore autonomia nel movimento e una maggiore indipendenza nella vita quotidiana.  Una delle tecnologie chiave utilizzate a questo scopo è l’implementazione della realtà virtuale in combinazione con un sistema i-Drive. Questo sistema è progettato per addestrare i pazienti NMD all’uso di carrozzine elettriche, consentendo loro di acquisire fiducia e padronanza nell’utilizzo delle apparecchiature. La realtà virtuale offre un ambiente sicuro e controllato in cui i pazienti possono praticare le loro abilità di guida, simulando vari livelli immersivi e imparando a gestire le sfide che possono incontrare nella vita reale. Questo addestramento virtuale mira a fornire ai pazienti NMD la fiducia necessaria per muoversi autonomamente e in sicurezza, riducendo così la dipendenza dal caregiver…». Un altro aspetto importante del Mobility Lab è la promozione della fabbricazione sostenibile attraverso l’utilizzo della stampa 3D che consente di trasformare materiali di scarto “end-of-life” in nuovi strumenti utilizzabili, riducendo così l’impatto ambientale e promuovendo la sostenibilità. Nel contesto delle patologie neuromuscolari, la stampa 3D può essere utilizzata per progettare e produrre protesi personalizzate e ausili per la mobilità, adattati alle esigenze specifiche di ciascun paziente. Questo approccio non solo riduce i costi di produzione, ma consente anche di ottenere dispositivi su misura che migliorano l’efficacia e il comfort dei pazienti. Conclude poi Pugliese: «Il Mobility Lab, grazie al forte supporto del Rotary, rappresenta un importante passo avanti nell’affrontare le sfide della mobilità nei pazienti affetti da patologie neuromuscolari. Oggi abbiamo messo il primo tassello per la ricerca sulle tecnologie smart per la mobilità sostenibile nelle patologie neuromuscolari, ma personalmente vedo diverse opportunità per ulteriori sviluppi, come ad esempio l’integrazione di bio-sensori avanzati per una maggiore sicurezza dei pazienti, l’uso di algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza dei dispositivi e l’esplorazione di soluzioni innovative basate su biomateriali intelligenti da stampare in 3D e Internet of Things per una gestione più efficiente dei dispositivi di mobilità».

Un bilancio estremamente positivo quello che racconta la collaborazione pluriennale tra il RC Milano Linate e il Centro Clinico NeMo: partito da un’emozionante connessione nel 2019, è proseguito con la creazione dì opportunità nel 2020, ha contribuito a cambiare vite nel 2021 e ci ha portato – in questo emozionante 2022 – a immaginare un futuro più sostenibile per i pazienti affetti da NMD e per tutti noi.

Alessia Usuelli
Segretario RC Milano Linate AR 2022/2023