La capacità di ideare progetti per il miglioramento della qualità della vita nelle Comunità di tutto il mondo ha guidato i Rotariani fin dalla iniziale idea di Paul Harris di dar vita al Rotary.
Ma per passare dal sogno alla realtà è necessario:
- Un lavoro creativo, concreto, di conoscenza …
- Analizzare il mondo delle idee:
- Cosa fare?
- Di quali competenze c’è bisogno? E dove trovarle?
- Con quali risorse?
- Qual è il risultato atteso?
Il Rotary ha voluto dare un impulso particolare, attraverso la Commissione Distrettuale Azione Internazionale (DISC: District International Services Committee), alla capacità dei club di mettere in atto progetti, sia nazionali che internazionali, di qualità, di impatto e sempre più sostenibili:
- In linea con le esigenze reali delle comunità cui sono indirizzati
- Adeguatamente pianificati in termini di obiettivi, attività, risorse e tempificazione
- Sostenibili nel tempo
In conseguenza di ciò, ha ridefinito le responsabilità delle Commissioni Distrettuali Azione Internazionale:
aiutare, supportare e sostenere i Club nello sviluppo e nella realizzazione di Progetti di respiro internazionale sostenibili, incisivi, utili e di grande impatto per affrontare e contribuire a risolvere problemi che riguardano le Comunità Internazionali
il tutto con l’obiettivo di aumentare l’impatto del Rotary nella Comunità.
Per rispondere a questa rifocalizzazione della propria missione, le Commissioni Distrettuali Azione Internazionale dei Distretti Lombardi (2041, 2042, 2050), si propongono di porre in atto iniziative atte ad aiutare i Club a trasformare le idee di proposte di interventi a livello internazionale in progetti strutturati, pianificati, con obiettivi realistici e misurabili – sempre in stretta collaborazione con le rispettive Commissioni Distrettuali Rotary Foundation.
Il primo obiettivo da perseguire per aumentare la capacità di produrre progetti, è quello di avere le competenze necessarie. Le competenze ricercate sono di tipo metodologico (ad es.: project management, fundraising, risk management, international relationship, …), relative alle “nostre cause” del Rotary (le 6 aree focus) e altre in cui possono essere sviluppati progetti internazionali (ad es.: cultura, protezione dell’ambiente, …)
- Raccolta delle competenze/professionalità già presenti nei club e disponibili a mettere a disposizione del proprio club, ma anche di altri club dei distretti lombardi, le proprie competenze professionali per arrivare ad un piano di progetto: Rete delle Risorse Distrettuali (DRN).
- Identificazione degli esperti provenienti da organizzazioni partner che è possibile utilizzare nelle attività sopra descritte: rotaractiani, RAG, Alumni, Associazioni Partner, …
- Analisi comunitaria, per verificare l’aderenza dell’idea progettuale ad esigenze reali delle comunità interessate. Questo ambito comprende l’identificazione di contatti sia nazionali che internazionali al fine di trovare le corrette informazioni che consentano di valutare la rispondenza del progetto al bisogno.
- Assistenza al disegno del progetto (attraverso i DRN): identificazione delle risorse e delle partnership
- Supporto alla pianificazione del budget, dei milestone progettuali, degli obiettivi e dei criteri di misurazione dei risultati (sostenibilità), finalizzata a confezionare dei piani progettuali concreti e, nel caso di progetti per cui vengono richieste le Sovvenzioni Globali e/o Distrettuali, in linea con quanto definito dalla Rotary Foundation.
La struttura della Commissione Distrettuale dovrà prevedere i seguenti ruoli/strutture:
- I tutor, che avranno la responsabilità di selezionare gli esperti con le opportune caratteristiche/competenze
- Un Comitato di sviluppo delle Partnershipdi competenze, responsabile di identificare strutture e/o associazioni con cui collaborare sul territorio (Enti, Associazioni, Università, …)
- Gruppo di Contattocon le Commissioni Azione Internazionale di altri Distretti (italiani e internazionali)
È prevista, inoltre, una figura di Focal Point per l’azione internazionale per avere un’interfaccia all’interno dei club.
Questo è il piano di lavoro nei prossimi mesi:
| luglio | agosto | settembre | ottobre | novembre | dicembre | |
| Identificazione dei TUTOR | ||||||
| Creazione Rete Risorse Distrettuali | ||||||
| Relazione con DISC nazionali | ||||||
| Relazione con DISC internazionali | ||||||
| Supporto ai Club Valutazione Comunitaria |
Contatteremo i Club per chiedere il loro aiuto per arricchire il data base degli esperti che accettano di fornire le proprie competenze per supportare la pianificazione di progetti importanti e sostenibili.
I tre Distretti hanno maturato una esperienza specifica nella ricerca e formazione di risorse da dedicare a progetti e a servizi di tutoraggio.
In modo particolare, l’Associazione Programma Virgilio (www.programmavirgilio.org), partner nel servire del Rotary, ha messo a punto procedure e best practice attive da circa 5 anni nei distretti 2041 2042 e 2050.
I Responsabili delle Commissioni dei 3 distretti sono a disposizione dei Club per fornire lor i supporti necessari ad ottenere dai loro progetti i risultati che essi si attendono.
Presid. Azione Internazionale 2041, Olderico Caviglia
Presid. Azione Internazionale 2042, Gilberto Dondé
Presid. Azione Internazionale 2050, Gualtiero Grigato