Parliamo di Pace, strumenti per misurare la Pace Positiva

Nei precedenti articoli abbiamo visto che la Pace:

  • può essere positiva o negativa
  • può essere misurata.

Abbiamo visto, inoltre, che i fattori principali che possono portare a una destabilizzazione nei rapporti tra i popoli sono:

  • le minacce ecologiche
  • le pandemie (es. Covid-19)

Mentre le cause di destabilizzazione provocate da tensioni religiose o atti terroristici hanno un impatto limitato e circoscrivibile.

Ora cercheremo di capire quali sono gli strumenti a disposizione per misurare la Pace Positiva. È importante conoscerli perché, come detto nell’articolo del mese di gennaio di quest’anno, se non possiamo misurare la Pace come possiamo capirla? Come possiamo sapere se le azioni intraprese per diffondere la Pace sono efficaci e ci permettono di raggiungere l’obiettivo? A questo punto è indispensabile conoscere la metodologia applicata da IEP (Institute for Economics and Peace) per determinare il livello di stato di Pace di un Paese e nella sua capacità di costruire e mantenere la Pace.

Per la misurazione della Pace Positiva ci si avvale dei numerosi dati raccolti da IEP analizzandoli, rielaborandoli e raggruppandoli in otto aree definite “pilastri della pace positiva“. Queste aree vengono misurate utilizzando tre indicatori per ciascuna di esse. Gli indicatori rappresentano i migliori dati disponibili comparabili a livello globale.


Governo ben funzionante
Un Governo ben funzionante fornisce servizi pubblici e civili di alta qualità, genera fiducia e partecipazione, dimostra stabilità politica e sostiene lo Stato di diritto.
Indicatori: cultura politica democratica, efficacia del governo, stato di diritto.

Ambiente aziendale sano
La forza delle condizioni economiche e delle istituzioni formali che supportano il funzionamento del settore privato. La competitività delle imprese e la produttività economica sono entrambe associate ai Paesi più pacifici e sono fondamentali per un contesto imprenditoriale solido.
Indicatori: contesto imprenditoriale, indice di libertà economica, PIL pro capite.

Bassi livelli di corruzione
Nelle società con alti livelli di corruzione, le risorse vengono allocate in modo inefficiente, portando spesso a una mancanza di finanziamenti per i servizi essenziali, che a sua volta può portare a insoddisfazione e disordini civili. Una bassa corruzione può aumentare la fiducia e la fiducia nelle istituzioni, nonché migliorare l’efficienza delle imprese e la competitività del Paese.
Indicatori: élite faziose, indice di percezione della corruzione, controllo della corruzione.

Alti livelli di capitale umano
Una base di capitale umano qualificato riflette la misura in cui le società educano i cittadini e promuovono lo sviluppo della conoscenza, migliorando così la produttività economica, la cura dei giovani, la partecipazione politica e il capitale sociale.
Indicatori: iscrizione alla scuola secondaria, indice di innovazione globale, indice di sviluppo giovanile.

Libero flusso di informazioni
I media liberi e indipendenti diffondono le informazioni in modo da favorire una maggiore conoscenza e aiutare gli individui, le imprese e la società civile a prendere decisioni migliori. Ciò porta a risultati migliori e risposte più razionali in tempi di crisi.
Indicatori: Indice sulla libertà di stampa, Tasso di abbonamento alla telefonia mobile, Indice sulla libertà di stampa nel mondo.

Buoni rapporti con i vicini
Relazioni armoniose con altri paesi o tra gruppi etnici, religiosi e culturali all’interno di un paese sono vitali per la pace. I paesi con relazioni interne ed esterne positive sono più pacifici e tendono ad essere politicamente più stabili, hanno governi che funzionano meglio, sono integrati a livello regionale e hanno livelli inferiori di conflitto interno organizzato.
Indicatori: Ostilità verso gli stranieri, Numero di visitatori, Integrazione regionale.

Equa distribuzione delle risorse
I Paesi pacifici tendono a garantire equità nell’accesso a risorse quali istruzione, sanità e, in misura minore, equità nella distribuzione del reddito.
Indicatori: aspettativa di vita corretta per la disuguaglianza, mobilità sociale, divario di povertà

Accettazione dei diritti degli altri
Le nazioni pacifiche applicano leggi formali che garantiscono i diritti umani e le libertà fondamentali e norme sociali e culturali informali che riguardano i comportamenti dei cittadini.
Indicatori: Indice di empowerment, Grado di reclamo del Gruppo, Indice di disuguaglianza di genere.

I Pilastri della Pace Positiva descrivono un ambiente ottimale affinché il potenziale umano possa prosperare e forniscono un quadro per guidare la politica verso livelli più elevati di pace e felicità, economie più robuste e società più resilienti e più adattabili al cambiamento.

Dal prossimo numero cominceremo a conoscere:

  • La capacità di riconoscere la storia e il ruolo del Rotary nella promozione della pace.
  • Una comprensione di come le sette aree d’intervento del Rotary si intersecano con gli Otto Pilastri della Pace Positiva dell’IEP.
  • La capacità di identificare modi concreti per impegnarsi nell’opera di pace del Rotary, espandere le reti e utilizzare le sovvenzioni del Rotary per espandere gli sforzi di costruzione della pace.