Perché partecipare al seminario della Rotary Foundation

Il 12 novembre presso l’auditorium Giorgio Gaber del Palazzo della Regione (lato stazione Centrale) si terrà il seminario della Rotary Foundation.
C’è chi dirà: “Che noia, un’altra conferenza! Alle 18? Così presto?!” Se state pensando questo state commettendo un errore.
Alle 18, con i mezzi pubblici, si può arrivare in Stazione Centrale facilmente da quasi ogni angolo del Distretto e dato che il programma non è “pesante” è anche possibile rientrare con gli stessi mezzi. Certo, siamo ancora in orario lavorativo, ma si può trovare una soluzione anche a questo, esattamente come succede per tutti quei soci che frequentano i propri club a mezzogiorno.
Non è facile e immediato, ma vi consiglio di fare lo sforzo di esserci; l’auditorium Gaber, poi, è anche facilmente accessibile e questo è un aiuto, dato che è esattamente di fronte all’uscita della metropolitana.

Questo appuntamento che vi sto consigliando, la giornata della Rotary Foundation, ogni anno offre sorprese interessanti e spunti di riflessione che per noi rotariani devono essere il punto di riferimento e lo sprone a migliorarci e a fare sempre di più.
Restare immobili di fronte alle situazioni planetarie sempre più complesse sotto ogni punto di vista, accontentandosi di quello che stiamo facendo, non è lo spirito rotariano che dobbiamo perseguire.
Dobbiamo fare di più. Sotto ogni punto di vista.
Ogni socio fa la sua parte per costruire un mondo migliore, svolge un compito importante esattamente come ogni singolo mattone sostiene una casa, dalle fondamenta al tetto. Capire in che direzione ci stiamo muovendo è un aiuto per migliorare il nostro operato.
Rotary in Action, ovvero fare, muoverci, finanziare: sono tutte attività che ci rendono persone migliori di chi si lamenta e non fa nulla per risolvere i problemi del mondo. Mettersi al servizio della società è il nostro valore aggiunto e in questa conferenza avremo modo di conoscere il pensiero di Gary Huang e di una serie di relatori di altissimo spessore.

Negli ultimi anni, la nostra commissione Rotary Foundation ci ha abituato a questi eventi: due anni fa abbiamo avuto J.Germ, lo scorso anno le Relatrici sulla Pace che ci hanno incantato aprendoci a un modo migliore di ragionare e vedere ciò che ci succede intorno. Quest’anno credo che la commissione sarà ancora una volta in grado di sorprenderci in positivo grazie anche alla presenza di questo esclusivo relatore.

Ascoltare personalmente le parole di Gary Huang permetterà a molti soci di trovare quegli stimoli aggiuntivi, quelle motivazioni in più che sono necessarie per continuare un lavoro faticoso e lungo come quello di essere rotariani.
Il mondo merita la nostra attenzione.

 

Andrea Brianza