RC Milano Linate
Le realtà incontrate
Il Distretto 2041 e tutti i Rotary club milanesi hanno promosso e messo in campo un’iniziativa di service il “Sostegno alimentare”, per un supporto divenuto purtroppo necessario, anche in una comunità economicamente e socialmente avanzata come la nostra. Tutti i club del distretto, in collaborazione con UNES-IPER, hanno deciso di sostenere persone e famiglie in difficoltà economica consegnando buoni spesa del valore di 25 euro l’uno.
Il R.C. Milano Linate, entusiasta di una azione così unitaria e coesa, ha partecipato attivamente e si è impegnato sia nella raccolta di contributi per acquistare i buoni spesa necessari, sia nella scelta delle associazioni cui destinarli.
Grazie a quanto raccolto, il Milano Linate ha potuto acquistare 196 buoni spesa da 25 euro, che ha poi deciso di suddividere tra 4 diversi destinatari:
– LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori);
– CasAmica ONLUS;
– Parrocchia di San Leone Magno;
– CAV Mangiagalli (Centro di Aiuto alla Vita);
Fra il 10 e il 15 dicembre grazie alla disponibilità di tutti i soci, che anche in questo momento molto particolare, nel rispetto dei più severi protocolli sanitari, si è provveduto a realizzare quanto previsto.
La consegna dei 49 buoni presso la LILT è avvenuta parole nelle mani di Simonetta Sborea, Responsabile dei servizi di assistenza e volontariato: “Fin dal 1956 la LILT – Associazione Provinciale Milano e Monza Brianza APS – ha creato un programma di assistenza ai malati di cancro adulti e bambini/adolescenti, restituendo alla parola “assistere” il suo significato originario: stare accanto a chi soffre nel suo cammino attraverso la malattia e aiutarlo ad affrontare i gravi problemi ad essa connessi. Inoltre eroghiamo sussidi economici a malati in condizioni socio-economiche disagiate risiedenti a Milano, Monza Brianza e relative province unitamente a pacchi alimenti. Il prezioso aiuto di Rotary Linate si inserisce in questo contesto di forte disagio socio economico oltre alla malattia oncologica. I buoni omaggio di Rotary sono stati utilizzati – solo in parte – nel periodo natalizio per confezionare circa 200 pacchi alimentari un po’ più golosi del solito. La rimanente parte di buoni la stiamo utilizzando per confezionare in questo periodo circa i 150 pacchi al mese”.
Inoltre, Simonetta Sborea ci ha riportato la testimonianza di una loro paziente, la Signora Mirella, malata di tumore, che vive in condizioni davvero precarie: “Gentilissimi, desidero ringraziare la Lega tutta. Ho ricevuto il primo aiuto economico. E anche un sacchetto fornitissimo di ottime cose, olio, biscotti, passata di pomodoro, pasta, caffè, legumi, panettone e altro ancora. Non ci sono parole abbastanza giuste per esprimere quello che provo. Non ho mai vissuto un’esperienza simile: stupore e gratitudine, che al momento non posso esprimere altro che in “parole”. Grazie! Mirella”.
Nelle mani di don Dario, Parrocchia di San Leone Magno, sono stati consegnati 49 buoni spesa da 25 euro e 3 PC per la didattica a distanza. Fausto Maroni, del centro d’ascolto della Parrocchia, ci ha raccontato che “I buoni sono stati utilizzati per aiutare le persone bisognose della Parrocchia e per allestire borse di cibo che hanno sostituito il tradizionale pranzo di natale offerto dalla parrocchia ai suoi fedeli. I PC invece sono stati utilizzati dall’oratorio per il doposcuola dei ragazzi che lo frequentano”.
Al Centro di Aiuto alla Vita (CAV) Mangiagalli, altra associazione con cui abbiamo una lunga tradizione di collaborazione rotariana, si è recato personalmente il nostro Presidente, per consegnare 49 buoni pasto direttamente nelle mani del Direttore del CAV Soemia Sibillo che ha poi spiegato: “Il Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli da 36 anni aiuta le maternità difficili. Le mamme che si rivolgono quotidianamente al nostro centro vivono spesso in condizioni di povertà, solitudine e fragilità psicologica, ancor di più in questo periodo di emergenza da coronavirus. Offriamo loro aiuti immediati e concreti, tutto ciò che occorre per vivere serenamente la gravidanza. I buoni spesa vengono destinati a quelle famiglie in particolare difficoltà economica, spesso costrette a rinunciare ad acquistare alimenti freschi generalmente più costosi come il pesce, la carne, la verdura e la frutta particolarmente necessari e utili in gravidanza e nelle famiglie numerose con bimbi grandi e piccoli”.
Sono stati momenti toccanti e pieni di commozione, ma la realtà che più ci ha sorpreso ed emozionato è stata quella di CasAmica: una location unica, incastonata all’interno di una antica basilica, l’associazione capitanata dalla famiglia Vedani dà ospitalità a pazienti (e ai loro famigliari) che vengono a Milano da ogni parte d’Italia per lunghi periodi di terapia. Anche qui sono stati consegnati 49 buoni spesa e alcuni PC per la didattica a distanza per i ragazzi presenti nella struttura. La loro ospitalità non consiste solo in un alloggio, ma anche e soprattutto in un ambiente reso familiare grazie alla amichevole presenza dei volontari che garantiscono ascolto, orientamento e compagnia. In oltre 30 anni di attività, ci hanno raccontato, hanno avuto circa 82.000 ospiti di cui 6.700 soltanto nell’ultimo anno, suddivisi tra 6 case di accoglienza, di cui quattro a Milano, una a Lecco e una a Roma, e tutte situate nei pressi di importanti centri di eccellenza ospedaliera, quali l’Istituto Nazionale dei Tumori e l’Istituto Neurologico Carlo Besta a Milano, il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù a Roma e l’Ospedale Alessandro Manzoni di Lecco.
Ci ha spiegato Francesca Bartolini: “La donazione dei buoni spesa è stata utilizzata per l’acquisto di generi alimentari che abbiamo messo a disposizione delle famiglie ospiti delle case di Milano. Abbiamo quasi 20 famiglie tra le due case di Achilleo e Bambini. Le famiglie già provate dalla malattia devono affrontare un momento difficile legato alle condizioni economiche rese instabili dalla pandemia in corso, per questo attingono con sollievo alle scorte che forniamo loro”.
Beh, tutto questo “correre” nelle poche giornate utili prima di Natale ci ha letteralmente galvanizzato, ma ci ha anche dato l’opportunità di conoscere e apprezzare tante diverse realtà che, proprio come il Rotary, si impegnano ogni giorno per migliorare la qualità di vita dei meno fortunati.
Alessia Usuelli
Membro della Commissione Progetti e del Comitato di Redazione del R.C. Milano Linate