RC Pordenone Alto Livenza
L’attenzione per gli atleti disabili
Grazie al sostegno del Rotary e in collaborazione con la scuola nazionale di canoa, gruppo kayak, è stato raddoppiato il pontile d’imbarco in Burida in città a Pordenone, inaugurato solo un anno fa sempre per iniziativa del Rotary Club. Il nuovo manufatto sul lago aveva permesso un incremento delle attività tanto che si è reso necessario raddoppiare la capacità di imbarco. Così con la Libertas Provinciale di Pordenone, la scuola nazionale Libertas di canoa “Barbara Nadalin”, il Gruppo kayak canoa Cordenons ad aprile è stato inaugurato il nuovo pontile, ampliato, grazie al sostegno del Rotary Club Pordenone Alto Livenza. Il pontile ha reso possibile l’avviamento di una squadra “paracanoa” per atleti paralimpici. Ma non poteva mancare sul lago della Burida una squadra giovanile, d’interesse regionale. Dedicato ai più giovani è invece il progetto “Gioca canoa”: attività di carattere psicomotorio. Sarà attivo da questa estate anche un progetto dedicato ai ragazzi con sindrome di down in collaborazione con “La Casa al sole”. Si è quindi formato un altro affiatato gruppo che in sole poche settimane sono riusciti a utilizzare i kayak singoli in perfetta autonomia e continuano a frequentare il lago con assiduità. Ma più di tutto sono i numeri che danno un’idea chiara di quanto lavoro è stato fatto sulle sponde del lago a cavallo fra i comuni di Porcia e Pordenone. Oltre 500 i principianti che hanno compiuto prove libere e gratuite tra il Noncello a Cordenons e il lago Burida a Porcia. Inoltre, con il progetto “A scuola in canoa”, rivolto alle direzioni didattiche della provincia di Pordenone, sono stati coinvolti 400 allievi delle scuole Vendramini di Pordenone e del liceo Leopardi Majorana di Pordenone. Infine, il progetto, in collaborazione con il centro sportivo nazionale Libertas e con la Libertas provinciale di Pordenone,
“SportAperto – Sport, ambiente, natura in libertà”, ideato per avviare i più giovani a praticare sport nella natura, si sono registrate oltre cento presenze di giovani tesserati che hanno contribuito alla rinascita del lago della Burida. “Grazie al Rotary Club Pordenone Alto Livenza, che ci ha spronato e sostenuto, contribuendo anche economicamente, abbiamo potuto inaugurare questo grande pontile che servirà alla sicurezza durante l’attracco delle oramai numerose imbarcazioni che si vedono tutti i giorni sul lago”, è stato il commento dei dirigenti delle associazioni sportive.